Uber Copter: l'elicottero in ride sharing, in attesa del taxi volante
Dove e come funziona il servizio Uber Copter per il ride sharing in elicottero
In attesa del lancio del servizio di taxi volanti UberAir, al via negli USA nel 2020 in collaborazione con la NASA, la società californiana lancia Uber Copter, il ride sharing a bordo di elicotteri brandizzati Uber riservati ad alcuni clienti nella tratta che va da Manhattan all'aeroporto John F. Kennedy di New York.
Come riporta il New York Times, a partire dal prossimo 9 luglio Uber permetterà ai clienti Platinum o Diamond del programma fedeltà Uber Rewards di effettuare la tratta sopracitata (8 minuti di volo) ad una tariffa media che oscillerà tra i 200 e i 225 dollari a persona (a seconda della richiesta), compreso il trasporto in auto da e per l'eliporto.
Il nuovo servizio sarà prenotabile tramite l'app Uber – di cui vi proponiamo uno screenshot qui sotto – e permetterà ai passeggeri di risparmiare un'importante quantità di tempo. Del resto, parliamo di una tratta piuttosto trafficata, percorribile in circa 1 ora in auto (2 ore nelle fasce orarie di punta) oppure in 50/75 minuti in treno. Uber Copter promette di ridurre la durata totale del trasporto (compresa la parte via terra) a meno di 30 minuti. Per quanto riguarda la tariffa, di norma una corsa Lower Manhattan-JFK con Uber Black in orario di punta può arrivare a costare anche 200 dollari, dunque parliamo di un prezzo competitivo considerando il risparmio di tempo.
Gli iscritti a Uber Rewards potranno prenotare la propria corsa al momento o fino a 5 giorni prima della data desiderata: ogni elicottero, fornito da HeliFlite, potrà ospitare fino a 5 passeggeri (ciascuno con una borsa e un bagaglio dal peso non superiore ai 18 kg) e volerà dal lunedì al venerdì durante l'ora di punta serale. Al suo avvio, Uber Copter non sarà l'unico operatore di ride sharing via elicottero presente a New York: lo scorso marzo è partito il servizio di Blade Urban Air Mobility (presente in diverse città delle coste est e ovest).
