Waymo One: al via il servizio di ride sharing a guida autonoma di Google
Prime corse per il servizio di trasporto a guida autonoma di Waymo
Si chiama Waymo One il primo servizio di ride sharing a guida totalmente autonoma di Waymo, la divisione di Alphabet (precedentemente nota come Google Self Driving Project) impegnata nello sviluppo e nell'industrializzazione della guida autonoma.
Era l'aprile del 2017 quando la società di Mountain View iniziò a invitare i primi cittadini a provare l'ebbrezza di farsi portare da A a B da un veicolo senza conducente. Oggi quel progetto pilota si trasforma in un servizio di ride sharing vero e proprio, attivo in Arizona, in cui gli utenti potranno usufruire della flotta di Chrysler Pacifica Hybrid specificamente allestita da Waymo per rispettare i requisiti della guida totalmente autonoma.
Queste vetture, modificate anche tenendo conto dei feedback dei "pionieri", sono ora in grado di rispondere alle esigenze di chi necessita di un passaggio per raggiungere il posto di lavoro, l'università o semplicemente per fare un giro in centro. Il tutto a qualsiasi ora del giorno, prenotando via app come del resto succede per i concorrenti Uber e Lyft.
Inizialmente il servizio commerciale di trasporto Waymo One sarà limitato ad alcune centinaia di "early riders", selezionati tra coloro i quali hanno partecipato al progetto pilota negli scorsi mesi. Nei prossimi mesi, Waymo è fiduciosa di poter espandere il proprio servizio a più persone e in più località.
A bordo dei minivan senza conducente sarà comunque presente (almeno all'inizio) un driver appositamente formato da Waymo per prendere il controllo del veicolo in caso di necessità.