Cerca

GP di Spagna: vince Piastri, ma la sfida è stata tra Verstappen e Russel

Safety car, cambio gomme, sorpassi, contatti e polemiche: tutto negli ultimi giri.

GP di Spagna: vince Piastri, ma la sfida è stata tra Verstappen e Russel
Vai ai commenti
Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 2 giu 2025

Il vero protagonista dell’ultimo weekend di Formula 1 è stato (suo malgrado) Max Verstappen. Non solo non è finito sul podio (dove si trovava virtualmente al 55° giro), ma ha ottenuto anche 10 secondi di penalità e 3 punti sulla patente. Tutto per “colpa”, in successione, del ritiro di Andrea Kimi Antonelli che ha determinato l’ingresso della Safety Car con conseguente sosta ai box dei piloti di testa per sostituire gli pneumatici e il contatto tra Verstappen e Russel. Ma andiamo con ordine.

Il risultato del gran premio

Il Gran Premio di Spagna tenutosi nell’ultimo weekend sul circuito di Barcellona-Catalogna ha visto la conferma del dominio McLaren. Oscar Piastri ha conquistato la vittoria partendo dalla pole position, ottenendo anche il giro più veloce e realizzando così il suo secondo “hat trick" in carriera. L’altra McLaren, quella di Lando Norris, ha conquistato il secondo posto ottenendo punti pesanti per la classifica costruttori.

In casa Ferrari ottima la prestazione di Leclerc che, partendo dal settimo posto, è riuscito a conquistare il gradino più basso del podio. Per Sainz, invece, la gara è iniziata male per il contatto con Alonso e non è riuscito ad andare oltre la quattordicesima posizione. A proposito di Alonso, l’ex campione del mondo ha conquistato i suoi primi punti stagionali, terminando il gran premio al nono posto. Infine, Nico Hülkenberg ha ottenuto un sorprendente quinto posto con la Kick Sauber, mentre Pierre Gasly ha chiuso in ottava posizione.

La gara di Verstappen

Ma a catturare l’attenzione e a determinare molte delle sorti del gran premio, è stato Max Verstappen protagonista prima di un contatto con Leclerc e poi con Russel. I problemi per Verstappen sono iniziati quando Andrea Kimi Antonelli è stato costretto al ritiro per un problema meccanico, causando l’ingresso della safety car nelle fasi finali della gara.

Quando mancavano una decina di giri alla conclusione del gran premio tutti i piloti di testa hanno deciso di fermarsi per un pit-stop e montare gomme morbide. Non così Verstappen che, anche in virtù di una strategia insolita con tre pit-stop, ha montato pneumatici duri. Gomme nuove che lo hanno condizionato tanto da non poter tenere la terza posizione. Il primo passaggio significativo degli ultimi giri è stato il sorpasso da parte di Leclerc con il ferrarista che a detta di Verstappen ha condotto una manovra rischiosa che “poteva finire in un brutto incidente”.

Ma subito dopo Verstappen è stato sopraggiunto da Russell e lo scambio di battute tra Verstappen e il suo team via radio spiega bene l’accaduto. L’olandese lamenta che “stanno cercando di buttarmi fuori” con il team che gli replica “Max, non puoi fare così, lascialo andare”. Nonostante questo dopo due giri Verstappen tenta il sorpasso con una manovra azzardata che comporta un nuovo contatto con Russel. Il pilota britannico ha poi commentato così “L’ha fatto sicuramente apposta […] Siamo fortunati che le vetture di oggi siano così sicure, ma non dovremmo darlo per scontato. Non so cosa gli sia passato per la testa”.

A quel punto i commissari sanzionano Verstappen con 10 secondi di penalità (che gli sono costati alla fine la decima posizione) e con tre punti sulla patente. Ogni pilota di Formula 1, infatti, ha una patente nella quale i giudici di gara possono applicare punti di penalità. Quando si raggiungono i 12 punti si viene squalificati per una gara. Con i tre punti di ieri ora Verstappen è a quota 11 e alla prossima irregolarità scatterà la squalifica.

La classifica aggiornata

Dopo il Gran Premio di Spagna le classifiche, sia piloti che costruttori, vedono ancora più netto il dominio delle McLaren. Al primo posto Piastri (186 punti) seguito dal compagno di squadra Norris (176), quindi da Verstappen (137), Russell (111), Leclerc (94), Hamilton (71) e Antonelli (48). La McLaren guida la classifica costruttori con 362 punti, con la Ferrari che conquista la seconda posizione a 165 seguita dalla Mercedes (159) e dalla Red Bull (144). La sfida prosegue domenica 15 giugno sul circuito di Montreal per il Gran Premio del Canada.

Classifica Piloti

  • 1. Piastri O. (McLaren) – 186 punti
  • 2. Norris L. (McLaren) – 176 punti
  • 3. Verstappen M. (Red Bull) – 137 punti
  • 4. Russell G. (Mercedes) – 111 punti
  • 5. Leclerc C. (Ferrari) – 94 punti
  • 6. Hamilton L. (Ferrari) – 71 punti
  • 7. Antonelli A. (Mercedes) – 48 punti
  • 8. Albon A. (Williams) – 42 punti
  • 9. Hadjar I. (Rb) – 21 punti
  • 10. Ocon E. (Haas) – 20 punti
  • 11. Hulkenberg N. (Stake F1 Team Kick Sauber) – 16 punti
  • 12. Stroll L. (Aston Martin) – 14 punti
  • 13. Sainz C. (Williams) – 12 punti
  • 14. Gasly P. (Alpine) – 11 punti
  • 15. Tsunoda Y. (Red Bull) – 10 punti
  • 16. Bearman O. (Haas) – 6 punti
  • 17. Lawson L. (Rb) – 4 punti
  • 18. Alonso F. (Aston Martin) – 2 punti
  • 19. Bortoleto G. (Stake F1 Team Kick Sauber) – 0 punti
  • 20. Doohan J. (Alpine) – 0 punti
  • 21. Colapinto F. (Alpine) – 0 punti

Classifica Team

  • 1. McLaren – 362 punti
  • 2. Ferrari – 165 punti
  • 3. Mercedes – 159 punti
  • 4. Red Bull – 144 punti
  • 5. Williams – 54 punti
  • 6. Rb – 28 punti
  • 7. Haas – 26 punti
  • 8. Stake F1 Team Kick Sauber – 16 punti
  • 9. Aston Martin – 16 punti
  • 10. Alpine – 11 punti

 

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento