
08 Maggio 2023
Anche il secondo GP della stagione 2023 di Formula 1 è all'insegna delle Red Bull. A vincere il GP dell'Arabia Saudita è stato, però, Sergio Perez che ha preceduto il suo compagno di squadra Max Verstappen che mantiene di un soffio la testa del Mondiale grazie al punto in più che ha ottenuto siglando il giro più veloce in gara.
Le Red Bull hanno dimostrato ancora una volta di essere su di un altro pianeta, lasciando solamente le briciole agli avversari. Il weekend non era cominciato nei migliori dei modi per Verstappen. A causa di un problema nelle qualifiche, l'olandese si era dovuto accontentare del quindicesimo posto in griglia. Il suo talento e le grandi prestazioni della Red Bull hanno permesso al pilota di effettuare una grande rimonta. A 15 giri dalla fine, però, alcune vibrazioni al retrotreno hanno suggerito al campione del mondo di non esagerare e di accontentarsi della seconda piazza.
Experiencing that winning feeling... for the fifth time!
— Formula 1 (@F1) March 20, 2023
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Questo, comunque, non toglie alcun merito a Perez che ha dimostrato di essere velocissimo e di avere un feeling speciale con i circuiti cittadini. Terzo gradino del podio per un Fernando Alonso che si dimostra ancora una volta molto concreto alla guida di un'Aston Martin sempre più competitiva. Per festeggiare il suo podio numero 100, il pilota spagnolo ha dovuto attendere diverse ore dopo il termine della gara. Infatti, era stato penalizzato di 10 secondi dalla direzione di gara perché il team non gli aveva fatto scontare correttamente la penalità di cinque secondi inflitta poco dopo il via. Una decisione eccessiva che aveva fatto molto discutere. Infatti, dopo diverse ore di tira e mola, la direzione di gara è tornata sui suoi passi annullando la penalità e confermando, così, il terzo gradino del podio per Alonso. Caos a parte, è inequivocabile che l'Aston Martin sia diventata la seconda forza del Mondiale. Dietro Alonso, hanno chiuso le due Mercedes: Russel e Hamilton.
Gara da dimenticare per le Ferrari che chiudono in sesta e settima posizione con, rispettivamente, Carlos Sainz e Charles Leclerc. Ad oggi, le Rosse sono solamente la quarta forza del mondiale e le prestazioni appiano essere ben lontane da quelle auspicate prima dell'inizio del Mondiale. Il distacco dai primi è davvero notevole e quindi c'è davvero tanto lavoro da fare per provare a tornare competitive. Prossimo appuntamento, il 2 aprile in Australia.
Commenti
Inguardabile questa formula 1...a malapena si riesce a vedere la partenza prima di addormentarsi