Moto Morini Milano: stile retro, meccanica di prim'ordine
Per i nostalgici della mitica 3 1/2, a EICMA 2017 debutta la Moto Morini Milano, esempio di stile retrò abbinato ad una meccanica al passo coi tempi.
I nostalgici della 3 1/2 degli anni '70 non potranno che apprezzare la nuova Moto Morini Milano, interpretazione in chiave moderna (e tecnologica) della storica due ruote di quasi 50 anni fa. La vedremo ad EICMA con una ciclistica di prim'ordine e uno stile retro, ma proiettato nei giorni nostri.
Moto Morini è in procinto di rinnovare la propria gamma e lo fa partendo dalla propria storia. La nuova Milano, al debutto ad EICMA 2017 (9-12 novembre), rappresenta per la casa pavese "il primo esemplare di una nuova famiglia di modelli che comporranno la gamma del Marchio". Nati ispirandosi al passato, senza per questo scadere nel revival. Anzi, la Milano è una moto moderna a tutti gli effetti, come dimostra la meccanica riservata a questo interessante modello.
Sotto un'estetica volutamente retro, pensata dal designer Angel Lussiana per colpire al cuore degli appassionati del marchio di Trivolzio, si cela (neanche tanto, a dire la verità) una tecnologia moderna, come la strumentazione digitale con display TFT da 5 pollici e i fari a LED. Senza contare le scelte per la meccanica, che pongono la Milano ai vertici del proprio segmento.
Sotto pelle: un salto nel presente
Il motore, per esempio, è un bicilindrico a V (87°) di 1.187 cc “Bialbero CorsaCorta” da 110 CV ed è realizzato da Franco Lambertini, lo stesso progettista che ha realizzato il bicilindrico a V di 344 cc della 3 1/2. Anche l'impianto di scarico è degno di nota, sia per il sound (che promette bene) sia per l'estetica, con i collettori che sembrano "abbracciare" il motore.
Anche sotto il profilo della ciclistica, Moto Morini Milano è a tutti gli effetti una valida alternativa a tante altre due ruote dei giorni nostri: il telaio a traliccio in acciaio è lo stesso già visto sulle recenti moto del marchio, mentre nuova è la forcella con steli dotati di rivestimento DLC (Diamond like carbon), il monoammortizzatore posteriore regolabile e l'impianto frenante Brembo. Quest'ultimo si basa all'anteriore su una pompa semi-radiale e pinze radiali monoblocco a quattro pistoncini con due dischi flottanti da 320 mm, mentre al posteriore troviamo una pinza a due pistoncini con disco da 220 mm. La dotazione di sicurezza è assicurata dall'ABS Bosch 9.1 MP a due vie.
Moto Morini Milano arriverà sul mercato in un periodo non ancora precisato del 2018, ad un prezzo che deve essere ancora ufficializzato.