
02 Luglio 2022
Cosa sanno gli italiani sui dispositivi ADAS installati sulle loro auto? Molto poco secondo un'inchiesta interna svolta da Carglass. Infatti, dai risultati di questa indagine, emerge che il 60% degli affiliati Carglass ritiene scarsa la conoscenza di questi sistemi da parte dei clienti. Addirittura, il 90% valuta insufficiente la consapevolezza degli stessi in materia di ricalibratura. Nonostante siano in crescita gli interventi di ricalibratura degli ADAS (+40% nel solo 2019), c'è la convinzione che gli italiani abbiano ancora una bassa consapevolezza di questi strumenti e dell'importanza della loro manutenzione.
Un quadro complessivamente non positivo che si inserisce in uno scenario che vede le auto sempre più dotate di questi sistemi. Se nel 2016 i veicoli con installati questi strumenti erano meno del 5%, nel 2024 si salirà al 60% secondo una recente stima. Questa lacuna dovrebbe essere progressivamente colmata visto che dal 2022 alcuni ADAS diventeranno obbligatori.
Infatti, le auto di nuova immatricolazione dovranno disporre di una serie dispositivi come la frenata automatica di emergenza e il mantenimento della corsia. Obiettivo dell'Unione Europea quello di aumentare la sicurezza alla guida. Per gli affiliati Carglass, è necessario investire in tecnologie e formazione. L’aspetto "education" è infatti importante sia per il lavoro quotidiano sia per far comprendere all’automobilista l’importanza di una perfetta ricalibratura per la sua sicurezza.
Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid alla prova del pendolare: consumi e comfort
Polestar 2: prova su strada, l'elettrica che copia Tesla (e non è un male) | Video
Euro 7 ufficiale: lo stringente standard in vigore per le auto da luglio 2025
Auto elettrica fa rima con casa e indipendenza energetica | Un caffè con Silla
Commenti
il mio ADAS è la pennicchella di 15/20 min in piazzola di sosta.