Prezzi benzina e diesel in calo ma il mercato teme la guerra in Medio Oriente
La guerra potrebbe portare ad un nuovo problema legato all'energia

Dopo un periodo di continui rincari, da alcuni giorni i prezzi di benzina e diesel sono tornati, lentamente, a scendere. Purtroppo, c'è il rischio che questa tendenza ribassista possa interrompersi. Infatti, i drammatici eventi in Medio Oriente, rischiano di portare a nuovi rincari. Un primo segnale è già arrivato dalle quotazioni del Brent. Rispetto agli 85 dollari al barile della chiusura di venerdì, nel mentre in cui scriviamo siamo a circa 87 dollari al barile, con un picco anche superiore. L'aumento del Brent potrebbe portare anche ad interrompere il calo delle quotazioni dei prodotti raffinati.
Insomma, con i venti di guerra che soffiano in Medio Oriente, i prezzi dei carburanti potrebbero presto tornare a salire. Va detto che oltre ad un aumento delle quotazioni del petrolio, pure quelle del gas sono salite, con un incremento, in apertura delle contrattazioni, del 7%. Il mercato, del resto, lo sappiamo bene, teme l'instabilità e le incertezze. Il conflitto potrebbe anche portare a far esplodere nuovamente il problema legato all'energia come successo lo scorso anno a causa del conflitto tra la Russia e l'Ucraina.
QUANTO COSTA UN PIENO?
Nei prossimi giorni, quindi, capiremo meglio come evolverà il mercato dell'energia a seguito del conflitto e scopriremo se i costi dei carburanti torneranno a salire. Intanto, vediamo le ultime medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati da Staffetta Quotidiana.
Partiamo dalla benzina self service il cui prezzo medio si è attestato a quota 1,948 euro/litro (-27 millesimi, compagnie 1,949, pompe bianche 1,946). La media del diesel self service, invece, è a 1,917 euro/litro (-15 millesimi, compagnie 1,919, pompe bianche 1,912). Passiamo al servito con la benzina a 2,087 euro/litro (-26 millesimi, compagnie 2,126, pompe bianche 2,009) e il diesel a 2,056 euro/litro (-14 millesimi, compagnie 2,096, pompe bianche 1,974).
Abbiamo poi GPL servito a 0,718 euro/litro (+2 millesimi, compagnie 0,727, pompe bianche 0,708), metano servito a 1,396 euro/kg (-1 millesimo, compagnie 1,407, pompe bianche 1,387) e Gnl 1,285 euro/kg (+1 millesimo, compagnie 1,275 euro/kg, pompe bianche 1,292 euro/kg).
In autostrada, invece, troviamo la benzina self service a 2,026 euro/litro (servito 2,280), il gasolio self service a 2,001 euro/litro (servito 2,261), il GPL a 0,854 euro/litro, il metano a 1,515 euro/kg e il Gnl a 1,292 euro/kg.