
01 Febbraio 2023
Può un gigante dei cieli come il Boeing 747 ricevere aggiornamenti via... floppy disk? A quanto pare, sì. E non sarebbe nemmeno l'unico. Anche i 737, tornati in produzione nella versione Max lo scorso maggio, si affidano a questa tecnologia, e sembra che anche la Stazione Spaziale Internazionale ne faccia abbondante uso.
Sono, queste, le scoperte fatte dai ricercatori di sicurezza di Pen Test Partners nel corso della conferenza Def Con a cui ogni anno partecipano i principali hacker e ricercatori americani. Quest'anno si è tenuta in modo virtuale, ma ciò non ha impedito a un gruppo di questi di visitare l'interno di un Boeing 747-400 della British Airways, tour solitamente vietato ma reso ora possibile dallo stop alla produzione del velivolo, ritirato dalla compagnia di bandiera britannica dopo 50 anni di onorato servizio a causa della crisi generata dalla pandemia.
La visita è stata registrata in un video - che trovate a seguire - permettendoci di scoprire alcuni aspetti del mezzo solitamente protetti dagli occhi indiscreti dei visitatori e, soprattutto, dei passeggeri. Ecco dunque emergere dalla cabina di pilotaggio un dispositivo che, di norma, viene discretamente nascosto da uno sportellino, rendendolo accessibile solamente agli addetti ai lavori. Stiamo proprio parlando di un'unità floppy da 3,5 pollici, strumento ormai scomparso dalla circolazione e oscuro ai più giovani. E pensare che è proprio con un floppy disk che gli ingegneri di Boeing aggiorna(va)no l'aereo, caricando database di navigazione (aeroporti, piste di atterraggio e decollo, percorsi di volo) ogni 28 giorni.
Non tutti gli aerei si affidano al floppy: evidentemente Boeing ha optato per il vintage, affidandosi ad una comprovata tecnologia per gli aggiornamenti critici. Curioso, ma a quanto pare non impossibile.
Il tour ha permesso ai ricercatori di dare uno sguardo da vicino al velivolo, fatto più unico che raro, potendo così analizzare gli strumenti a cui Boeing si affidava per impedire ai passeggeri di interferire con le operazioni di volo. Basti pensare che nel recente passato un esperto di sicurezza informatica ha sfruttato una falla del software per collegare durante un volo un mouse tramite USB con il quale ha inserito stringhe di testo all'interno di un'app di chat privata utilizzata dai piloti, mandando in tilt l'intero sistema di infotainment.
Software dunque sempre più al centro della sicurezza degli aerei, nel bene e nel male. Il pensiero va ai gravi problemi che hanno riguardato il 737 Max e che hanno causato la tragedia in Etiopia: il colpevole è da ricondurre al software, più volte aggiornato nei mesi successivi dopo altrettante falle riscontrate dagli ingegneri. Solo di recente sono stati avviati i test finali per far tornare il velivolo in attività.
Discorso diverso invece per ciò che concerne il più moderno Boeing 777X, il cui primo volo risale a inizio anno, e che per la sicurezza (e agli aggiornamenti) si affida a reti in fibra. Più sicure, certo, ma non per questo al riparo da eventuali attacchi hacker.
Commenti
Adesso ho un po' più paura a prendere un aereo.....
Ok non aggiornare per non correre il rischio... poi arriverà il giorno in cui quel sistema smette di funzionare o ha bisogno di manutenzione e ti ritrovi a spendere 100 volte tanto per mantenere la cosa in piedi.
E non sai quante aziende ho visto fare lo stesso errore. Sia in ambito hardware (perché ti basi su componentistica che oggi è introvabile) sia in ambito software.
Non dico bisogni aggiornare tutto sempre ma tenere le tecnologie al passo con i tempi è fondamentale per non trovarti in futuro con un debito tecnologico che di fatto di ammazza.
tu hai mai lavorato?ti sei fatto dei viaggi che nella realtà non esistono!non si aggiorna per pigrizia??ma cosa diavolo stai dicendo??
non si aggiorna perchè in quanto sistemi delicati che tengono in piedi aziende da miliardi non puoi correre il rischio di fermare un sistema del genere perchè vuoi l'ultima patch o l'ultimo hw!
pure sui floppy sbagli in pieno, secondo te girano con il floppy in tasca da un'aereo all'altro per fare gli aggiornamenti?non è il patch tuesday.
Me la vedo proprio la boing che va al mediaworld a comprare i dischetti....ma dai!!!!
1) lasciare un aereo a terra costerebbe parecchi soldi e non se lo possono permettere
2) secondo voi girano con un floppy in copia unica?floppy un media inaffidabile??ma davvero...un cd, un flash drive o hd sono ugualmente inaffidabili!
Non devi fare l'aggiornamento in volo. Se non funzionasse l'aereo resterebbe a terra e pace. Se fosse critico a maggior ragione non si userebbe un floppy, visto che è un media totalmente inaffidabile, visto quanto è facile che un dischetto o un floppy drive stesso si danneggi.
Sì ma sono unità a nastro che registrano su cassette da decine di Tb, che ad oggi è ancora il metodo più economico per fare backup. Non di floppy da 1.44mb.
Un floppy drive per sua natura si danneggia, o tutti ci siamo dimenticati le ore perse a pulire testine o lubrificare i vari organi di un drive, questo su un PC fisso che avevamo a casa, immaginati su qualcosa continuamente soggetto a vibrazioni quanti problemi più dare. Quindi non è solo spendi X ad aggiornare il sistema perché il floppy è lento ma devi anche fare manutenzione ai drive.
Sul il sistema viene usato di rado, non mi pare, visto che si dice che i floppy sono utilizzati per l'aggiornamento dei dati di navigazione (per l'aggiornamento dei vari firmware interni penso si usino interfacce seriali a cui ci si collega direttamente un terminale)
Vedo che sistemi di sicurezza elevati hanno, soprattutto come qualità del codice (vedi il caso 737 Max... codice che si è capito essere stato scritto in outsourcing da incapaci)
In ogni caso il vantaggio è anche in termini di assistenza, aggiornare il software con i floppy non penso sia un'operazione veloce, anzi penso sia proprio lenta, visto che si tratterà di dover usare e cambiare svariati dischi. A questo puoi aggiungerci l'eventualità che un dischetto si danneggi e quindi bisogni ripetere la procedura da capo.
Un floppy drive inoltre ha bisogno di manutenzione, ci sono parti meccaniche in movimento, forse la gente ha la memoria corta e si è dimenticata quanto tempo si perdeva una volta a smontare lettori floppy che non funzionavano per pulire le testine, lubrificare i vari organi che permettevano alla testina di muoversi, ecc. In più su un aereo soggetto a continue vibrazioni non oso immaginare quanti se ne rompano.
Operazioni che fanno perdere decisamente più tempo di inserire una chiavetta USB/scheda SD e fine.
Si obsoleto! Gli aerei con i migliori consumi e costi sono tutti bimotori.
Quanto alla velocità il limite è dato dalla velocità del suono e ormai da decenni e decenni tutti gli aerei civili si avvicinano a tale limite in maniera praticamente uguale. Oltretutto non vanno praticamente mai alla massima velocità ma a quella di crociera che ha la maggior efficienza.
Tecnicamente è errato il titolo dell'articolo.
Non aggiornano il software del boeing (come se si intende che si faccia un upgrade al sistema operativo del boeing) ma semplicemente con il floppy aggiornavano le airac che mensilmente vengono aggiornate.
E' un po come quando si aggiornavano le mappe ai vecchi tomtom. Il sistema base rimaneva invariato ma spuntava magicamente la rotonda appena costruita!
possibile lo scsi
stai facendo confusione tu. io ho risposto al tuo messaggio:
"nemmeno il masterizzatore costava tanto, appena uscito non superava le 200.000 lire e dopo pochi mesi molto meno, figuriamoci il lettore CD"
il resto dei discorsi sul cd mi frega meno di zero.
Credo siano rimasti in qualche scatolone che riempivo ad ogni cambio ufficio e poi non sistemavo mai dimenticati chissà dove.
state facendo un mare di confusione.
argomento iniziale era lettore cd nel 95...non costava un rene, erano già diffusi tant'è che nel periodo del pentium 133mhz (stesso periodo del. windows 95) i PC erano venduti con già il lettore CD a bordo perché i CD erano già diffusissimi... altro esempi the course of the monkey Island, uno dei primi giochi su 2 CD era del 97, Playstation era tutto su CD ed era del 94, il mitico Caesar II era su CD mi pare proprio del 95.
nel 95 non costava un rene un fetentissimo lettore CD per PC.
era una tecnologia già datata nel 95.
il mio primo l'ho pagato 800milalire Philips cdd2600 scsi.
non so cosa tu abbia comprato con 200. forse 15 cd verbatim vergini da 14milalire l'uno
Obsoleto il 747?!
Resta il miglior aereo di grande capacità, versatilità ed affidabilità, non che il più veloce.
Per molti evidentemente vecchio significa mal funzionante o superato, manco stessimo parlando di videogiochi.
Perchè nuovo dev'essere sinonimo di migliore?
Mi ricordo certi impianti anni '80 dove la programmazione operativa si faceva ancora con bande perforate...
No
TRACK 0 ERROR: MCAS ENABLED
Non erano 13?
ah bhe se non è floppy sarà usb\sd che alla fine è uguale..... il cd penso non venga tanto considerato per ste cose..
io li ho vissuti, te l'assicuro ma tu probabilmente stai confondendo gli anni, nel 95 i CD erano ampiamente diffusi e nei primi 2000 iniziarono a vedersi i DVD, a fine degli anni 90 i masterizzatori CD su pc costavano poco e i lettori assolutamente nulla visto che c'erano già in giro i lettori mp3 e si b3st3mmiava con l'anti-shock che alla fine saltava meno ma comunque non affidabile.
i primi lettori CD si videro a metà degli anni 80 o forse prima (non per PC) ma nel 95 era diffusissimi per questo ho parlato della Playstation che aveva un prezzo accessibile e non 1 milione di lire visto che aveva qualcosa in più di un lettore cd (tutto il contorno per giocare)
No, infatti non volano più
Tu pensi che dal 1970 il 747 non sia mai stato aggiornato?
ancora? ps1 è uscita nel 94 e non l'ho pagata milioni cosa che sarebbe stata accettabile se un lettore fosse costato 700.000 a quei tempi ma non è cosi.
quindi nel 95 i lettori CD (che erano già diffusissimi) non costavano un rene visto che era tecnologia di almeno 10anni prima
Ah bhe..
Io ho avuto a che fare (anche quello grigio)!!! XD e tutt'ora è in mio possesso, come i lettori floppy 5 1/4... ;)
Anchio, ero sempre in ansia se caricava o no il gioco su C64...
Poi ho tutt'ora due lettori dei floppy da 5 1/4...che tempi... :D
Se l'hai pagata poche centinaia di euro era una delle ultime (l'euro é entrato in vigore nel 2001, la prima play fu prodotta fino al 2000, poi arrivo la psone). Quindi rimane la domanda, di che anno sei? Perché io ne sono abbastanza convinto dei prezzi.. li ho vissuti almeno!
ma se alla fine degli anni 90/inizio 2000 uscirono i DVD e i masterizzatori, diventa chiaro che stai facendo confusione.
io la Playstation 1 non l'ho pagata milioni ma poche centinaia di euro e andava a cd...
E ce li hai?
ragazzi si parla del 1994-1995 quando è uscito windows 95 non di quando è uscito il primo lettore cd o peggio del masterizzatore (dopo).
poi se windows 95 è uscito negli anni 80 (ma la vedo difficile) chiedo venia
Evidentemente non ne hanno bisogno...
Appunto. Doveva essere aggiornato
io avevo appositamente modificato un walkmann in regalo col detersivo per caricare i giochi più velocemente. E funzionava benissimo, a parte il fatto che dovevo premere stop manualmente.
Avevo dimenticato anche sta cosa!!
certamente, magari è anti-economico farlo, anche perchè magari aggiornare con il floppy non rappresenta un grande ostacolo come sembra a noi. Immagino che il moderno 787 o il nuovissimo 777X usi metodi diversi.
In realtà per poter continuare a volare deve essere aggiornato alle ultime normative in termini di sicurezza. Un aereo vecchio non è un aereo poco sicuro, un aereo senza (o scarsa manutenzione) è poco sicuro, anche se nuovo.
Io no a dir il vero... Vuol dire che si parla comunque di sistemi progettati decine di anni fa... Infatti è fuori produzione
È solo superato
Illuso. Taglieranno la parte dove dici che è uno scherzo e lo diffonderanno.
Col tuo nome, ovviamente
Io il mio primo masterizzatore SCSI con relativa scheda lo pagai 1.200.000 e ricordo bene che ci voleva quasi un giorno per masterizzare un CD.
1 ora Copia su HDD
2 ore Masterizzazione
1 ora eliminazione file
2,5 ore defrag altrimenti il sistema non andava
Poi preso il secondo grazie all'interfaccia SCSI potevo fare le copie al volo, se non fosse che rovinava un CD si e l'altro pure e ai tempi costavano un rene.
Mitsumi un nome una garanzia :D
Qui non c'e' solo il supporto "fisico". In alcuni ambiti industriali, e a maggior ragione quello aereonautico, necessita' di certificazioni e test, che sono qualcosa di estremamente costoso e richiedono mesi, se non anni, per testare ogni minima virgola.
E poi francamente dal lato sicurezza informatica, mi sento piu sicuro di un floppy che e' semplicissimo, dato che e' composto da un pezzo di poliestere con una spruzzata di materiale magnetico, rispetto ad una chiavetta usb, che contiene oltre al chip di storage, anche altri componenti per la gestione del bus usb, la negoziazione del protocollo etc, e con una tale complessita' non puoi mai sapere se qualche "malintenzionato" ci possa nascondere qualcosa che poissa compromettere il funzionamento.
Chiaro. Ma, se nel 95 una masterizzatore costava circa 1 milione, il lettore CD non andava troppo lontano. Rimaneva nell'ordine delle 5/600 Milà. E lo ricordo abbastanza bene. Ti chiedo l'anno perché se parli per congetture e sentito dire é diverso. Costavano un centinaio di migliaio di lire verso la fine degli anni 90!
Si usano due dischetti, come si è sempre fatto.
Poi bisogna capire quanto spesso servono decine di floppy per un aggiornamento, sono software ottimizzati, mica come l'app di IG che occupa mezzo giga per vedere due foto.
Che ricordi i sistemi IBM con i cavi Twinax e le tastiere delle console che si sentono a 4 uffici di distanza.
Ora sono passati ovviamente ai collegamenti LAN, ma vengono abbondantemente usati visti i programmi sviluppati negli anni che girano solo su quei sistemi.