Alfa Romeo Giulietta, solo un profondo restyling. Nuova generazione dopo il 2022
Spazio a un profondo restyling per la Alfa Romeo Giulietta, la cui nuova generazione non vedrà la luce prima del 2022.
Alfa Romeo Giulietta rimarrà nella gamma dopo la conferma giunta settimana scorsa durante il Capital Markets Day di FCA che ha delineato il piano industriale del Gruppo per il quinquennio 2018-2022. Sul mercato dal 2010, la berlina compatta è stata aggiornata nel 2016 con frontale e logo ispirati alla Giulia, la berlina simbolo della rinascita del Biscione.
Nonostante la permanenza in gamma rispetto alla MiTo, che cesserà di essere prodotta il mese prossimo, rimanendo comunque sul mercato fino all'esaurimento degli ultimi esemplari costruiti, da qui al 2022 vedremo solamente una Giulietta restyling e non una nuova generazione. A confermarlo è la sigla MCA (Mid-Cycle-Action) che compare accanto al modello sulla tabella di marcia del piano industriale, l'equivalente di un facelift di metà carriera, anche se risulta un pò anomalo per un modello nato nel 2010.
Difficile ipotizzare l'adozione del nuovo corso stilistico inaugurato sulla Giulia e ripreso successivamente anche sullo Stelvio. Il motivo è legato ai vincoli strutturali del Pianale FGA Compact che ha esordito sulla 2 volumi otto anni fa. Sul fronte motorizzazioni dovrebbero arrivare le unità (omologate secondo le nuove regole WLTP) dell'inedita famiglia Firefly coi 1.0 e 1.3 litri che equipaggiano il Jeep Renegade MY 2019.
La priorità, dunque, è legata ai SUV, e nei prossimi anni ne sono previsti tre, di cui uno elettrico. Il primo sarà un SUV di segmento E, mentre il secondo apparterrà al segmento C. Il terzo crossover, a zero emissioni, dovrebbe essere confermato, ma per il momento non sono emersi dettagli significativi. Infine, spazio all'erede della 8C e al ritorno della GTV.
