Alfa Romeo Giulia: ritardo a causa dei crash test falliti? | rumor

A lungo ci siamo chiesti il motivo del ritardo di Alfa Romeo Giulia e oggi potrebbe essere arrivata la risposta. La nuova Giulia è stata infatti presentata a giugno 2015 nella sola versione QV, la più sportiva della gamma, e avrebbe dovuto debuttare entro la fine del 2015. In realtà l’auto non solo ha slittato al giugno 2016 ma non è stata ancora svelata la gamma di motorizzazioni “normali", quelle pensate per la guida di tutti i giorni.

Il motivo? Alfa Romeo Giulia avrebbe fallito i crash test, questa la bomba sganciata da un fornitore che si è confidato con Automotive News Europe. Giulia avrebbe mostrato gravi carenze in tema di sicurezza per la sezione anteriore, laterale e posteriore, cosa che avrebbe costretto ad un lavoro di re-ingegnerizzazione di sei mesi. Alfa avrà risolto il problema aumentando il peso oppure migliorando la qualità dei materiali? E nel secondo caso, il sovrapprezzo dei materiali più nobili si ripercuoterà sul listino?

Domande a cui speriamo di aver presto risposta, quel che è certo è che si tratta di un problema non da poco che ha richiesto molto lavoro: nel frattempo l’ex capo ingegnere di Ferrari, Roberto Fedeli, è tornato in FCA dopo 16 mesi in BMW e sarà responsabile della risoluzione di questo problema in quanto responsabile tecnico per i marchi Alfa e Maserati. Vedremo se il salone di Ginevra porterà qualche novità: FCA ha già fatto slittare i piani di Alfa al 2020 e ridotto i mercati per la Giulia, eliminando la Cina dalla triade di mercati principali (Europa e USA).

Ad ogni modo si tratta di un rumor non confermato: Alfa non ha commentato la notizia e si aspettano nuove informazioni a riguardo, sebbene la fonte citata sia, solitamente, tra le più affidabili…