F1: Miami si tinge di color papaya. McLaren fa doppietta con Piastri e Norris
McLaren dominante a Miami: Piastri-Norris, doppietta che lancia la sfida iridata
La McLaren fa il vuoto dietro di sè nel sesto appuntamento del Mondiale di Formula 1 2025 e piazza una perentoria doppietta sul tracciato cittadino di Miami. Oscar Piastri taglia per primo il traguardo, seguito dal compagno di squadra Lando Norris, al termine di una gara che conferma in modo inequivocabile lo stato di forma della MCL39, capace di imporsi con autorità su una concorrenza apparsa staccata sotto ogni punto di vista.
Il giovane australiano centra così la quarta vittoria in sei gare, candidandosi in modo sempre più concreto alla lotta per il titolo. Una leadership costruita giro dopo giro con un ritmo insostenibile per chiunque, una volta superato Max Verstappen nei primi passaggi.
NON C’E’ STORIA
L’olandese della Red Bull, partito dalla pole, ha retto l'urto solo per poche tornate prima di cedere il passo a entrambe le McLaren, che in aria pulita hanno scavato un solco impressionante: George Russell, terzo con la Mercedes, è giunto al traguardo con ben 37,5 secondi di distacco.
La corsa ha visto tre fasi di Virtual Safety Car, che hanno rimescolato momentaneamente le carte ma non hanno mai messo davvero in discussione la leadership del team di Woking. Russell è riuscito a sfruttare al meglio una delle neutralizzazioni per effettuare la sosta nel momento più favorevole, guadagnando così la posizione su Verstappen e su Andrea Kimi Antonelli. Quest’ultimo, al volante dell’altra Mercedes, ha chiuso in sesta posizione al termine di una prova solida.
FERRARI: CHE IMBARAZZO
In casa Red Bull, la preoccupazione è evidente. Verstappen, quarto sotto la bandiera a scacchi, ha sofferto un progressivo degrado degli pneumatici, segnale che i problemi di gestione delle gomme in gara restano un nodo irrisolto. Il confronto con la McLaren, oggi, è stato impietoso.
Sono ormai finite la parole per Ferrari ancora, per l'ennesimo anno, in affanno: Leclerc e Hamilton, rispettivamente settimo e ottavo, hanno vissuto un pomeriggio complicato non solo in termini di prestazione. Un battibecco via radio ha infatti acceso la tensione, con Hamilton contrariato dagli ordini di squadra (doveva restare dietro a Leclerc, ma il monegasco era più lento) e il muretto apparso incerto nel gestire la situazione interna. La macchina non funziona, i piloti litigano, il muretto sbaglia. Non si salva nulla.
LAP 39/57
📻 "This is not good teamwork"
Hamilton was not happy with his team's orders to stay behind Leclerc, but soon the pair swap positions#F1 #MiamiGP pic.twitter.com/h48BcfU0v2
— Formula 1 (@F1) May 4, 2025
TOP TEN
Completano la Top 10 Albon, ottimo quinto con la Williams, Sainz nono con l’altra monoposto di Grove e Tsunoda decimo su Red Bull. Prossimo appuntamento tra due settimane a Imola, con la McLaren lanciata, Red Bull e Mercedes in cerca di riscatto.
1. Oscar Piastri (McLaren)
2. Lando Norris (McLaren)
3. George Russell (Mercedes)
4. Max Verstappen (Red Bull)
5. Alex Albon (Williams)
6. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes)
7. Charles Leclerc (Ferrari)
8. Lewis Hamilton (Ferrari)
9. Carlos Sainz (Williams)
10. Yuki Tsunoda (Red Bull)