Volkswagen lavora al nuovo Amarok che sarà solo per il Sud America

Volkswagen sta portando avanti il suo piano di sviluppo a livello globale e parlando degli investimenti per il mercato del Sud America, la casa automobilistica tedesca ha condiviso un teaser di un nuovo pickup e precisamente della nuova generazione dell'Amarok. Con questo prodotto, il costruttore porta avanti la sua strategia che prevede di focalizzarsi con prodotti su misura per i diversi mercati.

SPECIFICO PER IL MERCATO DEL SUD AMERICA

Stando a quanto racconta Thomas Schäfer, CEO del marchio Volkswagen, il nuovo modello sarà infatti sviluppato espressamente per le necessità ed esigenze del mercato del Sud America. Il pickup sarà poi prodotto nello stabilimento di Pacheco in Argentina a partire dal 2027. E l'attuale Amarok prodotto in Sud Africa e sviluppato in collaborazione con Ford? Non cesserà di essere prodotto. Questo pickup continuerà dunque la sua carriera commerciale ovviamente su mercati differenti. Il nuovo Volkswagen Amarok avrà quindi una vita indipendente sul mercato del Sud America. Almeno questo è il proposito attuale. Al 2027 manca ancora diverso tempo e i piani potrebbero anche essere modificati.

Il teaser condiviso che mostra le forme del nuovo pickup, mette in evidenza un cambio molto importante in termini di design. Il nuovo modello infatti sembra disporre di forme ancora più massicce e si caratterizzerà per un frontale tutto nuovo con una striscia luminosa a tutta lunghezza e due elementi a LED aggiuntivi ai lati.

Interessante il fatto che il nuovo modello sarà sviluppato in collaborazione con SAIC-Maxus e sarà realizzato su di una piattaforma muti-energia. Al momento non sappiamo però quale motorizzazioni saranno scelte per il nuovo pickup ma l'esperienza di SAIC nei powertrain elettrificati fa pensare che potrebbero arrivare novità interessanti. I dettagli tecnici non sono comunque ancora stati comunicati. Con l'arrivo della nuova Amarok per il mercato del Sud America, Volkswagen introdurrà all'interno del suo stabilimento in Argentina anche nuove tecnologie produttive, ottimizzerà i processi digitali e aumenterà l’efficienza energetica. Non rimane che attendere novità.