Decreto Infrastrutture, la Camera approva. Le novità per i monopattini elettrici
In arrivo nuove regole per i monopattini elettrici.

Nella giornata di ieri è arrivato il via libera dalla Camera dei Deputati al Decreto Infrastrutture. Adesso, il testo passa al Senato che dovrà dare "semaforo verde" entro il 9 novembre. Visti i tempi stretti, non sono attese modifiche al testo approvato dalla Camera. Questo significa che non saranno inserite ulteriori novità. Il decreto, tra le altre cose, introduce alcune novità per i monopattini elettrici. Ne avevamo già parlato nei giorni scorsi quando era stato approvato l'emendamento che le conteneva.
Nuove regole che a questo punto faranno parte del testo finale e che, quindi, entreranno in vigore alla fine dell'iter legislativo. Ricapitoliamo, dunque, le principali novità.
SCENDE LA VELOCITÀ MASSIMA
La novità che ha sicuramente fatto più discutere è quella relativa all'obbligo dell'introduzione degli indicatori luminosi di svolta e dei freni su entrambe le ruote per tutti i nuovi monopattini a partire dal primo luglio 2022. Obbligo che sarà esteso anche a quelli già circolanti a partire dal primo gennaio 2024.
A decorrere dal 1° luglio 2022, i monopattini a propulsione prevalentemente elettrica commercializzati in Italia devono essere dotati di indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote. Per i monopattini a propulsione prevalentemente elettrica già in circolazione prima di tale data, è fatto obbligo di adeguarsi entro il 1° gennaio 2024.
Scende poi la velocità massima da 25 km/h a 20 km/h. Rimane il limite a 6 km/h all'interno delle aree pedonali.
I monopattini a propulsione prevalentemente elettrica non possono superare il limite di velocità di 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali. Non possono superare il limite di 20 km/h in tutti gli altri casi di circolazione di cui al comma 75-terdecies.
Come avevamo avuto di vedere qualche giorno fa, non sono state introdotte alcune novità su cui si stava discutendo da diverso tempo. Parliamo dell'estensione del casco per tutti gli utilizzatori dei monopattini elettrici e non solo per i minorenni, della targa e dell'assicurazione. Sul fronte assicurativo, comunque, il Governo ci sta ancora pensando.
Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili avvia, in collaborazione con il Ministero dell’interno e con il Ministero dello sviluppo economico, apposita istruttoria finalizzata alla verifica della necessità dell’introduzione dell’obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile contro i danni a terzi derivante dalla circolazione dei monopattini elettrici. Il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili trasmette alle competenti Commissioni parlamentari la relazione sugli esiti dell’attività istruttoria di cui al primo periodo entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione.
I monopattini elettrici non potranno circolare sui marciapiedi e soprattutto non potranno essere parcheggiati sui marciapiedi. Per questo saranno realizzate, in concerto con i Comuni, precise aree di sosta. Rimane, comunque, la possibilità di parcheggiare negli stalli riservati alle biciclette e ai ciclomotori.
Per circolare la sera o in caso di bassa visibilità, il conducente deve indossare un giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. Ovviamente, i mezzi devono disporre di una luce bianca o gialla davanti e di una luce rossa dietro.
Da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità, il conducente del monopattino a propulsione prevalentemente elettrica deve circolare indossando il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.
Per quanto riguarda gli operatori che offrono servizi di sharing, avranno l'obbligo di richiedere all'utente la foto del monopattino alla fine del noleggio, dalla quale si possa capire effettivamente la sua posizione.
Gli operatori di noleggio di monopattini elettrici, al fine di scongiurare la pratica diffusa del parcheggio irregolare dei loro mezzi, devono altresì prevedere l’obbligo di acquisizione della foto al termine di ogni noleggio, dalla quale si desuma chiaramente la posizione dello stesso nella pubblica via.
Gli operatori, in accordo con i Comuni, dovranno organizzare campagne informative sull'utilizzo corretto del monopattino elettrico.
Gli operatori di noleggio di monopattini elettrici sono tenuti ad organizzare, in accordo con i comuni nei quali operano, adeguate campagne informative sull’uso corretto del monopattino elettrico e ad inserire nelle applicazioni digitali per il noleggio le regole fondamentali, impiegando tutti gli strumenti tecnologici utili a coadiuvare il rispetto delle regole.