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Honda comincerà in estate la produzione della Fit ibrida (Jazz) in Thailandia

Honda rivede la necessità di veicoli ibridi con un nuovo stabilimento in Thailandia che da questa estate comincerà a produrre la Jazz ibrida, meglio conosciuta come Fit. Crescono le vendite e i dati lo confermano, con 86 mila unità di questo modello

Honda comincerà in estate la produzione della Fit ibrida (Jazz) in Thailandia
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Gabriele Arestivo
Gabriele Arestivo
Pubblicato il 26 mag 2012

Honda rivede la necessità di veicoli ibridi con un nuovo stabilimento in Thailandia che da questa estate comincerà a produrre la Jazz ibrida, meglio conosciuta come Fit. Crescono le vendite e i dati lo confermano, con 86 mila unità di questo modello vendute solo nello scorso anno ed un mercato sempre più esigente che ha richiesto l’aumento di produzione. I numeri non sono certo quelli di Toyota ma la tendenza è comunque buona e Honda non possiede certo il know-how della diretta concorrente.

Il primo modello della Fit dedicato al mercato giapponese è stato svelato nel 2010 durante il Motor Show di Parigi, divenuta subito la ibrida ammiraglia del segmento Honda, spinta dal medesimo motore elettrico da 14 CV e 79 Nm utilizzato nelle ibride Insight e CR-Z e associato al tradizionale termico i-VTEC da 1.3 litri  (88 CV).

Il ritorno alla produzione proprio in Thailandia è una buona notizia per tutto il mercato; paese riconosciuto come il dodicesimo produttore mondiale che ha dovuto fare i conti con disastri naturali che hanno messo in ginocchio diversi settori industriali, compreso quello dell’auto. Toyota e Honda potranno quindi contare nuovamente sulla forza lavoro del paese asiatico, con il riavvio della produzione programmato per i prossimi mesi e che interesserà anche l’attesa Fit EV 100% elettrica.

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