Migliori Auto 4x4 per la montagna 2025: una selezione di 8 modelli a confronto
In questa selezione troverete otto auto 4x4, alcune perfette per la città, altre vere e proprie macchine da montagna

Neve, pioggia battente, curve viscide o sterrati infangati. In situazioni così, ci vuole un’automobile che non si faccia intimidire. Le auto 4 ruote motrici, le celebri auto 4×4, sono nate proprio per affrontare l’imprevedibile. La forza motore viene distribuita a tutte e quattro le ruote, migliorando stabilità, controllo e grip, anche quando il meteo gioca brutti scherzi. Ma oggi non si parla più solo di fuoristrada duri e puri: esistono modelli di auto 4×4 economiche che soddisfano esigenze urbane, familiari e persino green. Le auto 4×4, nel 2025 sono scelte sempre più popolari, perché coniugano affidabilità e prestazioni in ogni condizione climatica, a un prezzo più accessibile. Che si tratti di autoveicoli 4×4 per chi vive in città o di una vera e propria macchina da montagna, oggi esiste un’ampia gamma tra cui scegliere, comprese anche soluzioni ibride o elettriche.
Auto per la montagna
Chi abita in zone collinari o alpine sa bene quanto possa essere insidiosa una discesa ghiacciata o una salita innevata. Ecco perché sempre più persone cercano macchine 4 ruote motrici in grado di affrontare qualsiasi superficie. In particolare, una auto elettrica in montagna può oggi essere una scelta valida: silenziosa, pulita e grazie ai nuovi sistemi 4×4, anche sorprendentemente efficace su fondi scivolosi.
Le auto 7 posti 4×4 diventano invece ideali per le famiglie numerose che vivono o frequentano spesso la montagna, offrendo comfort e sicurezza in ogni viaggio, anche quando la strada si fa dura. E per chi cerca convenienza? Anche qui c’è un’ottima notizia: ci sono auto 4×4 a basso prezzo che garantiscono trazione integrale e buone prestazioni senza spendere una fortuna.
Auto 4×4, modelli da tenere d’occhio
Che voi siate un amante dell’avventura, un genitore sempre in viaggio, o semplicemente vogliate sentirvi più sicuro alla guida, oggi il mondo delle auto 4×4 ha davvero tanto da offrire. Dai sofisticati SUV elettrificati ai motori termici più classici, senza dimenticare le opzioni mild-hybrid e plug-in hybrid, l’universo degli autoveicoli 4×4 è vasto e variegato. In questa selezione troverete otto auto 4×4, alcune perfette per la città, altre vere e proprie macchine da montagna. Ce ne sono anche due con prezzi accessibili, per chi cerca un mezzo concreto senza svenarsi.
Toyota RAV4 Hybrid AWD-i
Difficile restare delusi da lui. Il Toyota RAV4 è uno di quei SUV che, appena sali a bordo, ti danno una sensazione familiare. Solido, silenzioso, concreto. Toyota non ha mai avuto l’ambizione di stupire con effetti speciali, ma qui ha fatto qualcosa di più. Ha creato un’auto 4 ruote motrici ibrida che funziona davvero, anche sul bagnato, sulla neve o in salita. Giusto sottolineare che se state pensando di acquistarne uno, dovete sapere che all’inizio del 2026 arriverà un nuovo modello completamente rinnovato: più moderno, con novità sul fronte estetico e tecnologico. La versione attuale resta comunque un punto di riferimento tra le 4×4 ibride. Il sistema AWD-i è intelligente. Non ha un albero di trasmissione tradizionale, ma interviene un secondo motore elettrico montato sull’asse posteriore, che lavora solamente quando serve per dare trazione alle ruote dietro. Il motore principale è un 2.5 benzina da 178 CV, supportato da un’unità elettrica anteriore, per un totale di 222 cavalli (fino a 306 CV nella variante plug-in). I consumi? Intorno ai 5,7-5,8 l/100 km, anche in condizioni difficili. Dentro è spaziosa, pratica e silenziosa, con tutto ciò che serve per lunghi viaggi. Si parte da un prezzo di 41.500 euro con l’allestimento Dynamic.
Land Rover Defender
Non è un SUV. È il Defender. Anche nella sua versione più moderna e tecnologica, questo modello resta fedele alla sua natura. Un’auto fatta per affrontare la terra, l’acqua, la roccia. Ma oggi lo fa con una raffinatezza che una volta sarebbe sembrata impensabile. Linee squadrate, robuste, che non cercano l’effetto “wow”, ma piuttosto comunicano una sola cosa: “puoi fidarti di me”. La gamma è ampia: benzina, diesel (MHEV), benzina mild-hybrid e anche plug-in hybrid. Per chi cerca un mezzo poliedrico, non mancano certo le opzioni. Il sistema Terrain Response 2, accoppiato a sospensioni ad aria regolabili, consente di superare ostacoli e terreni complicati come se si stesse attraversando un parcheggio sterrato. Impressionante anche la profondità di guado, uno dei punti forti del modello, insieme all’altezza da terra. Si trova sul mercato in tre versioni: 90, 110 e 130, tutte con interni spaziosi (anche auto 7 posti 4×4) e finiture di alto livello. I consumi? Dipende. Si va dagli 8-9 l/100 km dei motori diesel alla variante MHEV che ne dichiara 13 l/100 Km (benzina 14 l /100 Km), mentre la plug-in hybrid, in modalità solo elettrica percorre fino a 50 km. Sceglierlo significa abbracciare una filosofia: quella del viaggio senza limiti, ma con stile e comfort. Non sarà l’auto più economica (si parte da 57.400 euro fino ad arrivare 124.000 euro), ma è probabilmente quella che vi porterà più lontano, in ogni senso.
Jeep Avenger 4xe
Compatta fuori, tosta dentro. La Jeep Avenger 4xe sembra una piccola da città, ma sotto la carrozzeria nasconde un’anima da esploratrice. È la prima Avenger con trazione integrale vera, e non ci sta certo a guardare quando la strada si fa impegnativa. Il segreto? Un motore 1.2 turbo benzina da 136 cavalli, affiancato da due unità elettriche da 21 kW ciascuno (potenza totale 145 CV). Una lavora sull’asse anteriore e una su quello posteriore. In questo modo la trazione 4×4 è garantita. Il sistema Selec-Terrain permette di scegliere tra diverse modalità – Snow, Sand, Mud – a seconda del terreno da affrontare. Non dovete essere un esperti di off-road per divertirvi. Basta girare la manopola e lasciarla fare. In città scivola via silenziosa e rilassata, ma se decidete di uscire dal tracciato, non si tira indietro. I consumi restano super contenuti (circa 5,4 l /100 Km), e il prezzo è sorprendente per una vera 4×4. Si parte da circa 32.000 euro. Insomma, è la Jeep da montagna per chi ha spirito d’avventura, ma anche un portafoglio “normale".
Subaru Forester e-Boxer
Non è l’auto che incontri davanti alla scuola, né quella che sgomma al semaforo. Il Subaru Forester e-Boxer è per chi ha voglia di uscire dal tracciato, anche solo nel fine settimana. Sotto il cofano, un motore boxer 2.0 litri da 136 cavalli, con sistema mild-hybrid integrato. Un’accoppiata sobria, pensata per chi preferisce l’efficienza alla fretta. Il cuore di tutto però resta la trazione integrale simmetrica permanente, una vera firma di casa Subaru. Funziona in ogni condizione: sterrato, pioggia, neve, curve viscide. Non devi far nulla, lei capisce da sola dove serve spingere. E spinge con equilibrio. I consumi oscillano fra 8,1-8,5 litri ogni 100 km. Non male, considerando peso, trazione integrale e assetto rialzato. Dentro è spaziosa, sobria, pratica. Le superfici sono facili da pulire, come piace a chi carica zaini, cani, o scarponi infangati. Chi la sceglie, di solito, non lo fa per fare colpo. Lo fa perché sa cosa vuole. Libertà, controllo e una meccanica che lavora, silenziosa, sotto di voi. Si parte da 41.950 euro.
Ineos Grenadier
Altro che SUV da aperitivo. L’Ineos Grenadier è roba da scarponi infangati e mani sul volante che vibrano di libertà. Questo fuoristrada “vecchia scuola” nasce dalla testardaggine (o dalla passione, dipende da come la vedi) di un imprenditore britannico che, vedendo andare in pensione il Defender classico, ha pensato: “Ok, allora me lo costruisco da solo”. E così ha fatto. Il Grenadier non cerca di piacere a tutti. È duro, spartano e sincero, come un vecchio compagno di escursioni che non si tira mai indietro. Ma sotto la scorza ruvida nasconde una meccanica moderna. Trazione integrale permanente, telaio a longheroni, sospensioni multilink, tre differenziali bloccabili e una voglia matta di uscire dall’asfalto. I motori sono forniti da BMW: sei cilindri in linea, benzina da 286 CV o diesel, da 249 cavalli, con cambio automatico ZF a 8 marce. I consumi? Sì, superano i 14 l/100 km per il benzina, mentre il diesel dichiara 10,5 l /100 Km, ma in cambio puoi trainare una roulotte, un carrello o mezza baita fino a 3.500 kg. L’interno è spazioso, pratico, quasi militare: niente fronzoli, tutto robusto, tutto sensato. Il prezzo parte da 63.190 euro. Ma se vivete in montagna, se lavorate in mezzo al fango o semplicemente sognate una macchina da montagna che dica “Portami dove finisce la mappa”, il Grenadier è quel mezzo che vi segue ovunque, senza chiedere mai il permesso.
Mazda CX-30
Compatta, ben proporzionata e con un tocco sportivo che non passa inosservato. La Mazda CX-30 sembra fatta per chi ama guidare, anche quando va solo a fare la spesa. La trazione i-Activ AWD entra in gioco silenziosamente, adattandosi a curve, pioggia e piccoli sterrati con un’efficacia sorprendente. Il motore? Per i modelli 4×4 l’innovativo 2.0 Skyactiv X da 186 CV. La risposta sull’acceleratore è pronta, ma mai nervosa. I consumi restano su valori ragionevoli: tra 5,7 e 6 l ogni 100 km, a seconda dello stile di guida. All’interno, l’ambiente è curato nei minimi dettagli. Materiali di qualità, interfaccia intuitiva e sedili comodi, sia per i viaggi brevi che per quelli più lunghi. L’assetto è leggermente rigido, il che piacerà a chi ama sentire la strada sotto le ruote. In poche parole: una crossover dal design accattivante, agile in città e affidabile quando il tempo fa i capricci. Per le versioni a trazione integrale i prezzi partono da circa 40.000 euro.
Dacia Duster 4×4
Chi ha detto che per avere una vera 4×4 bisogna spendere una fortuna? La Dacia Duster è lì a dimostrare il contrario. Un’auto 4×4 a basso prezzo, economica sì, ma mai sottotono. Il suo punto di forza è la trazione integrale meccanica, semplice e robusta, perfetta per affrontare sterrati, neve, pioggia o anche solo quelle strade dimenticate dai cantieri. Sotto il cofano per la versione 4×4 c’è un motore benzina TCe da 130 cavalli, con tecnologia mild-hybrid, che aiuta nei consumi e offre una guida più fluida. I numeri parlano chiaro: dai 5,5 a 5,8 litri ogni 100 km, a seconda del percorso e di quanto hai il piede pesante. Gli interni sono essenziali, ma non spartani: tutto è al posto giusto, senza lussi superflui, ma con una funzionalità che convince. Il bagagliaio è spazioso, i sedili comodi e l’altezza da terra fa la differenza quando la strada si fa brutta. La Duster è la scelta di chi non cerca apparenze, ma vuole un mezzo solido, concreto e capace. E magari, risparmiando sul prezzo d’acquisto, ci scappa pure un weekend in montagna in più. Per la versione a 4 ruote motrici si parte da 26.400 euro.
Suzuki Ignis 4×4 AllGrip
A vederla così, compatta e un po’ sbarazzina, non penseresti che possa affrontare strade innevate o sterrati leggeri. E invece la Suzuki Ignis 4×4 AllGrip sorprende. Non è una fuoristrada, certo, ma quando serve sa tirare fuori il carattere. Il suo sistema AllGrip Auto attiva automaticamente la trazione integrale quando le condizioni lo richiedono, senza che voi dobbiate fare nulla. Sotto il cofano si trova un motore 1.2 litri da 83 cavalli, brillante quanto basta per muoversi agilmente tra curve, salite e traffico urbano. Il vero punto forte però sono i consumi: parliamo di una media tra 4,9 e 5,5 litri ogni 100 km, davvero contenuti per una vettura a trazione integrale. Dentro è più spaziosa di quanto sembri da fuori, con sedili rialzati che aiutano la visibilità e una buona versatilità per il bagagliaio, anche grazie ai sedili posteriori scorrevoli. Perfetta per chi vive in zone collinari, affronta inverni rigidi o semplicemente vuole una city car “con le gambe buone”. La Ignis è la dimostrazione che il formato mini può avere l’anima da esploratrice. E la possiamo annoverare tranquillamente tra le auto 4×4 a basso prezzo. Parliamo infatti di 23.400 euro per la 4WD.