Audi e-tron: il SUV elettrico dialogherà con la casa grazie allo standard EEBUS
Uno standard di comunicazione per auto ed edifici per gestire la richiesta energetica in modo intelligente
La mobilità del futuro si gioca sull'elettrificazione ma anche sulla connettività, ed è proprio la fusione tra questi due temi quello che Audi si auspica per veder realizzati i propri progetti | Audi: 14 miliardi di euro per la mobilità elettrica e autonoma entro il 2023 |. Per questo, la Casa dei Quattro Anelli è tra i sostenitori del progetto EEBUS, che promuove l'adozione di uno standard di comunicazione via internet tra auto elettriche, abitazioni, elettrodomestici, sistemi di climatizzazione e altri dispositivi. Obiettivo: scongiurare i sovraccarichi nella rete elettrica, gestendo in modo intelligente la richiesta energetica.
Audi e-tron, dal canto suo, è la prima auto elettrica ad integrare il nuovo standard di comunicazione EEBUS, ed è dunque già pronta ad interfacciarsi con un ecosistema attualmente in fase di sperimentazione. In questo contesto, l'auto elettrica – nel caso di e-tron la batteria è da 95 kWh – viene considerata come un ulteriore dispositivo di accumulo di energia, in grado di non solo di assorbire i picchi di carico della rete ma anche di stoccare l'energia in funzione della disponibilità variabile delle fonti rinnovabili (solare ed eolica).
Lo standard EEBUS si propone esattamente questo: sfruttare l'Internet of Things per stabilire una "comunicazione intersettoriale e senza soluzione di continuità all’interno del sistema energetico del futuro". A questo scopo, durante il “Plugfest E-Mobility” presso lo stabilimento Audi di Bruxelles, i membri del progetto EEBUS saranno impegnati in una serie di test per verificare se gli impianti fotovoltaici, l’infrastruttura di ricarica, le auto elettriche e i sistemi di climatizzazione domestica siano in grado di comunicare senza interferenze.
A connettere questi dispositivi ci sarà la piattaforma HEMS (home energy management system), sviluppata da terzi. Una piattaforma che servirà a ricaricare Audi e-tron con il sistema connect: disponibile nell'ultimo trimestre del 2019, connect permette di ricaricare integralmente la vettura a in quattro ore e mezza con potenza massima di 22 kW da casa, sfruttando la massima potenza consentita dall’impianto elettrico di casa e dall’auto, tenendo conto delle altre utenze collegate alla rete domestica ed evitando il sovraccarico dell’impianto.
Grazie alle informazioni provenienti dalla rete, la piattaforma HEMS permette di ottimizzare i tempi e i costi della ricarica, scegliendo per esempio un orario in cui la corrente costa meno o quando vi è maggiore irraggiamento solare (in presenza di impianto fotovoltaico).