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Formula E: a Città del Messico trionfo per Abt e primi punti per Di Grassi

Un grande ePrix quello di Città del Messico per Audi, che con la prima posizione di Abt e i primi punti di Di Grassi ritorna a sorridere dopo quattro gare da dimenticare

Formula E: a Città del Messico trionfo per Abt e primi punti per Di Grassi
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 5 mar 2018

Si era visto all'E-Prix di Hong Kong che il giovane Daniel Abt aveva la stoffa per vincere. I risultati delle gare successive, pur costellati da un inequivocabile sfortuna, hanno dimostrato che era questione di tempo prima che il venticinquenne tedesco tornasse ai vertici della classifica. A Città del Messico, Abt si è ripreso il regalo di compleanno strappatogli nella seconda gara di stagione da irregolarità logistiche, dopo aver guidato una gara che sarebbe stata in mano a Felix Rosenqvist se non fosse stato per un problema tecnico che ha costretto il promettente pilota scandinavo prima a cambiare auto in anticipo e poi a ritirarsi.

Il tedesco della Audi ha trionfato grazie soprattutto ad un cambio vettura fulmineo e ad una gara pulita e regolare. Il giovane ruba ancora una volta la scena al campione in carica Lucas di Grassi, che perlomeno riesce a portarsi a casa la nona posizione, dignitosissima considerando la penalità iniziale. In ogni caso, sono i primi punti nella stagione ed è davvero difficile pensare ad una rimonta adesso. Ma la Formula E ci ha insegnato che tutto può succedere

Tutto può succedere, come ad esempio che il secondo nella classifica piloti si debba ritirare dopo aver effettuato un primo quarto di gara davanti a Turvey e Buemi con un'efficienza energetica leggermente superiore a quella degli avversari. Al quindicesimo giro, però, l'inizio della fine, con la Mahindra che lo abbandona e che lo costringe a cambiare anticipatamente auto. Gara finita in anticipo, dunque, per uno dei piloti più promettenti e capaci di questa quarta stagione.

Gli ultimi giri hanno visto Turvey di NIO e Buemi contendersi la seconda posizione. Quest'ultimo ha tratto vantaggio dal Fanboost riprendendosi la terza posizione da Vergne, che conclude la gara in quinta posizione dietro a Piquet, che conferma ancora una volta le buone performance del Team Panasonic Jaguar. Con il quinto posto, Vergne riesce comunque a guadagnare 7 punti in classifica piloti nei confronti di Rosenqvist. Nella top 10 troviamo Evans (sempre di Jaguar), Mortara (Venturi) e Lynn (Virgin). Male per l'italiano Luca Filippi di NIO (14 esimo posto) e Sam Bird di DS Virgin Racing, costretto alla 17esima posizione anche se consolato da un terzo posto nella classifica piloti.

La classifica costruttori vede Techeetah al primo posto con 99 punti, seguita da Mahindra con 90 punti e, a debita distanza, Panasonic Jaguar con 74 punti.

Tutto è ancora sul tavolo: la prossima tappa si svolgerà in Uruguay il 17 marzo, in vista del tanto atteso E-Prix di Roma il 14 aprile.

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