Porsche 911 Cabriolet: il mito perde il tetto ma non il fascino

09 Gennaio 2019 6

Il futuro di Porsche sarà anche ibrido, elettrico e digitale, ma fa sempre piacere sapere che le icone come la 911 continueranno ad essere fedeli alla tradizione, pur evolvendosi sotto il profilo tecnologico e ambientale. La nuova Porsche 911 Cabriolet, come la Coupé svelata al Salone di Los Angeles, rimane al momento spinta da soli motori a benzina, anche se non è esclusa una futura variante ibrida.

DESIGN SENZA TEMPO

Per il momento, l'anteprima online della Porsche 911 Cabriolet ci permette di apprezzare la rinnovata capote in tela, introdotta per la prima volta nel 1982, ora dotata di un sofisticato sistema di apertura idraulica che lo rende il più veloce di sempre (12 secondi). Il tetto, che riprende fedelmente la forma iconica di quello della Coupé, integra il lunotto posteriore in vetro e contiene nella struttura degli elementi superficiali in magnesio noti come "bows" in grado di prevenire l'effetto mongolfiera alle alte velocità. La capote può essere aperta anche in movimento, fino a 50 km/h. Non mancano, infine, i deflettori estensibili elettricamente per proteggere il collo dal vento.

MECCANICA INVARIATA

Disponibile nelle versioni Carrera S (con trazione posteriore) e Carrera 4S (con trazione integrale), la nuova Porsche 911 Cabriolet è spinta dal motore 2.981 cm³ biturbo 6 cilindri boxer da 450 CV e 530 Nm di coppia tra 2.300 e 5.000 giri, abbinato alla trasmissione automatica a doppia frizione a 8 rapporti. Carrera S accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi (3,7 con l'optional Sport Chrono Package) per una velocità massima di 306 km/h. Carrera 4S raggiunge invece i 304 km/h, per uno scatto 0-100 in 3,8 secondi (3,6 con lo Sport Chrono).

Porsche 911 Cabriolet è più rigida e leggera rispetto alla precedente generazione (grazie alla carrozzeria interamente in alluminio), e inoltre prevede per la prima volta la presenza del sistema Porsche Active Suspension Management (PASM) per il controllo del telaio.

TECNOLOGIA ALL'ARIA APERTA

Completamente nuovi gli interni, che prevedono la presenza della strumentazione digitale (con l'iconico contagiri analogico al centro) e del nuovo display per l'infotainment Porsche Comunication Management con diagonale di 10,9 pollici. Tra gli ADAS di serie figurano il sistema di allarme e di assistenza alla frenata con rilevamento pedoni e ciclisti, e il sistema di assistenza al parcheggio con telecamera di retromarcia. Come optional è possibile scegliere il Night Vision Assist con termocamera, il cruise control adattivo con controllo automatico della distanza e funzione stop-and-go e il sistema di protezione reversibile degli occupanti.

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Commenti

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Desmond Hume

La prima 911 è del 1963.
La prima mr2 del 1984.
Ma fate per finta o ci siete veramente?

Porco Zio

Beh parliamo di un’auto di 30 anni fa. Magari uguale uguale no , ma le linee soprattutto nel frontale lo ricorda molto almeno a mio parere

Desmond Hume

Tra le più belle di sempre

Desmond Hume

Lol uguale identica proprio

makeka94

Continuo a preferire tutt'altro genere di macchina, ma sono sicuro sia colpa mia. =)

Porco Zio

Toyota mr2 quasi uguale

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