
10 Marzo 2021
Alla fine, la firma del rinnovo tra il Campione del Mondo della Formula 1 Hamilton e la Mercedes è arrivata. La trattativa è stata molto lunga e non sono mancati gli ostacoli che hanno protratto ulteriormente i tempi. Negli ultimi mesi, del futuro del pilota inglese si è detto davvero di tutto. Addirittura, c'era chi pensava che alla fine un accordo non sarebbe stato raggiunto e che Hamilton avrebbe chiuso la sua carriera in Formula 1. La realtà è che il pilota non aveva alcuna intenzione di ritirarsi. Per la firma, però, le parti hanno discusso molto su alcuni aspetti e solo adesso si è giunti ad un accordo.
Una parte significativa del nuovo accordo riguarda la condivisione dell'impegno verso una maggior inclusione nello sport motoristico alla quale Lewis e la Mercedes avevano dato inizio l'anno scorso, che avverrà nella forma di una fondazione comune che avrà la missione di supportare diversità ed inclusione in tutte le forme dello sport motoristico.
Anche se non ci sono dettagli in merito, la sensazione è che il ruolo dell'inglese andrà ben oltre quello di semplice pilota di punta del team di Formula 1. Il contratto, comunque, è solo annuale e questo aspetto può sembrare una scelta apparentemente anomala che apre dubbi per il 2022. Al riguardo, comunque, Toto Wolff ha spiegato che il motivo è da ricercarsi nel fatto che le trattative sono partite tardi e che si sono protratte a lungo. Per la stagione successiva la parti torneranno a dialogare più avanti.
Wolff ha poi smentito alcune voci che erano circolate nei giorni scorsi tra cui quella che Hamilton volesse avere voce in capitolo sulla scelta del compagno di squadra. Alla fine, il pilota inglese ha spuntato un contratto annuale da 35 milioni di sterline.
Commenti
Non ho capito... Si vuole puntare ad avere piloti LGBT facenti parti di minoranze etniche?
Ma l'importante non è andare veloce?
Retorica stucchevole per un team così importante...
che pagliacci