
Auto 29 Ott
Volkswagen sta creando nuovi modelli commerciali per proporre le sue elettriche ID.3 e ID.4. La casa automobilistica, a tal proposito, ha fatto sapere che dall'inizio del mese di settembre ha lanciato in Germania il servizio di abbonamento AutoAbo che permette di avere i modelli elettrici della gamma ID attraverso un abbonamento mensile. Con questa iniziativa, la Volkswagen fa un ulteriore passo nella sua Way to Zero, estendendo la sua offerta di mobilità sostenibile a un pubblico ancora più ampio.
Questo nuovo modello commerciale è stato sviluppato in collaborazione con Volkswagen Financial Services.
Nei prossimi mesi, Volkswagen metterà a disposizione dei suoi clienti più di 2.000 auto descritte come "seminuove" che potranno essere proposte attraverso questo abbonamento. AutoAbo propone periodi minimi di abbonamento di tre e sei mesi. Successivamente, i clienti potranno interromperlo quando desiderano. Nel pacchetto sono inclusi 800 km mensili di percorrenza, manutenzione, controlli, assicurazione e bollo.
In occasione del lancio del servizio, i clienti possono richiedere la consegna e il ritiro dell’auto ovunque in Germania, con 14 giorni di preavviso. In futuro, invece, le auto saranno consegnate solamente attraverso la rete delle concessionarie. La rete di vendita sarà integrata nel modello di abbonamento per quanto riguarda manutenzione e riparazioni. Volkswagen sottolinea che nel tempo il ruolo delle concessionarie crescerà. Per esempio, l'abbonamento si potrà sottoscrivere direttamente proprio dalle concessionarie. I costi? Il marchio tedesco racconta che l'abbonamento per la ID.3 parte da 499 euro al mese.
Ma le novità non sono finite qui. Infatti, Volkswagen fa sapere che tra pochi mesi inizierà a proporre anche leasing e vendite online. Inizialmente si partirà con i modelli elettrici della famiglia ID ma poi queste novità saranno allargate anche ai modelli nuovi e usati con qualsiasi tipologia di alimentazione. Le concessionarie e le loro vetture saranno integrate completamente in un negozio online centralizzato della Volkswagen. Il marchio tedesco punta, dunque, ad evolvere da costruttore di auto a fornitore di servizi di mobilità. Secondo la casa automobilistica, nel 2030, il 20% dei ricavi potrebbe venire dagli abbonamenti e da altri servizi.
Commenti
Sono alla frutta, in Cina dove Wv vende il 40 per cento dei suoi modelli, sta avendo pessimi risultati. Chi la ha acquistata in Italia, moltissimi stanno avendo problemi software, è finita la pacchia, appena apre la fabbrica Tesla in Germania ne fara un solo boccone.
800 km 499 euro.....allora in tedeschia si può davvero vendere qualsiasi cosa!