
01 Giugno 2023
Seat ha presentato i risultati finanziari del 2022 ed ha anticipato alcuni dettagli sulle sue strategie future. Lo scorso anno si è concluso positivamente per la casa automobilistica spagnola. Infatti, rispetto al 2021, il fatturato è cresciuto del 14%, da 9.256 milioni di euro a 10.513 milioni di euro. Si tratta del secondo più alto fatturato della sua storia (record nel 2019 con 11.157 milioni di euro).
L'utile operativo è aumentato di 550 milioni di euro a 179 milioni di euro (2021: -371 milioni di euro). Si tratta di un miglioramento del ritorno sulle vendite di 5,7 punti percentuali, da un -4% del 2021 a un 1,7%. L'utile è aumentato di 324 milioni di euro a 68 milioni di euro (2021: -256 milioni di euro). Il 2022 è stato dunque l'anno della svolta finanziaria della società.
Il 2022 per il settore automotive è stato molto complesso a causa di una serie di sfide tra cui i ben noti problemi con le catene di forniture che hanno rallentato la produzione di nuove auto. La capacità produttiva di Seat si è attestata a poco meno di 480 mila auto nel 2022, più o meno allo stesso livello del 2021 ma molto al di sotto del 2019, anno precedente allo scoppio della pandemia.
Nonostante un volume delle vendite complessivo inferiore del 4% rispetto al 2021, i dati finanziari sono migliorati. Questo è stato possibile grazie all'aumento delle consegne dei modelli Cupra, alla riduzione delle spese e al miglioramento dell'efficienza aziendale.
Guardando al 2023, Seat ha già consegnato 71.500 vetture nei primi due mesi dell'anno. Si tratta di un aumento del 27% rispetto allo stesso periodo del 2022. Grazie ai risultati finanziari dello scorso anno, la casa automobilistica spagnola potrà andare avanti con maggiore tranquillità nel suo ambizioso programma di elettrificazione.
Quest'anno ricorre il 30esimo anniversario del sito di Martorell e Seat sta investendo un totale di tre miliardi di euro nella sua elettrificazione. La fabbrica è destinata a diventare uno degli hub di produzione di veicoli elettrici del Gruppo Volkswagen e una parte cruciale della catena del valore delle auto a batteria in Spagna.
All'interno di questo stabilimento saranno prodotte le "piccole" auto a batteria che saranno commercializzate attraverso alcuni marchi del Gruppo tedesco. Qui, per esempio, sarà prodotta la Volkswagen ID.2. L'ambizione del Gruppo è produrre tre milioni di BEV in totale a Martorell e Pamplona tra il 2025 e il 2030. Seat sta pure lavorando alla realizzazione di una fabbrica per l'assemblaggio delle batterie e a una seconda piattaforma di veicoli per Martorell.
Seat non lancerà un nuovo modello elettrico prima del 2026, dato che Cupra presenterà due nuovi veicoli elettrici nei prossimi due anni: la Tavascan nel 2024 e la versione di serie della concept car UrbanRebel nel 2025. Invece, Seat si concentrerà sulla "micro-mobilità elettrica" dove già offre uno scooter elettrico. In futuro arriverà pure un quadriciclo elettrico.
I nuovi modelli elettrici di Cupra a cui si aggiunge il futuro nuovo SUV Plug-in Terramar, consentiranno al marchio spagnolo di entrare in nuovi segmenti di mercato per poter raggiungere il suo obiettivo a medio termine di vendere 500.000 auto all'anno. Entro il 2030, Cupra punta ad essere uno dei 100 migliori marchi globali.
Salvini: Autovelox, presto nuove regole. Monopattini e bici con casco, targa e frecce
Hyundai IONIQ 5 e Nissan Towstar: due elettriche, un mese senza ricaricare a casa
Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video
Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video
Commenti