Pininfarina ritorna a Ginevra in grande stile con una nuova concept

Il celebre carrozziere si prepara ad un ritorno in grande stile, con un concept definito “gioiello tecnologico" che fa sperare in qualcosa di più di un semplice esercizio di stile. 

Bei tempi quelli in cui l’Italia era la culla dei grandi carrozzieri. Design di alto rango, manodopera specializzata, tecnologie d’avanguardia, produzione limitata ed esclusiva, collaborazioni prestigiose.

I tempi, però, cambiano, e la globalizzazione, unita ad una crisi del settore automobilistico senza precedenti, ha mietuto non poche vittime tra i costruttori di livello mondiale. Figuriamoci se dei carrozzieri -seppur prestigiosi- avrebbero potuto superare questo momento indenni.

Pininfarina fa parte della categoria dei “miracolati": salvata in corner da un fallimento annunciato a causa di una montagna di debiti, il carrozziere italiano beneficia, dal dicembre dello scorso anno della “protezione" del colosso indiano dell’informatica Mahindra&Mahindra il quale, da pochi anni, si è spinto con successo nel settore della produzione automotive. Con l’acquisto del 76.06% della quota di Pininfarina dalla precedente proprietaria Pincar, costata 33 milioni di euro, Mahindra è ora il maggior azionista del brand e può contare su uno dei più prestigiosi centri stile e ricerca del mondo. Il quale, però, manterrà -entro dei limiti stabiliti- la propria indipendenza.

Quale modo migliore di ritornare in auge se non tornando come protagonista nella più importante manifestazione automobilistica europea, il Salone di Ginevra?

Pininfarina ha, infatti, recentemente annunciato la sua partecipazione alla rassegna elvetica il prossimo marzo, diramando un teaser di un’auto sportiva, caratterizzata dal classico abbinamento cromatico rosso/grigio, accompagnato dalla breve descrizione “gioiello tecnologico". Il che fa presagire che non si tratti di un semplice esercizio di stile, bensì di un progetto completo anche dal punto di vista meccanico. Chissà che mamma Mahindra non ci abbia messo una buona dose di liquidità?

Il futuro, insomma, appare roseo.