Caro carburanti, nuova proroga del taglio delle accise al 18 novembre
Nuova proroga da parte del Governo
Nell’ultimo consiglio dei ministri, prima di passare la mano al nuovo esecutivo, il Governo ha deciso di prorogare ulteriormente il taglio delle accise sui carburanti fino al 18 novembre (la precedente scadenza era il 31 ottobre). Questa misura è stata introdotta attraverso un nuovo decreto legge approvato all'interno del consiglio dei ministri.
Una scelta ritenuta necessaria per contenere i prezzi dei pieni di benzina e diesel. I prossimi interventi sulle accise, se ci saranno, toccheranno al nuovo Governo. Ricordiamo che su benzina e diesel il taglio delle accise è di 25 centesimi al litro più IVA. Per il GPL, invece, la riduzione è di 8,5 centesimi di euro più IVA.
QUANTO COSTA UN PENO DI CARBURANTE?
Secondo gli ultimi dati di Quotidiano Energia, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è pari a 1,704 euro al litro, con i diversi marchi compresi tra 1,691 e 1,714 euro al litro (no logo 1,697 euro al litro). Per quanto riguarda il prezzo medio del diesel self, siamo a 1,892 euro al litro, con le compagnie tra 1,875 e 1,900 euro al litro (no logo 1,897 euro al litro).
Passando alla benzina in modalità servito, il prezzo medio praticato è di 1,852 euro al litro, con gli impianti colorati che praticano prezzi tra 1,779 e 1,919 euro al litro (no logo 1,752 euro al litro). Il diesel servito, invece, è a quota 2,035 euro al litro, con i punti vendita delle compagnie che praticano prezzi medi compresi tra 1,977 e 2,081 euro al litro (no logo 1,949 uro al litro).
Il GPL si posiziona tra 0,785 a 0,806 euro al litro (no logo 0,776 euro al litro), mentre il metano auto si colloca tra 2,651 e 3,258 euro (no logo 2,632 euro).
