Audi: ferma la produzione di A4, A5 e A8 per la mancanza di semiconduttori

Non è un momento facile per l’industria automobilistica. O meglio, l’attuale situazione mondiale, tra guerra in Ucraina e carenza di semiconduttori presenta a tutte le aziende sfide ardue da superare ma il mondo delle quattro ruote, in questo, fa forse più fatica di altri settori. Audi, come tanti altri costruttori, proprio per le difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime e componenti, si vede costretta a fermare la produzione di alcuni dei suoi modelli chiave.

CHI SI BLOCCA E CHI NO

Nello specifico, la Casa di Ingolstadt ha dichiarato che dal 16 al 20 maggio sospenderà le linee della sua fabbrica di Neckarsulm dalle quali escono A4, A5 e A8. La Casa non esclude cambiamenti repentini e decisioni diverse nel brevissimo termine in base all’evolversi della situazione, ma per il momento è costretta a uno stop forzato. La famiglia dei modelli A6/A7 invece continuerà a essere prodotta regolarmente, sempre a Neckarsulm. Questo vale anche per i modelli sportivi R8 ed e-tron GT, che vengono costruiti nello stabilimento Boellinger Hoefe di Heilbronn. Audi ha inoltre prolungato fino al 31 maggio l'orario di lavoro ridotto per i dipendenti degli stabilimenti di Neckarsulm e Ingolstadt, sempre a causa di difficoltà nella catena di approvvigionamento.

C’È ANCHE UN PROBLEMA CON LE ELETTRICHE

La decisione della Casa dei Quattro Anelli arriva a pochi giorni dalla dichiarazione di Herbert Diess, numero uno del Gruppo Volkswagen, che ha riferito che la domanda di auto elettriche supera notevolmente la capacità produttiva al punto tale che la totalità dei veicoli elettrici in Europa e negli Stati Uniti per il 2022 è esaurita. Ciò significa che i nuovi ordini effettuati ora (almeno per la maggior parte dei modelli elettrici) saranno evasi nel 2023.