Audi RS Q e-tron, i test del prototipo per la Dakar proseguono in Marocco
Continua lo sviluppo del prototipo che correrà alla Dakar 2022.

Audi sta continuando a portare avanti lo sviluppo del suo prototipo elettrico RS Q e-tron con cui tenterà di aggiudicarsi la Dakar 2022. Il marchio tedesco fa sapere che dopo i test in Germania e Spagna, il team di Audi Sport si è spostato verso il Marocco dove il prototipo ha potuto affrontare per la prima volta il deserto e le dune di sabbia. Anche in questo caso hanno partecipato tutti e tre gli equipaggi ufficiali che affronteranno il rally raid più impegnativo al mondo.
CONDIZIONI AMBIENTALI ESTREME
La casa automobilistica racconta che in Marocco hanno trovato condizioni ambientali estreme con il termometro che è salito ben oltre i 40 gradi. Inoltre, il team ha dovuto affrontare tempeste di sabbia che hanno ostacolato i test e piccoli problemi legati al caldo torrido.
Ci aspettiamo temperature più basse alla Dakar ma abbiamo comunque voluto portare la vettura al limite. I componenti come le MGU non sono progettati per un utilizzo costante a oltre 40°C e lo stesso dicasi per la trasmissione e i powertrain. Ci siamo spinti oltre la nostra comfort zone e le informazioni raccolte saranno fondamentali per il futuro.
Nonostante le condizioni particolarmente difficili, la batteria non ha avuto problemi di funzionamento. Le alte temperature sono state perfette per poter verificare la gestione termica dell'accumulatore. Parallelamente ai test, Audi Sport ha dato il via all’assemblaggio, presso il Competence Center Audi Motorsport di Neuburg an der Donau, del primo esemplare di Audi RS Q e-tron, telaio 104, destinato a prendere il via alla Dakar.
Audi RS Q e-tron, si ricorda, è dotata di tre propulsori elettrici derivati dalla monoposto Audi e-tron FE07 di Formula E: due MGU (Motor Generator Unit), una in corrispondenza di ciascun assale, si occupano della trazione, mentre una terza unità agisce quale generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio, specialmente in frenata.
Il prototipo dispone anche di un range extender che permette di alimentare la batteria durante la marcia. Si tratta di un quattro cilindri TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – derivato dal DTM, il Campionato Tedesco Turismo. Tutta l'esperienza accumulata durante questi test sarà utilizzata per affinare i modelli che saranno poi portati in gara.