
24 Giugno 2020
FCA fa un nuovo passo avanti nello sviluppo delle auto connesse. Il Gruppo collaborerà con la startup israeliana Otonomo per raccogliere i dati dei veicoli connessi in Europa che poi saranno utilizzati per migliorare i servizi all'interno delle autovetture. Si pensi, per esempio, alle informazioni sul traffico, alla gestione delle richieste di soccorso in caso di incidente e alla ricerca dei parcheggi liberi.
Questa collaborazione è iniziata con la raccolta dei dati provenienti da modelli selezionati che percorrono le strade europee. Tale attività sarà progressivamente ampliata mano a mano che nuovi modelli connessi debutteranno sul mercato. La piattaforma sviluppata da Otonomo acquisisce i dati e li gestisce in completo anonimato, rispettano le rigide regole della GDPR.
I fornitori di servizi potranno accedere ad una parte di questi dati provenienti dai veicoli di FCA come le coordinate GPS, la velocità e lo stato del motore dell'auto, insieme a quelli provenienti da altri costruttori, per sviluppare i loro nuovi servizi. Il tutto, ovviamente, sempre nel pieno rispetto della privacy. Chi è al volante non sarà mai identificato. Ben Volkow, direttore generale e fondatore di Otonomo, ha commentato così questo accordo con FCA:
Otonomo si è da tempo concentrato sulla costruzione di un ecosistema basato sui dati delle auto che sia aperto e inclusivo. Il nostro accordo con Fiat Chrysler Automobiles rappresenta un grande passo avanti e creerà un nuovo valore per tutti: fornitori di servizi, conducenti individuali, comuni e società.
Commenti
io non mi connetto, ci tengo alla mia privacy....