Rinnovo patente: le nuove regole
Cambiano le regole per la patente che, a partire da oggi, andrà incontro ad un diverso processo per il rinnovo. Se prima della data odierna la procedura prevedeva, dopo la consueta visita medica, il rilascio di un tagliando di rinnovo, ora il documento

Cambiano le regole per la patente che, a partire da oggi, andrà incontro ad un diverso processo per il rinnovo. Se prima della data odierna la procedura prevedeva, dopo la consueta visita medica, il rilascio di un tagliando di rinnovo, ora il documento verrà sostituito in toto. Si parte con i requisiti: una fototessera nuova e recente (quindi perdita di tempo per fare una nuova foto) da consegnare alla visita medica.
Il processo viene poi snellito in parte: il medico al momento della visita invierà i dati e la foto alla motorizzazione e fornirà un documento temporaneo, valido 60 giorni in attesa che la nuova patente ci arrivi per posta.
I costi includono la visita medica, i due bollettini da 25EUR e le spese di spedizione della patente (6.8EUR). I problemi potenziali sono molti, considerando i tempi biblici attesi da qualcuno in passato per il tagliandino di rinnovo o quello di cambio di residenza ci si chiede se verranno rispettati i tempi di 10 giorni promessi per l’arrivo della patente.
Vedremo come andrà la nuova procedura nei primi tempi, sicuramente siamo lontani dall’ideale, una patente con un chip elettronico che possa essere aggiornata con apposito lettore direttamente in sede di visita medica e le cui tasse possano essere pagate comodamente da casa…o magari che faccia anche da carta di credito collegabile al conto corrente e utilizzabile per pagare spese relative, multe, bollo e via dicendo. Il tutto con la possibilità di aggiornare la foto direttamente dal proprio computer o smartphone scattandosene una da far validare al medico durante la visita.
Nel frattempo dobbiamo accontentarci del nuovo documento che migliora adattandosi alle misure anti-falsificazione europee e avrà più tipologie riportate sul retro. La nuova patente viene definita dal direttore della motorizzazione “una svolta epocale" per l’utilizzo del web…parlare di svolta ci sembra eccessivo visto che nel 2014 il web deve essere considerato al pari di una matita per quanto riguarda l’innovazione e, anzi, altri Paesi sfruttano procedure più moderne.