La Ford Mustang 2023 avrà il propulsore ibrido. Ecco quello che scrive un ingegnere
Pedro Maradei ha affermato di aver lavorato al programma Mustang S650.
La nuova Mustang è in via di sviluppo e la stessa Ford, nel febbraio dello scorso anno, ha pubblicato un annuncio di lavoro su LinkedIn, cercando di trovare un ingegnere per il programma S650; il ventre materno che darà vita alla nuova muscle car. Come scoperto da un membro dei forum Mustang7G, sul social incentrato sul lavoro LinkedIn, tale Pedro Maradei ha affermato di aver lavorato al Mustang S650, il programma che sta sviluppando quella che sarà la nuova Ford Mustang 2023, nel periodo intercorso tra luglio 2020 e novembre 2020.
Nello specifico, sempre Maradei, dichiara che è stato coinvolto nell'analisi del "pacchetto bassa e alta pressione", riferendosi ai motori 2.3 litri a quattro cilindri e al propulsore V8 da 5,0 litri, entrambi facenti parte di un nuovo propulsore ibrido. Come si può leggere da LinkedIn, Pedro Maradei ha lavorato da tempo nel programma di sviluppo per le Mustang, considerando che è stato l'ingegnere addetto ai gruppi propulsori per ben 10 anni.
Da quanto scritto, si evince che la nuova Mustang sarà affiancata dalla dicitura 2023MY, il che significa che sarà rivelata ufficialmente a un certo punto del prossimo anno, con le vendite che inizieranno entro la fine del 2022 o all'inizio del 2023. La nuova Ford Mustang accoglierà sotto al cofano la propulsione ibrida anche se la presenza dei motori con l'aiuto elettrico non è ancora stata confermata ufficialmente dall'Ovale Blu.
I motori ibridi, però, sembrerebbero la scelta ideale per aumentare l'efficienza e renderebbe i propulsori a prova di futuro. La nuova via porterebbe anche alla nascita di una Mustang, due porte, 100% elettrica (e non parliamo del già conosciuto SUV elettrico di casa) che dovrebbe entrare in produzione verso la fine del 2028.