Bentley: il cruscotto in pietra vecchia 200 milioni di anni
Radica? Alluminio? Vetro? Pelle? Tutte finiture superate a confronto della sana vecchia pietra! E' questa la proposta di Bentley per i clienti più esigenti, un cruscotto in pietra che non è proprio una novità nel mondo dell'auto dato che Mercedes, in

Radica? Alluminio? Vetro? Pelle? Tutte finiture superate a confronto della sana vecchia pietra! E’ questa la proposta di Bentley per i clienti più esigenti, un cruscotto in pietra che non è proprio una novità nel mondo dell’auto dato che Mercedes, in passato, aveva offerto il granito per Classe S e CL.
Questa volta, però, al posto del granito ci sono pietre come ardesia e quarzite, tagliate in piccoli pannelli e poi rifinite a mano dagli artigiani impiegati dal produttore. Ovviamente non si tratta di blocchi monolitici ma piuttosto di lastre spesse solamente 0.1 millimetri, così da non andare ad impattare sul peso e, a cascata, su maneggevolezza e consumi.
Si tratta di un optional pensato per gli amanti del lusso più estremo dato che le pietre, provenienti dall’India, risalgono a 200 milioni di anni fa e sono trattate con una finitura lucida che le protegge, oltre ad esaltarne grana e venature. Proposta dalla divisione Mulliner di Bentley, la finitura in pietra è disponibile in quattro colorazioni naturali (Galaxy, Autumn White, Terra Red e Copper) per Continental e Flying Spur. I prezzi non sono stati specificati ma sappiate anche che è possibile, spendendo ancora di più, scegliere la colorazione personalizzata per la pietra oltre alle quattro sopra citate…