Recensione Vodafone V-Auto: eCall, sicurezza e tracciamento dell'auto

30 Marzo 2018 38

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L'argomento è quanto mai attuale: dal 31 marzo 2018 la eCall sarà obbligatoria. La vostra auto saprà quando farete un incidente e farà partire automaticamente una chiamata, inviando ai soccorritori la posizione GPS in un formato standard: il che significa che funziona in tutta Europa indipendentemente dalla lingua. Contestualmente si aprirà un canale vocale con gli operatori: potete segnalare la non necessità di intervento (in caso di falsi allarmi o incidenti di minor entità) oppure ricevere le prime indicazioni operative. Se siete incoscienti, i soccorsi sapranno dove siete.

Dal 31 marzo sarà obbligatoria in tutti i veicoli di nuova progettazione: e per quelli vecchi? Ci sono soluzioni come V-Auto, un dispositivo che non solo veglia su di voi in caso di incidente ma fa anche qualcos'altro.

Vodafone V-Auto è utilizzabile anche su smartphone con SIM di altri operatori

Ho pensato a lungo al giudizio finale, un giudizio che varia perché varie sono le funzioni che svolge questo dispositivo. Il risultato? Promosso per la sicurezza, rimandato per le funzionalità smart...ora vi spiego.

Tante novità in arrivo

Neanche a farlo apposta, Vodafone ha anticipato alcune novità in arrivo per l'applicazione, non disponibili al momento della stesura di questa recensione. Nei prossimi giorni arriverà l'aggiornamento che include la notifica di partenza e arrivo: possiamo scegliere di attivare la notifica automatica quando l'auto si muove dalla sua posizione di parcheggio o quando si ferma dopo un viaggio. I punteggi migliorano e sarà possibile confrontarli su base mensile e nel diario di bordo, se la macchina sta ferma per meno di 3 minuti, il viaggio non verrà spezzato nella cronologia.

Oltre a questo aggiornamento previsto per la prossima settimana, abbiamo conferma che in futuro ci sarà anche:

  • indicazione visiva (sulla mappa dei viaggi) dei punti in cui sono state effettuate azioni che hanno inciso sul punteggio della sicurezza (ad esempio una curva troppo brusca o velocità eccessiva)
  • geofencing

E' chiaro che alla luce del primo aggiornamento la valutazione di V-Auto migliora: ottima la conferma delle promesse su un supporto continuo e, quando arriveranno geofencing e indicazioni sulla sicurezza, il dispositivo sarà molto più completo.

Dove ho parcheggiato l'auto?

V-Auto è un antifurto: la SIM è saldata al suo interno e non scade mai. Il problema è che qualsiasi ladro un minimo informato sa che deve staccarlo dall'auto e può farlo visto che la porta OBD è facilmente accessibile. Se è furbo lo butta via: Vodafone vi chiamerà dicendo che c'è stato un tentativo di manomissione...ma a quel punto sarà troppo tardi. Se non è furbo lo lascia in auto: la batteria tampone trasmette per mezz'ora, tempo solitamente insufficiente per intervenire. Insomma, non il migliore degli antifurti satellitari, ma d'altronde non vuole esserlo.

V-Auto traccia l'auto: qui l'utilità è maggiore: potreste fare un accordo con vostro figlio. Concedete l'auto a patto che lui accetti di essere controllato nei percorsi. Oppure tenete d'occhio la vettura quando la lasciate all'officina, al concierge o a chi volete. Funziona tutto benissimo, ma mancano funzionalità proattive come il geofencing ad esempio, ovvero l'avviso automatico se l'auto esce da una determinata zona. O se viene spostata. O se supera una determinata velocità. Al momento è utile solo per essere guidati alla posizione del parcheggio. Giudizio: da migliorare.

V-Auto: report e valutazione guida

V-Auto salva i percorsi: utile per lavoro ad esempio e l'app vi fa accedere ad uno storico dei percorsi. Il sistema funziona ma anche qui manca qualcosa: visto che la registrazione si attiva solo quando l'auto è accesa, è chiaro che ad ogni sosta V-Auto farà partire un nuovo capitolo nel diario di bordo. E qui il problema: l'app non ci permette di unire, anche indicandoli manualmente, più tracciati per creare un unico viaggio. Ho fatto Cannes-Monza ad esempio ma quello che vedo dall'app è questo e alla fine dovrò fare i conti a mano. Giudizio: da implementare.

V-Auto valuta la nostra guida: leggendo i dati dai sensori dell'auto e dandoli in pasto ad un algoritmo sul cloud, V-Auto restituisce ogni volta un puntaggio da 0 a 100 sulla qualità della guida, valutando entità di accelerazioni e frenate, ma anche come affrontiamo le curve e la velocità. Fantastico, specie perché ci sprona a migliorare...ma come faccio a migliorare se tutto quello che mi restituisci è una faccina e un numero?

Voglio dati, voglio consigli, voglio esempi su dove ho sbagliato: insomma, voglio accesso ad un livello di profondità maggiore che possa indicarmi cosa devo migliorare, se il modo in cui affronto le curve o la frenata. E poi vorrei anche una valutazione sul risparmio dei consumi: non tutti sanno qual è il miglior modo di consumare meno, e avere indicazioni su come gestire meglio il gas renderebbe V-Auto davvero smart. Giudizio? Rimandato a settembre: da rivalutare dopo un possibile aggiornamento.

V-Auto: quanto costa? Il prezzo della sicurezza con eCall

Infine il costo: con i dovuti scongiuri, V-Auto non vi servirà mai veramente. Ma quella volta in cui si rivelerà utile potrà salvarvi la vita abbreviando il tempo di intervento dei soccorsi. Se siete svenuti e non rispondente alla seconda chiamata, infatti, l'intervento sarà automatico. In questo caso i 79€ per l'acquisto e i 5€ mensili potrebbero non essere eccessivi. Il canone mensile non è vincolante: potete disattivarlo e riattivarlo a piacimento, impresa fattibile ma non facile visto che dall'app manca un bel tastone "disattiva/riattiva". Così facendo, però, viene meno la sua funzione di angelo custode.

Il problema è: sono invogliato a pagare 5€ al mese a vita? Nì, nel senso che è ovvio che si tratta di una cifra irrisoria considerando che potrebbe salvarmi la pellaccia, ma a questa cifra vorrei poter utilizzare al massimo anche le altre funzioni, vorrei un'app più reattiva e completa di tutti i dati, vorrei un dispositivo davvero in grado di farmi migliorare nella guida e vorrei un diario dei viaggi più completo. Il concetto è quello della "gamification": rendendo l'app più completa e limando i difetti. Avere un report sulla guida più ricco, magari con consigli di "eco-drive" aggiornati e personalizzati in base al mio stile, farebbe entrare tutto in una logica di "gamification" utile non solo per sfidare sè stessi (con quella componente di "dipendenza" che aiuterebbe a giustificare l'esbordo mensile) ma anche per avere riscontri nel mondo reale, sui consumi e/o sulle capacità di guida stesse.


In più c'è da considerare anche che si tratta di un prodotto che offre sì un servizio, ma contemporaneamente trasforma noi in prodotto: i nostri dati migliorano gli algoritmi stessi che Vodafone utilizza, oltre a dare indicazioni sui comportamenti di guida e sui percorsi che, in forma anonima, la divisione V può spendere allo stesso modo in cui Google e Facebook utilizzano i dati che diamo loro in pasto. Però Google e Facebook (polemiche su Cambridge Analytica a parte) sono gratis, qui si paga.

Insomma, per questo motivo V-Auto è "rimandato a settembre". A parte la eCall, il resto risulta troppo acerbo e mi convinceranno a pagare 5€ al mese (cosa che ho fatto di tasca mia sebbene Vodafone si sia offerta di darmi una SIM a loro spese per il periodo di prova) solo quando l'app sarà più completa e magari, in caso di incidente, potrò avere un report da usare con la mia assicurazione per confermare la veridicità delle mie dichiarazioni.

  • V-Auto | Android | Google Play Store, Gratis
  • V-Auto | iOS | App Store, Gratis


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Commenti

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Paolo C.

Genertel usa hardware Vodafone per la scatola nera e i ha le stesse funzioni. Non si pagano 5 euro al mese.

andrewcai

Più che razza umana direi Italiani, se vai in Europa è già tutto diverso. Ad Amsterdam la polizia locale mi ha fermato bruscamente perché ho attraversato il rosso in un incrocio a piedi quando non c'era nessuna auto. Mi hanno sgridato di brutto ahahhahahaa

a'ndre 'ci

2€ di sim
1€ di canone per centrale di controllo incidenti etc
3€ di supporto "smart" per l'app e l'infrastruttura.

che poi a vodafone il tutto costi un quarto è un altro discorso

Massimino_Di_Quarto

Beh, insomma... Potevano studiarsela meglio visto che è una delle funzioni più interessanti.

ironmel

non nasce come antifurto, quella è una funzione in più e accessoria...

Massimino_Di_Quarto

Che putt4n4ta un antifurto collegato all'OBD. Se tutto va bene il ladro manco deve usare un cacciavite per rimuoverlo.

Ora, visto che mi interessa molto la questione, esiste qualche prodotto simile da collegare direttamente alla batteria, che tramite una SIM mi consenta di tracciare l'auto?

Roberto

esistono apparecchi che fanno le stesse cose e non sono così "stupidi". per esempio basta comprare un rilevatore gps, con batteria collegarlo all'accendisigari (magari internamente all'auto) e nasconderlo, e questo farà le stesse cose di questo coso vodafone anche a macchina spenta e i ladri eventualmente non lo rilevano con facilità (forse manca solo la chiamata di emergenza, ma penso che esistano anche con questa funzione)...ah..e l'abbonamento delle sim usate con antifurto con la vodafone costano 2€ al mese....chissà perchè invece l'abbonamento di questo costa 5€ al mese

Bruce Wayne

in caso di palese colpa si, ma purtroppo il vero problema sono i limiti di velocità. in citta sono 30 , ma ci sono spesso e volentieri zone dove sta il cartello 20. In realtà si viaggia a più del doppio se non vuoi essere assalito da tutti i lati mentre guidi. Quindi in questo caso anche se non hai colpe reali hai sempre il concorso.

Nix87

Diciamo che solo in caso di contestazione si va a vedere la scatola nera per capire cosa é successo nella dinamica...ma almeno a me non è mai capitato, mi hanno tamponato diverse volte, ahimè, ma se l'altro conducene ha torto marcio non può fare nulla...

Bruce Wayne

infatti. finchè nn avranno tutti la scatola nera è meglio non averla.

Bruce Wayne

il realtà la scatola nera se la stanno togliendo tutti nelle grandi città. se tu hai la scatola nera e fai anche un tamponamento banale e l'altro non ha nulla stai sicuro che la colpa al 100% ricade su di te.

Tiwi

non mi convince

Il-Merovingio

Sare interessato, anche io ho questo dispositivo, che app devo scaricare

Sagitt

Opel e Renault permettono di non pagare altri non so

Salvatore Brancaccio

Ah ok. Leggendo dell'obbligo pensavo appunto che fosse obbligatorio averlo anche attivo. Ad ogni modo vedrò come si evolve e lo installerò di certo perché può davvero essere utile. Mi sembrava solo ingiusto imporre un ulteriore costo a chi non lo vuole

Sagitt

Puoi non pagare e non avere il servizio

Tony Musone

Da sempre in città, (purtroppo o per fortuna) sono più pedone e ciclista urbano (a Roma scooterista) che automobilista, quindi il buon senso, la prudenza e il rispetto degli utenti deboli della strada non mi è mai mancato.

E comunque, gli stessi atteggiamenti che descrivi, li potresti riscontrare se all'altezza delle strisce, magari per più volte di seguito, concedessi la precedenza ai pedoni che si accingono all'attraversamento.

Io non ho nessun limite, nè alto nè basso, sono gli altri che hanno delle tare ;)

ironmel

l'ho avuta per due anni ma ha un grande problema: nel punteggio per lo sconto fa pesare troppo la parte relativa alla guida di notte e io che la macchina la uso solo di notte (di giorno uso la moto tendenzialmente) sono troppo penalizzato :(

ironmel

stranamente non mi sono ammalato...o meglio, non immediatamente dopo quel giorno :D

losteagle17

Preferisco il GPS della compagnia assicuratrice, oltre ad avere maggiori funzioni perlomeno ti garantisce uno sconto sulla polizza Furto e non è così banalmente removibile.

Ratchet

Schifo più totale, soldi buttati

Alla ricerca del tempo perduto

Io a chi viaggia a 80km/h in autostrada ritirerei per sempre la patente per palese inettitudine alla guida. E chi mette limiti di velocità di 80km/h in tratti autostradali con livelletta rettilinea e pendenze in discesa di oltre il 10% solo allo scopo di piazzarci un autovelox capace di fare strage di multe, lo manderei in galera per truffa ed estorsione.

No Replay

Insomma... Un altro sistema per sapere i caxxi nostri.

gioka

1) privacy

2) le assicurazioni ti fanno le pulci in caso di sinistro perché hai frenato con 0.2 ms di ritardo e quindi la responsabilità è sicuramente tua

majs

E' inutile avere un apparecchio in auto che ti salva la vita e poi fare la recensione tutta sotto la neve. Sono sicuro che stai a casa ammalato ad aggiornare l'app di Vodafone. :)

momentarybliss

Per ora uso la "scatola nera" di Genertel che traccia la posizione dell'auto, da il punteggio allo stile di guida per eventuali sconti al rinnovo e avvisa l'assistenza in caso di incidente, il tutto gratis

Salvatore Brancaccio

Una cosa che ad esempio non capisco. Le auto nuove che avranno un sistema simile a bordo, saranno obbligate a pagare un abbonamento anche loro? Se si mi pare assurdo imporre un ulteriore costo agli automobilisti di 60 € l'anno. Se no allora perché uno dovrebbe acquistare questo sistema e non un upgrade che sicuramente verrà venduto anche come ricambio dalla casa madre?

Topo Gigio

Ma manco è solo quello. Perchè lo scopo di questa roba è farsi fare lo sconto dall'assicurazione. Ora mentre per i limiti di velocitá ci si può stare sono le accelerazioni che non ti permettono di prendere lo sconto. Se sei abituato a frenare in prossimitá del semaforo non prendi lo sconto, se acceleri troppo (per loro troppo ma normale per me che sono un tranquillissimo padre di famiglia) niente sconto ecc. anche se fai un incidente in parcheggio niente sconto. Non parlo della classe di merito ma dello sconto. Ok per la chiamata di emergenza ma quella potete farla fare anche da un telefonino Android.

greatteacher

Ma con tutta la tecnologia a bordo delle macchine moderne una bella scatola nera obbligatoria non rimovibile con tutte queste belle funzioni già di default no? Magari anche già collegata con le assicurazioni. Questa la vedo come una soluzione a metà ed un esborso assolutamente evitabile nonostante l'utilità come salvavita per i soccorsi

jonname84

Beh, il rispetto delle zone 30 è per chi veramente ha un limiti di sopportazione all'insulto elevato.
Ho fatto un "esperimento sociale" rispettando una zona 30 di circa 800 metri per una settimana, tutti i giorni.
Il risultato è stato tragicomico! Dal vecchietto che si accoda a 2 cm dal paraurti in visibile stato di agitazione, alla signora con i figli in macchina che supera con tanto di dito medio, a chi resta dietro e sfanala con cellulare alla mano, anche questo in stato di agitazione.
La razza umana è strana.

Tony Musone

Sono d'accordo, alcuni limiti su alcune strade non hanno un perchè ma rappresentano un'eccezione. Però la realtà è un'altra, non è SOLO quello che innervosisce, lampeggiano e sorpassano imprecando, anche quando in città non si superano i 50 o quando si rispettano le "Zone 30" o laddove il limite è 70 ed ha tutti i motivi per esserlo.

jonname84

Perché ci sono alcune strade, non tutte, dove i limiti sono messi "a capocchia"!
Solo questo innervosisce, nessuno chiede di andare a 70 km/h in centro, ma ci sono strade senza intersezioni che hanno limiti di 50...

Tony Musone

Già il sol fatto di non rispettare i limiti non ti fa essere nella "piena ragione"

StefanoS8+

esatto e se per caso fai un incidente con piena ragione ma non eri nei limiti (ad esempio) non avrai il pieno risarcimento...ste cose sono sempre solo a favore delle assicurazioni

Tony Musone

Purtroppo, qui più che in altri paesi, guidare nel rispetto del codice innervosisce il prossimo e ti fa passare per un impedito neopatentato.

checo79

mi pare caro, a parte la chiamata di emergenza il resto è solo per farti pagare di più altrimenti basta come sulle ford connettere il cell' all'auto e usa quello per la chiamata

Topo Gigio

Ebbi la versione 2016. A parte i 5 euro vi assicuro che se lo usate a fini assicurativi per diminuire il premio (a me lo fece installare l'assicurazione a questo fine) per avere lo sconto dovete guidare come il mitico nonno con cappello e occhiali spessi un dito.

Jd

Sistema molto interessante..ormai l Internet of things é giá il presente, peccato per i 5 euro al mese, preferirei una soluzione globale come ad esempio 5-10 sim tutte connesse allo stesso numero ad un canone annuale, così da avere elettrodomestici senza sim legati al Wi-Fi di casa e auto e quant'altro di esterno con sim

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