19 Gennaio 2021
L'Italia è terra di motori e quando si parla di auto e di motorsport non si può non pensare all'Emilia Romagna, la "Motor Valley" italiana. E proprio da questo territorio è stato lanciato un appello ad Elon Musk per invitarlo ad investire nella "terra dei motori". Una missione impossibile? Secondo Vincenzo Colla, assessore regionale al Lavoro e allo Sviluppo economico dell'Emilia Romagna, no. All'interno di un'intervista con Il Resto del Carlino, l'assessore spiega che la Motor Valley italiana è un luogo giusto per investire e a dirlo è il mondo visto che tanti importanti costruttori hanno le loro sedi in questo territorio.
L'idea di "invitare" Elon Musk parte dalle stesse intenzioni del CEO di Tesla che più volte ha dichiarato di voler puntare sull'Europa.
Tesla dice che investirà in Europa. Bene. Se venisse qui troverebbe un territorio che è già attrazione delle multinazionali di tutto il mondo. Un Paese sexy. Abbiamo Audi-Volkswagen con Lamborghini, Ferrari, Ducati, Maserati, Dallara, Toyota...
Non si può poi dimenticare il recente annuncio di FAW, colosso cinese dell'auto, che ha deciso di investire un miliardo di dollari per creare nella Motor Valley italiana un centro per la progettazione, ingegnerizzazione e produzione di vetture di alta gamma elettriche e Plug-in, sportive e supersportive. Un progetto che porterà tanti nuovi posti di lavoro in un momento difficile per l'economia, dando anche fiato ad una filiera che ha un fatturato di 21 miliardi, con 16 mila imprese e 70 mila addetti nel raggio di cento chilometri.
Insomma, per l'assessore Colla, l'Emilia Romagna è la regione giusta per investire nel settore auto, potendo offrire le giuste competenze tecniche anche quando si parla di elettrico.
Nel 2019 il nostro Pil regionale ha sfiorato i 170 miliardi, di questi 70 miliardi riguardano l’export. Non siamo noi a dire che siamo internazionali, ma lo dicono i numeri... Ma c’è di più: abbiamo l’Università, il sapere, le competenze che ci permettono di governare la transizione verso l’elettrico. Chi l’avrebbe detto che un giorno avremmo costruito una Ferrari ibrida ed elettrica? Ripeto: basta volerlo e qui, in Emilia-Romagna, tutto è possibile.
E il momento per investire nella mobilità elettrica potrebbe essere quello giusto. Vero è che la crisi economica causata dalla pandemia sta limitando gli investimenti ma è altrettanto vero che ha portato alla ribalta il tema ambientale oggi molto più sentito da parte delle persone. Gli stessi consumi si stanno spostando in questa direzione.
E adesso non rimane che attendere la risposta di Elon Musk. La Motor Valley italiana può offrire tutte le competenze necessarie per un'azienda come Tesla che intende puntare sempre di più in futuro sul mercato europeo. Tuttavia, c'è un aspetto fondamentale che potrebbe fare la differenza e che lo stesso assessore Colla ha evidenziato nella sua intervista e cioè la stabilità politica.
Commenti
Dipende dal tipo di azienda; è quello che sto dicendo.
A tesla non conviene investire li, ad altre realtà si.
Le multinazionali investono dove conviene investire. Non c'entra una mazza la prossimità, quella valeva negli anni 50. Oggi il mercato è globale. Il fornitore si sceglie per il know how non perchè lo raggiungi in 10 minuti di macchina. 3/4 delle aziende della motor valley vivono di export
Si? E com'è che Marelli sta investendo in Germania per la produzione di motori elettrici?
Energica nel territorio può attingere a ingegneri qualificati nel campo del motociclismo e racing e all'ecosistema di aziende sopracitate che possono fornire supporto per tutto ciò che concerne componenti per veicoli ad alte prestazioni, oltre a batterie e motore; una moto elettrica non è solo quello.
Tesla punta ad abbattere i costi, l'obiettivo è di produrre internamente per quel motivo. Ha bisogno dell'ecostistema di aziende specializzate sul territorio? Ha bisogno di ingegneri specializzati nella progettazione di veicoli sportivi in italia?
Se Elon Musk fosse mai tentato di venire ad investire in questo paese, vorrà dire che gli invieremo un tweet: PLEASE, SEARCH "MARCHIONNE SINDACATI" ON YOUTUBE .
In Germania c'è una certezza del diritto che qui non c'è. Musk non mi sembra particolarmente entusiasta degli intoppi burocratici che sta avendo in Germania (rapportati agli USA o alla Cina).
Mi immagino quali salti di gioia potrebbe fare nello scoprire che il suo progetto di aprire uno stabilimento nella campagna modenese, sta fermo 6 mesi perchè il catasto non mette un timbro su una carta o perché il geometra comunale di Pustolacchio sul Rosicone non gli approva il disegno dei campanelli della gigafactory.
Oppure scoprire che se un dipendente impugna un licenziamento, non può indennizzarlo, ma deve tenerselo a vita in fabbrica.
Non vede proprio l'ora di investire, qui, guarda.
Sono pienamente d'accordo con te, su questo. Tasse giuste, e pagate da tutti, e la crisi inizierà a diminuire, IMHO
se si vuole accellare la morte dell'indotto potrbbe essere l'ideale, vorrei ricordare che le macchine elettriche sono praticamente "vuote" rispetto alle termiche, di conseguenza meno necessità per l'azienda di ricorrere all'esterno alla ricerca di componenti.
È chiaro che prima o poi l'elettrico si affermerà, ma per la gente che ci lavora con i motori meglio poi
Si lo so,ma dicevo che essendo piccola c'è poca disponibilità di alloggi. Dico questo perché un paio d'anni fa ero indeciso tra varie mete, dopo essere praticamente stato cacciato dall'Australia, e guardai anche in Olanda oltre alla Germania.
Ah si, l'Olanda è piccola ma è praticamente tutta una città si può fare il pendolare da qualsiasi parte.
Sicuro la maggior parte sono inps Inail e TFR ... E sono cmq attorno al 40% della retribuzione .. per le aziende son salassi, giusti ma salassi
Ok,ma ,come grandezza, l' Olanda è piccola, non e che poi ci sia tanta possibilità d'alloggio. Abitare a Londra è da richissimmi.
Allo stesso modo di Londra, stando in posti meno centrali. Ad Amsterdam poi i collegamenti sono ottimi.
Una bella fetta di quelle lato azienda però sono comunque contributi INPS e simili, e sono a tutela del lavoratore dato che stai pur certo che se non fossero obbligatori non pagherebbe nessuno.
E dove trovi casa a Dublino ed Amsterdam? È praticamente impossibile. Inoltre Dublino è carissima, la Germania è il miglior paese europeo con rapporto carovita/stipendio ma la lingua è proprio una punizione;-).
Quando si dice parlare per un c4zz0. Marelli produce i gruppi ottici delle Model S. E il know how italiano in power train elettrici e batterie é sicuramente elevato. Non a caso Energica, principale produttore di moto elettriche racing, ha sede a a Modena. Tesla non ha certo problemi a collaborare con l’Italia.
Mica è un crimine emigrare in Uk, dicevo solo che di manovalanza non avranno mai carenza. Gli est europei andranno in Germania, tanto il tedesco più o meno lo sanno tutti. Gli italiani si accontenteranno di Dublino o Amsterdam.
Relativamente vero anche quello. Alle volte però bisogna accettare che formare il dipendente sia un investimento.
Ovviamente escludo tutte quelle richieste esagerate che ai trovano sulla pagina coi meme di LinkedIn dalla questione
Mi correggo allora, frega a qualche migliaio di operai...
Acquistabile no, mica sono tesla che vomitano fuori auto che hanno una marea di problemi, soprattutto di assemblaggio.
Alla filiera e agli operai frega eccome
E vedi te son miliardi, che facciamo li estinguiamo :-)?
Come azienda la Tesla in Germania andrà a pagare un massimo del 20% sui guadagni ...
Basti pensare che 2018 l'Audi non ha pagato tasse, visto che sono indebitati fino all'inverosimile ... Bosch ha pagato 3.69%, il guadagno netto non era un granché e anche loro soffrono delle stessa sindrome : debiti su debiti ...
MERCEDES : 1.63% ... e già, quando fai parte del club esclusivo delle aziende più indebitate al mondo ... e questo vale per la gran parte delle aziende tedesche. Il totale delle aziende quotate nel DAX in Germania 2018 ha versato circa 120 miliardi in tasse ...
Guida autonoma Fca ha gli accordi per quella di Google, e comunque ci saranno N società che la venderanno da applicare ai veicoli in commercio, come tutte le altre tecnologie.
Sull' elettrico se sarà quella la strada non preoccuparti che ci arrivano, vedasi 500e.
un illuso è uno che dice queste frasi:
"dinosauri del motore a combustione e i petrolieri fallire uno dietro l'altro"
mi sa
Preferisco questi ricchi qua, invece di quelli che ricattano lo stato per prendere soldi pubblici e ancora calcolano la competitività sui turni del bagno degli operai.
E ce ne saranno sempre più.
2042.
Musk non ha ancora risposto.
Aspetta il punto era un altro, in paragone con la Germania (dove Tesla ha appena investito).
Là le tasse sono circa come in Italia, il costo del lavoro è (giustamente) più alto, i sindacati sono fortissimi e la complessità burocratica non è da poco.
Il freno agli investimenti esteri in Italia non sono le tasse o gli stipendi, ma come i soldi pubblici vengono utilizzati.
In Germania hai università gratis e infrastrutture ottime, il che crea i presupposti per avere un ecosistema utile.
In Italia abbiamo i bonus per le caramelle....
si infatti si è visto come i marchi italiani e non solo sono avanti con l'elettrico e la guida autonoma, Tesla massacrerà tutti quanti in questo decennio e io godrò come un cane a vedere i dinosauri del motore a combustione e i petrolieri fallire uno dietro l'altro. Continua pure a sognare che saremo in grado di competere...illuso..
Prima parlavo di problema di distribuzione delle tasse, lo dimostra un report del centro studi del Senato sulle aliquote marginali, che fa vedere come uno che guadagna 18 mila euro, si trovi un picco di tasse molto più alto di uno che guadagna 500 mila euro.
Come vedi c'è un picco attorno ai 18 mila euro e attorno ai 28 mila. Risultato la maggioranza della popolazione (che è proprio attorno a quei due picchi), paga un botto, mentre i ricchissimi ci guadagnano. Quello che deve fare il governo, lo ripeto, è prima di tutto ripartire la tassazione in modo più equo. Già questo renderebbe la fiscalità più sostenibile.
https://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/documento/files/000/028/516/Focus_Ame_DEF_26.7_rev.pdf
Tutto bello e intanto è già in Germania da anni! Questo assessore sicuramente risolverà il problema della burocrazia e di tanti mali italiani che non fanno investire nel nostro paese nel suo mandato regionale quinquennale. La mancanza di regole certe e soprattutto stabili, che non cambiano a ogni elezione di capo scala, rendono impossibile fare innovazione sana nel paese. Si preferisce fare straordinari piuttosto che assumere una persona in più. Senza il bene placido di stato, sindacati, mafie e compagnie belle non si combina niente. Tornando realisti Elon Musk non risponderà alla sua chiamata con addebito a carico del destinatario!
Eh, meno male qualcuno che lo capisce.
L'Art. 18 sarebbe per i licenziamenti SENZA giusta causa... ma vabbeh, tentare di avere un barlume di conoscenza qui dentro è impossibile.
Investire nella motor valley ha senso se hai bisogno di know how, mano d'opera specializzata e il supporto dell'ecosistema di piccole aziende estremamente speciaizzate nel territorio.
Tesla produce (quasi) tutto internamente, con qualità costruttiva scarsa, personale capace a trattare con l'alta tensione, che non è esattamente la specializzazione della nostra manodopera e l'unico know how di cui ha bisogno è sulle batterie, che noi non abbiamo.
Per il resto investire in italia non ha senso
Leggenda metropolitana o magari gli altri stati hanno modi diversi di trattare con le aziende? Dimmi un po' quali multinazionali stanno investendo in Italia no perché in effetti non ne vedo. Tutte quelle che arrivano acquistano e chiudono per aprire in altri posti e i fatti di cronaca lo dimostrano, ora fammi qualche esempio, io non mi baso sulle leggende ma su ciò che vedo. L'unica azienda che vedo investire in Italia è amazon ma ciò accade in altri stati
Mancano persone come te nelle chat..
Tolto tutto questo, nonostante le sviolinate, in certi contesti è impossibile trovare personale preparato.
Pretendere non penso proprio. Semplicemente non sai di cosa parli. Una sana cultura economica aiuterebbe. Il resto è spazio sui server sprecato
Esatto.
Il costo del lavoro non dev'essere un problema però, in Germania è molto più alto.
Il problema è tutto il resto
E' quello il punto, o adottiamo il sisitema anglosassone con tasse basse e servizi privati, oppure quello europeo "continentale" con tasse alte ma servizi gratis e che funzionano bene (come in Germania e Nord Europa: autostrade, università, sanità completamente gratis)
Esatto.
Il vero problema non sono le tasse o il costo del lavoro (magari qualcuno preferisce gli stipendi cinesi bah), ma tutto quello che c'è intorno alle imprese.
Dalle complessità politiche / burocratiche alla mancanza di infrastrutture e R&D
Quelle 3 cose ci sono anche in Germania però, anzi è anche peggio.
I veri problemi sono altri
Questa è una leggenda metropolitana.
Alla fine è andato ad investire a Berlino, e la Germania in quanto a tasse è pari se non peggio di noi, e i sindacati sono ancora più forti.
La differenza è più su come vengono utilizzati i soldi pubblici (investimenti, infrastrutture ecc) e tutto il resto del contesto (istruzione, R&D, semplicità nel fare impresa, accesso al credito, stabilità politica ecc)
Il pubblico conosce il valore del made in italy ovviamente, ma quando parli di automobili tutti preferiscono audi/mercedes/... rispetto a fiat, il senso è quello. Poi che la mercedes monti componenti italiani non frega a nessuno.
ahahahahaaa............piu o meno
Il traffico a Palermo ...?
Per non parlare poi di un altro grande pobblema....
Ma l'art.18 non è stato abolito?
Agli italiani non interessa l'Italia, gli interessa votare il politico che li manda in pensione 2 anni prima oppure che gli dà il reddito di cittadinanza o che promette di fare il ponte sullo stretto, ecc.