
20 Marzo 2023
Toyota, come sappiamo, crede molto nella tecnologia legata all'idrogeno e sta continuando a sviluppare soluzioni Fuel Cell da usare in diversi ambiti, anche non strettamente legati al settore automotive. La tecnologia delle celle a combustibile del costruttore giapponese, adesso sarà utilizzata anche dalla startup francese Hyliko all'interno dei suoi camion.
Hyliko metterà sul mercato due modelli a celle a combustibile: una motrice da 44t e un truck fisso da 26t (disponibile nelle versioni 6x2 e 6x4). Ognuno di questi modelli sarà equipaggiato con due moduli a celle a combustibile Toyota. Il marchio giapponese vede con favore l'utilizzo della tecnologia Fuel Cell nel settore dei veicoli commerciali per accelerare la crescita della mobilità a idrogeno a emissioni zero.
Inoltre, la domanda di grandi volumi di idrogeno nel campo dei veicoli pesanti, può contribuire anche allo sviluppo ed alla sostenibilità economica delle infrastrutture per l’erogazione dell’idrogeno. Per questo, a livello globale, Toyota sta già lavorando con diversi partner per integrare la tecnologia Fuel Cell nel trasporto pesante.
Oltre a tutto questo, la partnership con Hyliko segna anche un ulteriore passo di Toyota verso la creazione di ecosistemi legati all’idrogeno in Europa, stimolando l’espansione sia dell’offerta e sia della domanda di modelli di business. La strategia di partnership di Toyota mira a sviluppare sinergie tra i diversi settori di attività industriali e sostiene le comunità territoriali che desiderano sviluppare veri e propri corridoi dell'idrogeno. Thiebault Paquet, Vice President Toyota Motor Europe, ha commentato:
Siamo lieti di annunciare l’accordo con Hyliko per la fornitura dei nostri moduli Fuel Cell. Hyliko è una startup dinamica con una visione ampia sull'idrogeno, in quanto prevede di offrire tutti i componenti principali di un eco-cluster: un truck a celle a combustibile, la fornitura di idrogeno verde e uno schema di leasing e manutenzione. Avere una visione integrata ed a lungo termine sulla crescita di un ecosistema dell'idrogeno è necessario per la sostenibilità aziendale e per rassicurare gli investitori. Insieme a partner come Hyliko, continueremo a stimolare gli eco-cluster in tutta Europa verso una società dell'idrogeno più diffusa, come uno dei principali elementi costitutivi per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.
Commenti
DRAFT [ start ]
peccato però che quella start-up dovrebbe essere prima " snaturata " tramite fusione ovvero acquisizione e per cancellarne poi ogni traccia e renderla così adatta per il mercato occidentale.
DRAFT [ end ]
Questo si che é l'ambito giusto per l'H2 il trasporto pesante.
Per la diffusione delle infrastrutture legate all'H2 ci vorrà tanto ma tanto tempo.
Nel campo della mobilità elettrica c'é un forte contributo dei privati che installano colonnine a casa ma per l'H2 NO.
Sarà una cosa MOLTO graduale.