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Monopattini elettrici, Bird introduce nuove funzionalità per la sicurezza

05 Agosto 2021 7

Nelle grandi città, i servizi di noleggio dei monopattini elettrici si stanno rapidamente diffondendo per offrire alle persone un modo più semplice e rapido per potersi muovere all'interno dei caotici centri urbani. Tuttavia, sulla sicurezza di questi mezzi di trasporto si sta discutendo molto e non solo in Italia. Bird ha deciso di sfruttare la tecnologia per rendere più sicuri i suoi monopattini elettrici e ha iniziato a testare in alcune città le Community Safety Zones.

Vediamo nei dettagli su cosa sta lavorando l'azienda.

TECNOLOGIA PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

L'idea è quella di limitare automaticamente la velocità massima del monopattino elettrico all'interno di aree precise per andare a proteggere i pedoni presenti. Si pensi, per esempio, alle zone nelle prossimità delle scuole. Quando i mezzi entreranno in queste aree "protette", non potranno viaggiare oltre i 13 km/h. Inoltre, arriverà un avviso sullo smartphone che spiegherà il motivo del rallentamento.

In ogni caso, le Community Safety Zones saranno chiaramente visualizzate all'interno dell'applicazione. In questo modo, gli utenti potranno pianificare al meglio i loro spostamenti, eventualmente scegliendo un percorso alternativo che non includa il passaggio in queste aree a velocità ridotta. Come accennato all'inizio, Bird sta sperimentando questa novità in alcune città e precisamente a Miami, Marsiglia e Madrid.

Sulla base dei risultati di questa sperimentazione, Bird lavorerà per implementare le Community Safety Zones anche nelle altre città dove sono presenti i suoi monopattini elettrici. Sempre con l'obiettivo di migliorare la sicurezza, a luglio la società ha iniziato a testare anche Safe Start che richiede agli utenti di digitare una parola chiave quando desiderano noleggiare un mezzo tra le 22:00 e le 04:00. Bird utilizza Safe Start per verificare se un potenziale cliente è abbastanza lucido da gestire uno dei suoi veicoli.

Meno tecnologica ma sicuramente molto utile, un'ulteriore novità annunciata di recente dall'azienda. Purtroppo, a volte gli utenti possono essere maleducati e buttare a terra i loro monopattini elettrici dopo l'utilizzo. Per tentare di scoraggiare questi comportamenti, sulla parte inferiore dei mezzi sarà riportata la scritta "Per favore rialzami!". In ogni caso, tramite app, gli utenti possono segnare un monopattino danneggiato o parcheggiato malamente.


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Commenti

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Tetsuya Akira

Ha fatto una cosa che tutti vorremmo fare ma lo dico per esperienza, qui a Roma certe cose rischi finiscano molto male. Se ne sentono tutti giorni di persone aggredite con crick con teste spaccate, accoltellamenti ed addirittura sparati. Oggi certi atti di eroismo possono costarti la pelle. Amendola di certo in cervello non abbonda.

ermete74

Non conosco Amendola, ma mi sembra uno che non ha paura di fare una scazzottata, uno che sa difendersi.
Purtroppo come hai scritto tu, con queste persone si rischia facilmente di dover litigare arrivando alle mani.

L0RE15

Se fosse stato un cittadino normale? Dipende sempre dall'incivile di turno: se fosse stato un violento, male, se fosse stato un inetto ignorante potrebbe amche darsi che se ne stava zitto e subiva. Difficile sapere a priori con chi si a che fare in mezzo alla strada. Chissà cosa avrebbe fatto se Amendola non fosse stato il suo idolo. Coi se e coi ma non si risolve nulla, tantomeno l'inciviltà. Amendola ha comunque, a mio parere, fatto bene.

ermete74

Voglio raccontarti a proposito di inciviltà un episodio che ho sentito in radio.
Stavano intervistando Claudio Amendola, l'attore e lui racconta di un episodio che gli era capitato a Roma.
Era in coda in macchina e davanti a lui c'erano altre macchine.
Ad un certo punto vede gettare il cartone di una pizza da una delle macchine che aveva davanti.
Imbestialito, scende dalla macchina, prende il cartone e inizia ad inseguire la macchina che aveva gettato il cartone.
Ad un certo punto, non ricordo se a causa di un semaforo, l'auto che stava inseguendo si è fermata.
E' sceso, con tono minaccioso a chiesto al guidatore di aprire il vetro.
Il tizio tutto contento chi sà cosa si aspettava vedendo Claudio Amendola.
Gli ha ficcato dentro la macchina il cartone della pizza dicendogli di non farlo più, altrimenti gliele avrebbe date di santa ragione.
Il tizio impaurito non ha fiatato e se rimesso in moto.
Ti chiedo, cosa sarebbe successo se al posto di Claudio Amendola ci sarebbe stato un cittadino comune?

L0RE15

E quelli che passano sul marciapiede filo muro col rischio che se esce qualcuno da portoni o negozi, succede il patatrac? La verità è che le regole ci sono e anche chiare, ma nessuno le fa rispettare e la maggior parte della gente ha un'inciviltà ed un menefreghismo innato profondamente radicato in quei pochi neuroni dentro alla scatola cranica. La colpa principale è di chi non vigila e multa (fdo e gestori dello sharing).

ACTARUS

Ancora con queste limitazioni di sicurezza...ma non si fa prima a sequestrarli ai trigloditi ?

Sheldon Cooper

Io farei 6 km/ora fuori dalle zone ciclabili o pedonali.

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