Monopattini elettrici, in arrivo nuove regole: indicatori di svolta obbligatori
In arrivo diverse novità per l'utilizzo dei monopattini elettrici su strada.

Per l'utilizzo dei monopattini elettrici in Italia sono in arrivo diverse novità. Come sappiamo, si stanno votando gli emendamenti al DL Trasporti. Alcuni di questi riguardano proprio nuove regole finalizzate a rendere più sicuro l'uso di questi mezzi per la micromobilità elettrica che si stanno diffondendo sempre di più, soprattutto nelle grandi città. Della sicurezza dei monopattini elettrici ne abbiamo parlato più volte ma ora sembra che davvero siano in arrivo nuove misure per il loro utilizzo su strada.
Ovviamente, fino a che il tutto non sarà pubblicato all'interno della Gazzetta Ufficiale, le nuove disposizioni non entreranno in vigore (salvo ulteriori modifiche). Vediamo, dunque, le principali novità contenute all'interno di un emendamento approvato al DL Trasporti attualmente all'esame in commissione alla Camera.
FRECCE OBBLIGATORIE
I monopattini elettrici dovranno essere dotati di indicatori di svolta e di freni su entrambe le ruote. Queste novità saranno valide inizialmente solo per i nuovi modelli e comunque non da subito. Tuttavia, anche i monopattini in circolazione oggi dovranno adeguarsi. Come non è chiaro visto che saranno necessarie modifiche tecniche ma saranno dati comunque alcuni anni di tempo.
A partire dal 1° luglio 2022, i monopattini a propulsione prevalentemente elettrica commercializzati in Italia devono essere dotati di indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote. Per i monopattini a propulsione prevalentemente elettrica già in circolazione prima di tale termine, è fatto obbligo di adeguarsi entro il 1° gennaio 2024.
Altra importante novità riguarda la velocità massima che scende a 20 km/h contro i 25 km/h attuali. Per limitare la velocità di punta su alcuni modelli in circolazione servirà un aggiornamento software. Arriverà?
I monopattini a propulsione prevalentemente elettrica non possono superare il limite di velocità di 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali. Non possono superare il limite di 20 km/h in tutti gli altri casi di circolazione.
Inoltre, sarà vietato parcheggiare sui marciapiedi, salvo nelle aree espressamente identificate da parte di Comuni. Una novità, questa, molto richiesta per limitare il caos causato dai monopattini, soprattutto quelli in sharing, abbandonati sui marciapiedi delle città.
È fatto divieto di sosta sul marciapiede, salvo nelle aree individuate dai comuni. I comuni possono individuare tali aree, garantendo adeguata capillarità, privilegiando la scelta di localizzazioni alternative ai marciapiedi. Tali aree possono essere prive di segnaletica orizzontale e verticale, purché le coordinate GPS della loro localizzazione siano consultabili pubblicamente sul sito istituzionale del comune. Ai monopattini a propulsione prevalentemente elettrica è comunque consentita la sosta negli stalli riservati a velocipedi, ciclomotori e motoveicoli.
Per il momento non arriva l'obbligo di assicurazione ma il Governo continuerà a valutare l'introduzione di questa possibilità.
Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili avvia, in collaborazione con il Ministero dell’interno e con il Ministero dello sviluppo economico, apposita istruttoria finalizzata alla verifica della necessità dell’introduzione dell’obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile contro i danni a terzi derivante dalla circolazione dei monopattini elettrici. Il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili trasmette alle competenti Commissioni parlamentari la relazione sugli esiti dell’attività istruttoria di cui al primo periodo entro 180 giorni dall’entrata in vigore della presente disposizione.
Niente targa e nemmeno l'estensione del casco a tutti gli utilizzatori dei monopattini elettrici, indipendentemente dall'età, come, invece, era stato richiesto in passato. Divieto di circolazione contromano e sui marciapiedi. Il mezzo sarà confiscato nel caso siano rilevate modifiche alle sue prestazioni. Per circolare dopo il tramonto servirà indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.