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Genesis G90 Wingback Concept, una station wagon per l'Europa

Il concept anticipa un futuro di lusso personalizzato e prestazioni raffinate oltre i confini dei SUV.

Genesis G90 Wingback Concept, una station wagon per l'Europa
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Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 10 dic 2025

In occasione del decimo anniversario del marchio, Genesis ha scelto il circuito di Le Castellet per svelare due modelli destinati a segnare il futuro della casa automobilistica sudcoreana. Accanto alla GV60 Magma, primo modello di serie della nuova linea ad alte prestazioni, ha debuttato anche la G90 Wingback Concept, una reinterpretazione sportiva e originale dell’ammiraglia G90. Si tratta di due modelli destinati a segnare profondamente il futuro della casa automobilistica sudcoreana.

Alla scoperta della G90 Wingback Concept

La GV60 Magma, primo veicolo di produzione a portare il nome della nuova gamma ad alte prestazioni, e la G90 Wingback Concept, una reinterpretazione visionaria dell’ammiraglia del marchio, sono due facce della stessa medaglia, unite dall’ambizione di spingere il marchio sudcoreano oltre i confini tradizionali del lusso automobilistico.

La G90 Wingback Concept rappresenta innanzitutto il punto d’incontro tra la nuova gamma Magma e il programma di personalizzazione estrema “One of One” che anticipa la direzione che Genesis vuole intraprendere investendo su eleganza su misura e prestazioni raffinate.

Nonostante la base tecnica sia quella della berlina G90, con il suo passo di 3,2 metri e una lunghezza complessiva di oltre cinque metri, la trasformazione è profonda e si vede. Il design, infatti, riprende gli elementi distintivi di Genesis, come la griglia Crest, la linea parabolica e le doppie luci frontali, ma li esaspera in chiave dinamica. Dal punto di vista tecnico, la Genesis G90 Wingback Concept monta il V6 da 3.5 litri biturbo (lo stesso della G90), disponibile in due varianti di potenza, una da 375 CV e una da 409 CV, quest’ultima dotata di un sistema mild-hybrid a 48 V con compressore elettrico. Anche la trasmissione resta invariata, con un cambio automatico a otto rapporti e trazione integrale permanente, soluzione che privilegia comfort e tenuta in ogni condizione di marcia.

Un modello tutto nuovo

Uno degli aspetti più audaci della G90 Wingback è la sua tipologia. In un mercato dominato dalla crescita dei SUV, Genesis ha voluto puntare su una silhouette in controtendenza. Il design della vettura abbandona la classica coda da berlina in favore di un profilo da shooting brake, con un lunotto fortemente inclinato, doppi spoiler e un diffusore posteriore d’ispirazione racing. La fiancata mantiene la linea filante della G90, ma l’insieme suggerisce una visione di eleganza dinamica difficilmente classificabile.

Anche il colore scelto è indicativo del nuovo linguaggio estetico della linea Magma. Lontano dall’arancione acceso che finora aveva caratterizzato questa sigla, la G90 Wingback si presenta in una tonalità di verde scuro, profonda e sofisticata. Secondo Luc Donckerwolke, Chief Creative Officer di Genesis, Magma è prima di tutto un’idea, una filosofia che va oltre il colore. Rappresenta il modo in cui la creatività coreana incontra l’ambizione globale, puntando su equilibrio, rispetto e innovazione.

Anche gli interni riflettono questa visione con i sedili sportivi e le superfici che sono rivestiti in Chamude, un materiale simile al suede, impreziosito da cuciture verdi e da un design che richiama l’identità Magma. Il logo è ricamato nei poggiatesta e ritorna in piccoli dettagli su volante, plancia e pannelli porta.

La G90 Wingback è la dimostrazione che la linea Magma non si limiterà a versioni sportive dei SUV esistenti, ma si prepara ad abbracciare una gamma molto più ampia di veicoli, spaziando tra coupé, cabriolet e berline ad alte prestazioni tutte accomunate da un’estetica elegante.

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