
06 Agosto 2020
UNRAE è soddisfatta dei nuovi incentivi che il Governo ha creato per sostenere il mercato dell'auto fortemente penalizzato dallo scoppio dell'emergenza sanitaria. L'Associazione sottolinea come la struttura dei bonus sia in linea con le esigenze di rilancio di un settore che ha visto un drastico calo del 50% delle immatricolazioni nei primi 5 mesi dell'anno. UNRAE apprezza, in particolare, l'inclusione delle Euro 6 negli incentivi, auto che sono dotate di tecnologie in grado di abbattere le emissioni inquinanti. Inoltre, si dice soddisfatta del fatto che il Governo abbia accolto i suoi suggerimenti per incentivare la ripresa del settore.
Sul tema dei nuovi bonus, Michele Crisci, presidente di UNRAE, sottolinea:
Con questi incentivi si permette concretamente la ripresa del comparto e, con l’inserimento degli Euro 6, si contribuisce ad un processo di sostituzione di un parco auto circolante fra i più vecchi d’Europa. L’apertura al confronto e la disponibilità nell’accogliere le proposte UNRAE da parte delle istituzioni, con le quali abbiamo mantenuto un contatto continuo che, certamente, dovremo continuare e sviluppare nel futuro per affrontare le tante sfide che il mondo dell’auto deve vincere, in tutti i suoi comparti e non solo delle autovetture, dal sostegno alla domanda all’innovazione tecnologica fino ai nodi infrastrutturali.
C'è però un dato negativo che l'Associazione ha voluto evidenziare e che riguarda i pochi fondi a disposizione. Il Governo, infatti, ha stanziato solamente 50 milioni di euro. Per questo, Crisci ne chiede un adeguamento oltre all'impegno di portare avanti riforme strategiche per il settore e per la mobilità.
Al riguardo, si ricorda che il Governo starebbe ragionando su uno stanziamento ben più corposo di 1 miliardo di euro per sostenere il settore auto. Un progetto che potrebbe essere approvato nel corso del mese di agosto.
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Commenti
1000€ di incentivo non servono a nulla con i prezzi attuali, spesso manco 3500 euro serviranno per muovere il mercato
Premetto che io non parlo datti alla mano ma do una opinione soggettiva, 1000€ non sono niente, tanto vale non darli. Neanche te ne accorgi di 1000€
Basso o alto lo stabilisci dopo una indagine decente incrociando la vetustà del parco circolante con i redditi dichiarati e poi metti un limite in modo da massimizzare l'utilità sociale.
1000€ su auto che ormai hanno costi enormi in ogni fascia non servono a nulla, un qualsiasi km0 sconta già il 30% sul listino.
Se uno ha l'ISEE basso e si compra un auto nuova, significa che il suo ISEE è falso.
1000 Euro di incentivo bastano e avanzano. Si è dimostrato nel 2007.
che incentivo sarebbe 1000€? in base a cosa saresti spinto a comprare?
al più sarebbe interessante legare l'incentivo all'ISEE
Invece di dare 10 mila euro di bonus a poche persone avrebbero dovuto darne un decimo e garantirlo a tutti.