
14 Maggio 2020
Lamborghini si sta preparando alle nuove sfide che arriveranno nel 2020 quando terminerà l'emergenza della terribile pandemia del Coronavirus. Il marchio di Sant'Agata Bolognese può comunque partire da un 2019 che si è chiuso nel migliore dei modi con una crescita che ha toccato livelli mai visti prima. Vendite, fatturato e redditività hanno raggiunto un nuovo record assoluto nella storia del costruttore.
Tuttavia, i festeggiamenti potranno durare molto poco visto che all'orizzonte si prospettano i problemi che porterà la pandemia. Per chi ama i numeri dei bilanci aziendali, il fatturato è cresciuto del 28%, passando da 1,42 miliardi a 1,81 miliardi di euro nel 2019. Nello scorso anno sono state consegnate 8.205 auto ai clienti. Entrano nello specifico dei modelli di maggiore successo, il Super SUV Lamborghini Urus ha venduto 4.962 unità mantenendo il suo trend di crescita, accompagnato dalle prestazioni di vendita altrettanto positive dei due modelli supersportivi, la Aventador V12 (1.104 unità) e la Huracán V10 (2.139 unità).
Stefano Domenicali, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini, ha commentato in questo modo i risultati del 2019 e le prospettive del 2020 a seguito dell'arrivo della pandemia che sta colpendo il mondo dell'auto.
Nel 2019 Lamborghini ha confermato il suo trend di crescita, segnando nuovi record storici su tutti i fronti in termini economici. Se da un lato guardiamo con orgoglio ai risultati ottenuti, dall'altro non possiamo ignorare la situazione che stiamo vivendo oggi, sia dal punto di vista umano che aziendale, causata dal diffondersi incessante del Covid-19. Il nostro paese sta vivendo un'emergenza che nessuno si sarebbe mai aspettato e, a nome dell'azienda, desidero ringraziare tutti coloro che, specialmente nel settore medico-ospedaliero, nelle istituzioni e nelle forze d’ordine, stanno contribuendo a gestire questa crisi in modo encomiabile. In pochi giorni le nostre abitudini e le nostre relazioni sono state stravolte, in uno scenario che trova eco in tutto il mondo. Di fronte a queste circostanze, dobbiamo essere pronti a reagire con rapidità, in modo razionale ed efficace. L'eccellente inizio del 2020, confermato dalle vendite registrate nei primi due mesi, ci dà la giusta motivazione per affrontare in modo veloce e proattivo questa sfida completamente nuova e dalla portata inimmaginabile. I risultati del 2019 sono il frutto del talento e della dedizione delle persone di Lamborghini di tutto il mondo, pertanto vogliamo ringraziarli, così come i nostri azionisti, per la fiducia e il sostegno continuo. Siamo sicuri di poter contare, anche in questo difficile periodo, sulla forza, l'energia, l'entusiasmo, la passione e l'accortezza delle donne e degli uomini di Lamborghini. Forti dei risultati raggiunti fino ad oggi, continueremo sulla linea della crescita sostenibile e ci prepareremo a cogliere nuove opportunità nel campo dell'innovazione e della tecnologia per raggiungere nuovi traguardi.
Lamborghini sa benissimo che il 2020 sarà un anno incerto e per questo non può oggi proporre alcuna stima dell'impatto effettivo che avrà il Coronavirus sulle sue attività. Al riguardo, si ricorda che le attività di produzione rimarranno ferme sino al prossimo 25 di marzo per garantire la sicurezza dei dipendenti.
In ogni caso, i programmi per il 2020 non cambiano. Per l'anno in corso, dunque, è previsto l'inizio delle consegne dei nuovi modelli derivati dalla Huracán EVO V10, della Lamborghini Sián, una supersportiva ibrida a edizione limitata, nonché di altri modelli non ancora presentati al pubblico.
Commenti
Le auto più sexy del mondo