Abolizione superbollo auto si o no, dove eravamo rimasti?
Salvini ha promesso in passato il superamento della tassa in più step; novità potrebbero arrivare entro la fine dell'estate

L’abolizione della tanto odiata tassa del superbollo? Si tratta di un altro di quei temi su cui si discute da tanto tempo in Italia (e da più Governi) ma alla fine, nulla è cambiato. Dove eravamo rimasti? A maggio, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini era tornato a parlare del superbollo, rilanciando la promessa della sua cancellazione. Effettivamente, più di un anno fa, l’attuale Governo aveva promesso di arrivare al progressivo superamento del Superbollo. Poi, però, il silenzio fino allo scorso maggio quando il ministro aveva fatto capire che si sarebbe andanti avanti per step (preferibilmente due), prima di arrivare alla completa eliminazione della tassa.
COME FUNZIONA IL SUPERBOLLO
Ricordiamo in maniera sintetica come funziona il superbollo. Questa tassa introdotta nel 2011 va a colpire le vetture con una potenza superiore ai 185 kW e si vanno a pagare 20 euro per ogni kW sopra questa soglia. Sono comunque previste delle specifiche riduzioni in base all’età della vettura. Il superbollo viene ridotto a 12 euro dopo 5 anni dall’immatricolazione, 6 euro dopo 10 anni, 3 euro dopo 15 anni e abolito dopo i 20 anni.
NOVITÀ ENTRO LA FINE DELL’ESTATE?
Si procederà a step come anticipato dal ministro Salvini. Che significa? Non si andrà ad eliminare in un colpo solo il superbollo ma si procederà per gradi alzando la soglia della potenza in kW da cui scatta la tassa. Si starebbe quindi lavorando in questa direzione per decidere i livelli di questi step che poi porteranno alla cancellazione della tassa. Va detto che comunque il superbollo non è mai stato fonte di grandi entrate per il Governo italiano e secondo passate dichiarazioni del ministro, trovare la copertura necessaria non sarebbe un problema. Tuttavia, i bilanci devono sempre quadrare e quindi si starebbe valutando come intervenire progressivamente. C’è da dire che via il superbollo, dovrebbe arrivare una spinta al mercato delle auto più potenti e le maggiori vendite significherebbero anche entrate superiori per il Governo che potrebbero servire per coprire i mancati introiti della tassa.
Ci arriveremo davvero questa volta a mettere finalmente mano al superbollo per una sua eliminazione definitiva? La promessa c’è e il lavoro starebbe andando avanti e novità potrebbero arrivare entro la fine dell’estate. Tuttavia, viste le molteplici promesse passate dei vari Governi che ci sono succeduti…. fino a che non arriverà il decreto con scritto tutto nero su bianco, non possiamo fare altro che mettere le mani avanti. Troppo le promesse andate a vuoto in passato.
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