Audi e-tron, con Enel X bonus gratuito di 3.330 kWh di energia in due anni
L'accordo fra Audi ed Enel X facilita la vita a chi vuole convertirsi alla mobilità elettrica.
Audi e-tron si potrà ricaricare anche grazie all'accordo tra Enel X e il costruttore tedesco. Ideando l'offerta Ready for e-tron, si agevolano le aziende e i privati che decidono di convertirsi alla mobilità elettrica, e l'intesa fra le due aziende prevede l'organizzazione di tutte le operazioni per l’installazione di un’infrastruttura di ricarica domestica, l'accesso alla rete di colonnine più estesa in Italia, la consulenza per l’aumento della potenza elettrica dell’impianto di casa, oltre al bonus gratuito di 3.300 kWh in due anni.
Dopo aver dichiarato di voler installare 14.000 stazioni in Italia entro il 2022 (7.000 entro il 2020) come parte del piano nazionale di Enel per la realizzazione di una rete di infrastrutture di ricarica, e aver ricevuto un finanziamento di 115 milioni di euro della durata di dieci anni dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), la divisione del Gruppo Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali sta procedendo all’installazione di infrastrutture di ricarica a 22 kW (quick), stazioni a 50 kW (fast) e stazioni fino a 350 kW (ultrafast).
Il SUV e-tron è spinto da due motori elettrici che erogano 300 kW di potenza massima (408 CV) e 664 Nm di coppia alimentati da un pacco batteria da 95 kWh di capacità e 396 Volt di tensione nominale. La vettura può essere ricaricata attraverso colonnine AC con potenza base fino a 11 kW oppure, tramite un secondo charger, a 22 kW. Previsti due diversi cavi elettrici: uno per prese domestiche da 230 Volt con potenza fino a 2,3 kW e l’altro per prese trifase da 400 Volt con potenza sino a 11 kW. Infine, il SUV è in grado di supportare la ricarica fast a 150 kW, che permette di ricaricare completamente la vettura in circa 30 minuti.
Il Gruppo Volkswagen Italia, con Audi e Volkswagen, insieme ad altri costruttori, partecipa al progetto EVA+ (Electric Vehicles Arteries) co-finanziato dalla Commissione Europea che prevede l’installazione di 180 punti di ricarica veloce lungo le tratte extraurbane italiane. Parallelamente, Enel X sta lavorando a stretto contatto con Ionity per realizzare i primi 20 siti di ricarica in Italia che ospiteranno fino a 6 colonnine da 350 kW ciascuno. Le stazioni della joint venture fra BMW, Daimler, Ford e il Gruppo Volkswagen (con Audi e Porsche) saranno integrate nel piano Ionity che prevede 400 stazioni di ricarica HPC (high power charging) in tutta Europa entro il 2020.