
13 Settembre 2019
La nuova Taycan sarà anche elettrica, ma rimane pur sempre una Porsche. In quanto tale, dunque, anche lei è stata sottoposta a tutti i rigorosi test riservati alle vetture tradizionali. Test che oggi entrano nella fase finale: del resto, il debutto è fissato subito dopo l'estate, in corrispondenza del Salone di Francoforte. In attesa di scoprire tutte le caratteristiche della nuova Porsche Taycan (anticipata negli scorsi giorni da un paio di sketch ufficiali), vi raccontiamo qualche curiosità sui test di lunga durata a cui vengono sottoposte tutte le vetture di Zuffenhausen prima dell'avvio della produzione in serie | Porsche Taycan arriva a settembre, ma è già un successo.
In Scandinavia, a pochi chilometri dal Circolo Polare Artico, Taycan sta dimostrando il suo potenziale in termini di dinamica di guida su neve e ghiaccio. Allo stesso tempo, gli ingegneri Porsche stanno sfruttando l'estate nell'emisfero australe. Spostandoci in Sud Africa, qui vengono messe alla frusta le prestazioni dei prototipi, mentre a Dubai si stanno svolgendo prove di resistenza climatica a caldo, un banco di prova importante per testare l'efficacia delle ricarica del pacco batterie in condizioni estreme.
I test vengono effettuati in 30 diversi Paesi, con temperature che oscillano da -35° C a oltre +50°C, un tasso di umidità dal 20 al 100% e un'altitudine tra i -85 e i 3.000 metri sul livello del mare. Sbalzi che acquisiscono maggiore influenza sulle prestazioni e sull'affidabilità del powertrain elettrico, specialmente per quanto riguarda le batterie. Nello specifico, i prototipi di Porsche Taycan verranno messi alla frusta per una distanza totale di 6 milioni di km, con oltre 100.000 cicli di ricarica utilizzando diverse tipologie di ricarica in tutto il mondo.
1.000 persone, tra collaudatori, tecnici e ingegneri parteciperanno ai test, che sono iniziati ancora diversi mesi fa con una fase digitale, in cui sono stati percorsi "virtualmente" oltre 10 milioni di km simulando il comportamento di Taycan in pista ma non solo. Come sappiamo, la vettura promette grandi prestazioni (0-100 km/h in 3,5 secondi) e un'autonomia di 500 km (ciclo NEDC) ottenibile in modo ultra-rapido grazie ad un'architettura a 800 V: in presenza di colonnine ad alta potenza (350 kW) sarà infatti possibile percorrere 100 km con l'energia ottenuta da soli 4 minuti di ricarica.
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Qui il video:
https://www.youtube.com/watch?v=92RCVbOzoXc&feature=youtu.be&fbclid=IwAR1Ovnid2NIhCoTyoR8qsYSBJgLSwn3wJdfz9sSrZ9qsbg54V8hMwWRsiEE