CITROËN: José María López conquista ancora il WTCC!
A Buriram José María López vince, per la seconda volta consecutiva, il titolo mondiale Piloti del WTCC. Con la pole position e la vittoria in Gara 1 il talento argentino si riconferma il più forte di tutti. Dopo il titolo Costruttori, un nuovo successo
A Buriram José María López vince, per la seconda volta consecutiva, il titolo mondiale Piloti del WTCC. Con la pole position e la vittoria in Gara 1 il talento argentino si riconferma il più forte di tutti. Dopo il titolo Costruttori, un nuovo successo per Citroën nel Mondiale Turismo. Yvan Muller e Sébastien Loeb si giocheranno il secondo posto in Qatar.
José María López è ancora l´uomo da battere: sei pole position e nove vittorie spiegano meglio di ogni altra cosa la stagione straordinaria del pilota argentino di Citroën.
Dopo una giornata di Prove Libere utili per raccogliere dati sull´inedito tracciato di Buriram, i piloti si sono giocati le loro carte in Qualifica. L´esperienza del giorno precedente ha permesso ai piloti delle Citroën C-Elysée WTCC di monopolizzare la lotta per la conquista della pole position.
Per la sesta volta nella stagione José María López è stato il più veloce di tutti, davanti a Sébastien Loeb, Yvan Muller, Ma Qing Hua e Mehdi Bennani.
Qualifiche
- José María López (Citroën C-Elysée WTCC) 1:37.916
- Sébastien Loeb (Citroën C-Elysée WTCC) +0.269
- Yvan Muller (Citroën C-Elysée WTCC) +0.315
- Ma Qing Hua (Citroën C-Elysée WTCC) +0.417
- Mehdi Bennani (Citroën C-Elysée WTCC) +0.381
- Hugo Valente (Chevrolet RML Cruze )
- Nicky Catsburg (Lada Vesta)
- Tom Chilton (Chevrolet RML Cruze)
- Tiago Monteiro (Honda Civic WTCC)
- Norbert Michelisz (Honda Civic WTCC)
Nel tardo pomeriggio, con la tribuna principale del Chang International Circuit gremita, le vetture si sono schierate in griglia con condizioni climatiche estreme: temperatura dell´aria 33°C, temperatura dell´asfalto 45°C, umidità 60%.
José María López ha realizzato una partenza perfetta bruciando Sébastien Loeb, mentre Ma Qing Hua lottava gomito a gomito con Yvan Muller. Quest´ultimo, urtato da altri due concorrenti, è stato costretto al rientro ai box per la rottura dell´assale posteriore. Mehdi Bennani è salito al terzo posto provvisorio. Dopo l´intervento della safety car, Ma Qing Hua ha ripreso il vantaggio sul pilota marocchino. La top 4 è rimasta invariata fino all´arrivo.
Nonostante la costante minaccia di Sébastien Loeb, José María López ha conquistato la sua nona vittoria della stagione ed i punti che gli hanno assicurato il secondo titolo di Campione del Mondo FIA WTCC.
Gara 1
- José María López (Citroën C-Elysée WTCC)
- Sébastien Loeb (Citroën C-Elysée WTCC)
- Ma Qing Hua (Citroën C-Elysée WTCC)
- Mehdi Bennani (Citroën C-Elysée WTCC)
- Gabriele Tarquini (Honda Civic WTCC)
- Robert Huff (Lada Vesta)
- Tiago Monteiro (Honda Civic WTCC)
- Stefano D´Aste (Chevrolet RML Cruze)
- Grégoire Demoustier (Chevrolet RML Cruze)
- Tin Sritrai (Chevrolet RML Cruze)
Miglior giro: Sébastien Loeb in 1’39"577
La partenza di Gara 2 è stata caotica, con Yvan Muller ancora una volta costretto all´abbandono alla prima curva per un contatto con Ma Qing Hua. Michelisz ha concluso il primo giro in testa davanti a Monteiro, Chilton, Loeb, Ma e López. La gara è stata concitata, con sorpassi continui. Sébastien Loeb è risalito fino al secondo posto, aumentando il ritmo e raggiungendo Monteiro… fino alla bandiera rossa che ha interrotto la gara per scarsa visibilità. Loeb ha dovuto accontentarsi del secondo posto, davanti a Ma Qing Hua e José María López, autori di sorpassi entusiasmanti nel gruppo.
Poi la Honda Civic WTCC di Monteiro è stata esclusa dalla classifica per un’irregolarità tecnica riscontrata in verifica: i commissari hanno rilevato che il lato sinistro della vettura giapponese non rispettava i 60 mm di altezza da terra imposti dal regolamento.
Questo vuol dire che la vittoria è stata assegnata a Sébastien Loeb e che la Citroën ha potuto festeggiare un’altra tripletta, perché alle sue spalle ci sono Ma Qing Hua e José Maria Lopez.
Questo diventa così il quarto successo stagionale del nove volte campione del mondo rally. E con questi 7 punti in più scavalca Yvan Muller al secondo posto nella classifica iridata.
Gara 2
- Sébastien Loeb (Citroën C-Elysée WTCC)
- Ma Qing Hua (Citroën C-Elysée WTCC)
- José María López (Citroën C-Elysée WTCC)
- Tom Chilton (Chevrolet RML Cruze)
- Gabriele Tarquini (Honda Civic WTCC)
- Robert Huff (Lada Vesta)
- Mehdi Bennani (Citroën C-Elysée WTCC)
- Stefano D´Aste (Chevrolet RML Cruze)
- Tin Sritrai (Chevrolet RML Cruze)
- Grégoire Demoustier (Chevrolet RML Cruze)
Miglior giro: Gabriele Tarquini in 1´39"275
“Sono felicissimo di questo mio secondo titolo di Campione del Mondo. Quello dell´anno scorso ha consacrato il primo argentino iridato dopo Juan Manuel Fangio. Quest´anno dedico il titolo alla mia famiglia, che ha sacrificato molto per permettermi di gareggiare in Europa. La mia carriera è iniziata 23 anni fa ma la mia passione resta immutata, e conservare il titolo di Campione del Mondo è un risultato fantastico. Ringrazio anche il team Citroën Racing per avermi dato l´opportunità e carta bianca per affrontare piloti prestigiosi. Trovo che quest´anno il livello si sia alzato. Per questo la soddisfazione è ancora più grande rispetto al 2014. Voglio godermi questi momenti".
“Pechito" López è un talento straordinario: nato a Rio Tercero, in Argentina, nel 1983, a soli 8 anni affronta la sua prima gara nel karting e tra il 1995 e il ´98 costruisce la sua esperienza sui circuiti del suo Paese, fino a vincere il Campionato Argentino Junior 125. Mentre comincia a effettuare i primi test su una monoposto della Formula Renault, partecipa nel `98 al Campionato del Mondo della Formula A 100 in Italia, a Ugento. Decide di trasferirsi in Europa e, prima dell´inizio della stagione successiva, è a Faenza dove diventa pilota “semi-ufficiale" per CRG in Formula A: arriva 4° ai Campionati Europei e 8° nella Coppa del Mondo a Suzuka. Promosso pilota ufficiale per CRG, affronta un´intera stagione nel karting nel 2000. L´anno successivo debutta con le monoposto nell´Eurocup Formula Renault 2000 con il team italiano Lucidi.
Firmato il contratto con Cram Competition, una delle squadre di riferimento, conquista il Titolo Italiano nel 2002 e il 4° posto nell´Eurocup con due vittorie all´attivo. Queste performance gli consentono di entrare a far parte del programma Renault Driver Development per i giovani talenti. Nel 2003 ripaga la fiducia del brand francese e domina l´Eurocup Formula Renault V6: con 8 pole e 5 vittorie conquista il Titolo con il team Dams e corona il suo sogno di guidare una Formula 1. Partecipa infatti ai test di Renault e Minardi a Vallelunga.
L´anno successivo è 6° nell´ultima stagione della Formula 3000 internazionale con CMS Performance. Nel 2005 torna con Dams e partecipa alla stagione inaugurale della GP2 Series, dove ottiene una vittoria a Barcellona.
Ancora sostenuto dal Renault Driver Development, “Pechito" continua nella stagione seguente in GP2 con il team Super Nova, vincendo anche a Magny-Cours.
Poi raggiunge il team Renault di F1: ne diventa il quarto pilota e macina quasi 10.000 km. di test tra Jerez, Valencia, Silverstone e altri circuiti con le monoposto di Renault.
Ma la sua avventura si ferma qui: il suo sogno della Formula 1 s´infrange contro un 2007 senza alcun programma.
Costretto a tornare nel suo Paese, la sua carriera riparte dalle corse a ruote coperte, dove vince ben tre titoli nel TC2000 Argentino, il difficile campionato turismo nazionale.
Nel 2013 la grande occasione: il WTCC raggiunge per la prima volta il circuito argentino di Termas de Rio Hondo e José María ha l´opportunità di partecipare al round casalingo del Mondiale Turismo con una BMW del team privato Wiechers. “Pechito" dimostra subito tutto il suo talento vincendo addirittura la seconda gara del weekend.
Quella sua performance straordinaria non passa inosservata e diventa pilota ufficiale di Citroën Racing, che sta per fare il suo ingresso nel WTCC con la C-Elysée. Alla prima gara della stagione 2014, a Marrakech, con la pole position e una vittoria sale già al comando del Campionato, che vincerà poi con un ruolino di marcia impressionante: 7 pole position, 10 vittorie e 11 giri veloci. Si assicura il titolo già a Suzuka, stabilendo due nuovi record nella storia del Mondiale Turismo, per il maggior numero di gare vinte e di punti collezionati in una stagione, battendo anche il fortissimo compagno di squadra Yvan Muller, quattro volte campione iridato. E poi quest´anno la riconferma: “Pechito" è ancora l´uomo da battere!
Yves Matton (Direttore di Citroën Racing): “Dopo la vittoria nel Mondiale Costruttori, a Shanghai, il nuovo titolo piloti di José María López è una grande gioia, il coronamento di una stagione caratterizzata da regolarità e performance. Anche se non è stato l´evento clou della giornata, voglio sottolineare i nostri cinque primi posti in testa alle qualifiche. Non potevamo fare meglio con cinque auto al via! È la dimostrazione dello spirito che ci permette di andare avanti, tutti insieme."