
15 Marzo 2022
Il mercato delle batterie per le auto elettriche sta crescendo rapidamente. La Cina continua ad essere il punto di riferimento ma secondo un nuovo rapporto di Benchmark Minerals, l’Europa è diventata la regione con la crescita più rapida in tale mercato. Lo studio mette in evidenza che nel 2018 si stimava una capacità produttiva delle fabbriche di celle delle batterie del Vecchio Continente pari a 120 GWh entro il 2030, sufficiente per arrivare a produrre 2,2 milioni di veicoli elettrici.
Adesso, il nuovo rapporto racconta che sono stati avviati progetti che permetteranno di avere, in Europa, una produzione pari a 789,2 GWh al 2030, cioè circa 6 volte di più di quanto stimato nel 2018. Si tratta di un valore pari al 14% della produzione mondiale di 5.452 GWh prevista sempre per il 2030. Per questa data, dunque, la produzione di celle per le batterie nel Vecchio Continente sarà sufficiente per sostenere la costruzione di poco meno di 15 milioni di vetture elettriche.
Entro la fine del 2022, l'Europa potrà contare su 7 produttori di batterie agli ioni di litio, di cui i primi cinque per capacità sono:
Entro il 2030 questo elenco cambierà profondamente perché per quella data in Europa dovrebbero essere presenti ben 27 fabbriche per le batterie di 18 aziende differenti. Sempre nel 2030, di queste fabbriche, 8 saranno realizzate attraverso accordi con case automobilistiche come Volkswagen, Stellantis, Nissan, Volto e Renault.
Il rapporto sottolinea l'importanza della Gigafactory di Tesla della Germania che, come sappiamo, andrà a produrre anche celle per le batterie. Benchmark Minerals racconta che entro il 2026 dovrebbe raggiungere una capacità produttiva pari a 75 GWh per poi salire addirittura a 125 GWh entro il 2030. Visti questi numeri, il rapporto aggiunge che la Gigafactory di Berlino è destinata a diventare la più grande fabbrica di celle per le batterie nel Vecchio Continente. Un impianto secondo solamente, a livello mondiale, alla Gigafactory del Texas sempre di Tesla.
Northvolt sarebbe destinato a diventare il secondo produttore di batterie in Europa con con 92 GWh. Al terzo posto troveremo CATL con il suo progetto da 80 GWh a Erfurt (Germania). Secondo il rapporto, entro il 2030 i primi 5 produttori in Europa saranno:
Vale la pena di notare che Benchmark Minerals evidenzia che questo rapporto si basa su valutazioni basate sui dati attuali. Il mercato della batterie, come sappiamo, è in forte evoluzione e quindi le proiezioni, in futuro, potrebbero ulteriormente cambiare.
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Commenti
facile si
Si prende la fabbrica di batterie al litio e gli si fanno fare quelle al berillio. Facile, no?
https://uploads.disquscdn.c...
Era ora. Dai che dopo comprerò l’elettrica del 2000 e mai
Altro slogan basato sul nulla cosmico. Il litio è il 25° elemento più abbondante nella crosta terrestre, le riserve delle miniere attualmente sfruttate consentirebbero di averne per 165 anni ai volumi attuali, al netto del riciclo e delle miliardi di tonnellate che sono presenti nell'acqua di mare:
https://www.nonsoloambiente.it/estrarre-il-litio-dallacqua-di-mare-%C3%A8-possibile-e-conveniente
E' abbondante, diffuso ed economico fintantoché viene richiesto da pochi. Lo stesso consiglio vale anche per te, pare :-)
Il litio è come il petrolio nel 1900
Verrebbero usate per applicazioni dove non servono le batteria migliori sul mercato, come non tutte le cpu sono create con i processi migliori (immagina quelli dentro alle lavatrici smart).
e se fra 5 anni inventassero un nuovo tipo di batteria mille volte più efficiente di quella al litio? tipo la batteria al berillio composito con spappolamento? che fine farebbero tutte queste batterie?
ovviamente è faticoso pensare, per questo questa tipologia di commento fa presa sempre su altre persone della stessa risma, contro ogni cosa, zero voglia di capire, è meglio quando si stava peggio, bla bla
Come sempre, da noi troppa burocrazia, costo del lavoro elevato e nessuna intenzione da parte dello Stato di incentivare o agevolare le aziende, e non vale solo in questo settore chiaramente
Francia Italia e Spagna sono molto indietro, questo non va bene.
Il litio è abbondante, diffuso, economico, si può riciclare, non aumenta la temperatura terrestre per effetto serra... Quale sarebbe il "problema"? Ma non sarebbe meglio mettere in moto il cervello prima di sparare slogan ad minkiam?
tra 20 anni si passerà dal problema del 'carbone' a quello del 'litio'