Volkswagen I.D. VIZZION anticipa l'ammiraglia elettrica del 2022 | Live da Ginevra
Al Salone di Ginevra Volkswagen porta la sua prima auto elettrica e autonoma I.D. VIZZION, che anticipa l'ammiraglia del 2022
Il futuro della mobilità di Volkswagen passa per quattro "pilastri": Intelligenza Artificiale, Connettività, Guida Autonoma e Elettricità. Al Salone di Ginevra 2018, Volkswagen I.D. VIZZION (pronuncia "vision") si propone di amalgamare questi quattro concetti in un'unica grande berlina a quattro porte lunga 5,15 metri, destinata a diventare l'ammiraglia sostenibile del marchio tedesco, il modello di punta delle 15 nuove elettriche lanciate dal 2019 al 2025, quando in Volkswagen dovrebbero vendere almeno 1 milione di vetture elettriche all'anno.
Prevista sul mercato entro il 2022, I.D. VIZZION è costruita sulla piattaforma modulare per auto elettriche MEB e si configura come il più grande veicolo ad oggi pensato per questa architettura. Sotto alla filante carrozzeria, si nascondono infatti due motori elettrici (uno per ogni asse) e un grande pacco batterie dalla capacità di circa 100 kWh, sufficienti per garantire un'autonomia di 650 km con una ricarica.
VIZZION è il primo prototipo di Volkswagen a guida totalmente autonoma: il volante e i pedali non sono stati contemplati, e il risultato è un abitacolo grande come quello di una Phaeton pur con gli ingombri (in larghezza) di una Passat. La cellula interna si sviluppa intorno ad un mobiletto centrale che, con l'aiuto di un rotore fisico, gestisce il sistema di infotainment olografico che appare davanti agli occhi dei passeggeri. Il pavimento è rivestito in morbida moquette e le quattro poltrone singole sono pensate per ruotare, spostarsi e reclinarsi fino a trasformarsi in una chaise longue dove poter schiacciare un pisolino mentre l'auto ci porta a destinazione.
Tanti i sistemi connessi per rendere l'auto non solo elettrica e autonoma, ma anche "intelligente". Tra questi il sistema che permette all'auto di andare a prendere i nostri figli a scuola con un sistema di autenticazione che riconosce bambini e maestre.
Dal punto di vista dell'approccio di design, in Volkswagen hanno approfittato del powertrain elettrico e della guida autonoma per ampliare la cellula dell'abitacolo, realizzando un cofano e una coda corta, pur mantenendo filanti le proporzioni, grazie anche ai grandi cerchi in lega e alle linee orizzontali.
Davanti, la mascherina Volkswagen fa da contorno ad una calandra a V appena accennata, mentre dietro i gruppi ottici si estendono a tutta larghezza, arrivando addirittura a inglobarsi nel lunotto posteriore per comunicare con pedoni e automobilisti. Invece delle classiche proporzioni da "scatoletta con le ruote", per la sua prima auto autonoma Volkswagen ha deciso di puntare sull'emozionalità e sulla qualità di vita a bordo.