Lo sviluppo della guida autonoma è uno dei pilastri del programma Dare Forward 2030 di Stellantis. Il Gruppo automobilistico, infatti, sta lavorando allo sviluppo della piattaforma STLA AutoDrive che sarà presente all'interno delle sue future vetture. Per accelerare il lavoro in questo ambito molto complesso, il Gruppo Stellantis aveva annunciato la volontà di voler acquisire aiMotive. Operazione che, adesso, è stata conclusa.

Per portare avanti lo sviluppo della piattaforma STLA AutoDrive servono molte competenze, soprattutto nel settore dell'intelligenza artificiale. Proprio per tale motivo, Stellantis ha deciso di mettere le mani su aiMotive. Questa realtà, infatti, si occupa dello sviluppo di soluzioni avanzate per l’intelligenza artificiale e di software per la guida autonoma. Dunque, grazie a tale acquisizione, come evidenzia Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis, il Gruppo potrà sfruttare le competenze di aiMotive per potenziare la sua tecnologia per la guida autonoma e l’intelligenza artificiale, accelerando lo sviluppo della piattaforma STLA AutoDrive.

L’acquisizione di aiMotive permetterà a Stellantis anche di fare un ulteriore passo avanti nel suo piano di "diventare un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile". I dettagli economici dell'operazione non sono stati divulgati. Tuttavia, aiMotive andrà ad operare come un'azienda consociata di Stellantis, mantenendo la propria autonomia operativa. Inoltre, il fondatore László Kishonti manterrà la carica di CEO.

L'azienda non andrà ad interrompere i rapporti con i suoi già clienti. Infatti, continuerà a fornire parte della sua attuale gamma di prodotti tecnologici a clienti terzi. Ricordiamo, infine, che il piano Dare Forward 2030 prevede che la strategia di Stellantis legata al software arrivi a generare circa 20 miliardi di euro di ricavi annui incrementali entro la fine del decennio.