La pandemia continua a complicare lo svolgimento dei Mondiali di Formula 1 e della MotoGP. Nel 2021, dunque, non si correranno il GP d'Australia di F1 e quello di MotoGP. L'annuncio era comunque nell'aria da tempo viste le rigidissime restrizioni sui viaggi del Paese e visto che l'Australia è alle prese con la nuova variante "Delta" particolarmente contagiosa. Nonostante in entrambi i casi si fosse tentato di trovare un qualche protocollo per consentire l'arrivo delle squadre e dei piloti non c'è stato, alla fine, nulla da fare.

Nel 2021, dunque, non si correrà in Australia. L'appuntamento, pandemia permettendo, è per il 2022.

Proprio perché ci si aspettava la cancellazione di questo appuntamento, in MotoGP era già pronta l'alternativa. Il calendario 2021 continuerà ad avere sempre lo stesso numero di GP. Nello specifico, l'appuntamento della Malesia è stato anticipato al 24 ottobre quando si sarebbe dovuta disputare la tappa in Australia. Nel weekend del 7 novembre si andrà a correre, invece, a Portimao, in Portogallo.

Per quanto riguarda la Formula 1, invece, non c'è ancora una decisione ufficiale. L'obiettivo è sempre quello di correre 23 GP in questa stagione e, per questo, si stanno vagliando diverse soluzioni alternative. Al momento, l'opzione che appare più probabile sarebbe quella di sfruttare il tracciato alternativo del Bahrain. Si attendono, dunque, decisioni ufficiali che non dovrebbero tardare ad arrivare.

Il problema vero è che queste modifiche potrebbero non essere le ultime. Ci sono ancora diversi appuntamenti in forse il cui svolgimento dipenderà molto dall'evoluzione della pandemia. Dunque, è probabile che si assisterà in futuro a nuove modifiche al calendario 2021.