
Auto 20 Ago
In occasione di un evento dimostrativo adedicato ai giornalisti automotive USA, il CEO di Waymo - la divisione di Alphabet che si occupa della guida autonoma - John Krafcik ha dichiarato che l'azienda sia davvero vicina al raggiungimento della guida autonoma di Livello 4 SAE, ossia quella che non richiede la presenza del conducente in caso di emergenza.
Krafcic si è detto fiducioso di "rimuovere l'uomo dal sedile del conducente", senza specificare però un limite temporale entro cui arrivare sul mercato con questa tecnologia.
A sostegno di queste dichiarazioni, il CEO ha aperto, negli scorsi giorni, le porte di Castle (un'ex base militare oggi utilizzata come area di test privati), per mostrare ai giornalisti lo stato di avanzamento delle tecnologie di guida autonoma a bordo dei minivan Chrysler Pacifica Hybrid. I risultati mostrati alla stampa specializzata americana sono il frutto di ben 8 anni di ricerca e sviluppo, dapprima iniziata integrando la tecnologia nelle ibride Toyota e Lexus, poi proseguita con lo sviluppo delle "Koala Car". Ad oggi, queste ultime sono state sostituite dalle più pratiche Chrysler Pacifica frutto della collaborazione con FCA.
Il golosso di Mountain View, nel corso degli anni, ha accumulato qualcosa come 20.000 test che riproducono le più svariate situazioni in cui un'auto a guida autonoma possa trovarsi in difficoltà, come ad esempio l'immissione in una strada ad alto scorrimento, una manovra di parcheggio nel traffico, lo stop&go in una colonna. In totale, sono stati percorsi più di 5 milioni di km a guida autonoma su strade pubbliche, oltre alle varie simulazioni virtuali.
Uno dei punti cardine su cui Waymo sta sviluppando le proprie tecnologie riguarda le modalità in cui il sistema interagirà con le persone. Secondo il colosso californiano, infatti, la più grande sfida per le auto autonome sarà quella di agevolare la transizione/rivoluzione tra auto con e senza conducente, convincendo le persone a fidarsi della tecnologia.
Per questo, per i passeggeri posteriori dei minivan autonomi è stato previsto un set di tasti - parti, accosta, blocca portiere e SOS - per l'interazione con le vetture. Oltre a questi, sono disponibili degli schermi che mostrano una riproduzione semplificata di quello che i sensori LiDAR vedono, ancora una volta per far comprendere il livello di precisione e affidabilità raggiunto dalla sensoristica.
Nel corso della dimostrazione, Krafcik ha più volte dichiarato che la tecnologia è quasi pronta, e che le tempistiche per l'arrivo sul mercato verranno comunicate ufficialmente non appena il team sarà completamente soddisfatto dei risultati raggiunti. In ogni caso, i nodi da sciogliere prima di un'eventuale commercializzazione dei sistemi di guida autonoma firmati Waymo sono gli stessi di cui parliamo da anni: regolamentazioni, accoglienza da parte dei consumatori, costi. Non ultimo il problema delle modalità di commercializzazione: Waymo, al momento, sta vagliando insieme ai propri partner Lyft e FCA se iniziare a commercializzare queste tecnologie nel settore privato, oppure puntare ai trasporti commerciali, alle flotte di ride-hailing o quant'altro.
Commenti
Ma quali mappe... Le auto hanno i sensori, che distinguono cosa c’è davanti, altrimenti come farebbe la mia a fermarsi ripartire e sterzare da sola?
Certamente. È come dici tu.
La differenza la faranno le case automobilistiche che noleggeranno le auto a guida autonoma come una sorta di taxi prenotabili via app, come si fa con Uber e altri, perchè hanno stimato che si venderá un auto su nove vendute oggi. Ecco perchè la guida autonoma si diffonderá rapidamente, perchè il grosso del costo di una taxi è il conducente, quindi sará un servizio molto economico o costoso a seconda del tipo di auto scelta. Esattamente come per una stanza in hotel
Ossignur, ma che dici? La tecnologia della mia auto nei prossimi due tre anni sará diffusa su tutte le auto, anche le piú semplici. Ford ad esempio che non mi sembra proprio un marchio Premium, annuncia auto senza volante entro cinque anni e cosi tutti glialtri chi prima chi dopo.
Un tempo si andava in carrozza o a cavallo, poi si è passati alle auto.
Metti, però, in conto che di miliardari come te che possono permettersi la K.I.T.T. del Terzo Millennio sono pochi, almeno qui in Italia. Io parlavo e parlo del nostro paese: prima che tale tecnologia possa essere realmente disponibile per la massa (leggasi: per noi poveri), non basteranno 6 decenni. Stiamo discutendo di un futuro che piace solo a te, perché lo vivi al presente. Grazie per avermi ricordato che sono povero, d'altronde stamane mi sono svegliato stranamente sereno e con una discreta voglia di non süicidärmi. C'era qualcosa che non quadrava! Lo dicevo io!!
Salutami K.I.T.T.! Digli che da bambino sognavo tutte le sere, prima di addormentarmi e ad occhi rigorosamente aperti, di poter vivere con lui tante belle avventure. Digli che sto ancora aspettando. Digli che non mi stancherò MAI di aspettare. Digli che è più bello continuare a sognare, piuttosto che sorpassare, nel DUEMILADICIASSETTE, una sfavillante Fiat 126 BIS. Il mio amico ricco, Marty McFly, ben due anni fa, andava a zonzo per la città a bordo di uno skateboard volante!
Bei tempi... che mai furono!
Mi spiace per te, ma la mia auto guida davvero da sola sia in autostrada che nelle statali, accelera frena e sterza da sola. In particolare in caso di traffico intensissimo è comodissimo non fare nulla e vedere che si ferma e riparte. Se voglio cambiare corsia devo semplicemente azionare la freccia, e se la macchina capisce che non sta arrivando nessuno si sposta, altrimenti rimane li. Tieni anche conto che Tesla e credo Volvo hanno autopilot più evoluti, ma ogni giorno si fanno passi avanti, è solo questione di software
Anche io vado al lavoro con la mia Enterprise, ma tutto questo effetto "Blade Runner", a Roma, proprio non lo vedo. Buon per te che riesci a vederlo come prossimo a venire. Io noto come ci siano ancora le 126 BIS, per le strade. Ecco cosa noto: il bicchiere mezzo vuoto (solo nei riguardi di una città disastrata come Roma, per il resto sono più positivo di un sieropositivo). Altro che automobili che si guidano da sole....!
In autostrada, però, lo fanno?? Troppo facile, per come la vedo io, mi dispiace.
Il futuro è ad un passo ma fate finta di non vederlo. La mia Mercedes guida giá da sola in autostrada ed è stupendamente meraviglioso. A 53anni non mi stupisco di certo, ho giá visto nascere pc e smartphone, aspetto con ansia di chiamare auto elettriche e autonome via app e finalmente non comprarne piú, dato che uso l’auto venti minuti al giorno
Queste auto a guida autonoma sono solo una scusa per innalzare l'età per la pensione
Se mi parli di sognatori, io sono il loro Capo! Però, in me, si è sviluppata anche una parte razionale, che da ragazzo schifavo, mentre oggi mi aiuta a mantenere un certo equilibrio. Anch'io vorrei tanto vivere in una città (come Roma) libera dal traffico. Probabilmente ci arriveremo. Ma tra decine e decine di anni, però. Parecchie decine. Ed io non sono più giovanotto. Quindi, con altissima probabilità, non vedrò coi miei occhi tutto questo cambiamento. Ecco emergere la parte razionale.... che, detto tra noi, è proprio una grande, luridä str0nzä.
Mmm... Mi spiace ma non ti credo, preferisco credere in quelli che oggi sono visti come visionari, tipo quelli che qualche anno fa immaginavano un pc in ogni casa e gli ridevano dietro
Per esempio c'è chi immagina che con la guida autonoma si svilupperà tantissimo il car e il pool sharing, con la conseguente riduzione di traffico, c'è chi ipotizza addirittura del 90%, ridisegnando le città del futuro
Ci sono altri che immaginano che nelle ore di punta le strade possano cambiare senso di marcia. Etc.
Il futuro potrebbe rivelarci delle gran sorprese ;)
Ok, ma tutte queste bellissime possibilità non sono attuabili con tutte le strade. Credimi.
Rimuovere i semafori? Ah, ma tu mi parli di un futuro che nemmeno il più fantasioso della terra potrebbe già immaginare come prossimo in divenire.... Tra minimo 40 anni, per cui. Minimo! Il traffico che vivo io ogni giorno è generato perlopiù dall'elevato numero di automobili presenti in strada. Considera che io esco da casa, percorro pochi km (circa 2) e poi è tutto dritto fino al lavoro. La Cristoforo Colombo, a Roma. Tre corsie centrali, più 4 (2+2) laterali, per un totale di ben SETTE corsie. Un fiume di auto, delirio allo stato puro in ogni senso, soprattutto per chi entra in città, visto che la Cristoforo Colombo parte da Ostia ma ha anche strade statali e/o regionali importanti che vi confluiscono e che provengono anche da molto lontano. L'AI si auto-disattiverebbe e basta. Credimi.
Soprattutto a ROMA! XD
l'articolo parla di Waymo e questa è una costola, se pur indipendente, di google alphabet
considera poi, che la guida autonoma si appoggia a camere e sensori e che le mappe, per questo livello di guida autonoma, il 4, sono diverse da quelle che usiamo ora e comunque il pericolo di schiantarsi è remoto, nella peggiore delle ipotesi la macchina rallenta e accosta ;)
- potrebbe evitare gli ingorghi agli incroci
- potrebbe proporre itinerari alternativi tali evitare congestioni
- potrebbe mantenere un'andatura bassa ma costante, dato che gran parte del traffico e spesso causato anche dalla velocità e conseguenti frenate
- ...
Cosa potrebbe dare l’’AI?
Rimuovere i semafori.
Rimuovere le attese per i parcheggi (l’AI saprebbe subito dove andare a prcheggiate).
Ridurrebbe le frenate improvvise (che generano moltissimo traffico).
Rimuoverebbero gli incidenti.
Rimuoverebbero il cretìno che non parte con il verde perchè sta su Facebook.
Rimuoverebbe le doppie file.
Ecc... ecc...
Preticamente tutto quel che genera traffico.
Il futuro è questo.
Mi dispiace, ma non sono del tutto d'accordo. Almeno per quello che vedo coi miei occhi e per ciò che quotidianamente affronto (una piccola odissea) per recarmi al lavoro. Nei piccoli centri abitati, sì, in quel caso potrei essere d'accordo. Ma nelle grandi metropoli una larga fetta di traffico è generata dalle stesse automobili: ce ne sono troppe. Credimi. Ognuna delle quali (la maggior parte) occupata dal singolo conducente. D'altronde, a Roma, sempre per restare in tema, il servizio reso dai mezzi pubblici sta sfiorando il concetto di CATASTROFE. Cosa potrebbe fare l'AI per aiutare? Niente. Assolutamente niente.
Ancora più traffico?
Considera che se fosse tutto 100% guida autonoma non esisterebbero neanche più i semafori e tutto sarebbe un flusso continuo.
Niente più incidenti (che per lo più sono provocato dalla stupiditâ umana).
Lagghino?
Virus?
Ma mica sono smartphone
Quanto avete ragione entrambi. La mia paura (o reale timore), però, è che tutti questi automatismi possano piuttosto creare ancora più traffico!! Non lo so, ho questa sensazione....
Più sicurezza, magari. Già. Ma anche più traffico derivato da essa. A Roma si è raggiunto un livello di congestione da incubo. Dalle mie parti vi è traffico OVUNQUE, persino nei viottoli, dove si va a non più di 35 km/h!!! Ci sono troppe auto, questo è il problema. Ed anche se queste fossero guidate da una IA, le auto sempre quelle sono, come numero! Secondo me, più sicurezza (sperando non lagghino troppo o siano soggette a virus) sì, ma il problema degli ingorghi (a terra) non lo risolveremo MAI.
Ma a quali mappe si appoggiano? Da me hanno fatto dei lavori su un paio di statali e se avessi ascoltato GMaps mi sarei schiantato un paio di volte.
Tolgono il traffico la vita media di una persona sale di 10 anni...
Sarebbe anche ora che la guida autonoma faccia la comparsa sulle strade...così almeno nelle città non si assisterà a traffico, a persone incivili al volante, e via dicendo.
Può solo portare benefici...e al diavolo chi dice che vuole il piacere di guida...stare in colonna 1 ora al giorno in mezzo al traffico non è piacere di guida, è una rottura di OO