
10 Giugno 2019
Mazda3 2019: prezzi e allestimenti per l'Italia. Al via le prevendite della nuova Mazda3, la quarta generazione della compatta giapponese che arriverà nelle concessionarie italiane a partire da marzo 2019 con lo speciale Celebration Pack, un pacchetto di accessori e servizi riservato ai primi 350 esemplari destinati al nostro Paese.
La nuova Mazda3 si configura come il manifesto - stilistico e tecnologico - della "nuova era" del marchio, adottando diverse novità. Si comincia con la piattaforma modulare Skyactiv-Vehicle Architecture, passando per il Kodo Design (con linee tese ed essenziali ispirate al concept Kai) e per i nuovi motori diesel e benzina, con l'introduzione del mild-hybrid e l'annuncio dell'innovativa tecnologia SKYACTIV-X con accensione a compressione (in arrivo a giugno 2019).
Due i motori disponibili al lancio, entrambi omologati secondo la normativa EURO 6D TEMP: il 2.0 benzina SKYACTIV-G M HYBRID da 122 CV con sistema di disattivazione dei cilindri e il 1.8 diesel SKYACTIV-D da 116 CV e 270 Nm di coppia massima, disponibile tra i 1.600 e i 2.600 giri/min.
A partire da oggi, 13 dicembre, sono disponibili i listini relativi al motore diesel 1.8 SKYACTIV-D da 116 CV, disponibile con cambio manuale a 6 rapporti o automatico sempre a 6 marce.
1.8L SKYACTIV-D 116 CV EVOLVE 6MT: 25.400 euro
1.8L SKYACTIV-D 116 CV EXECUTIVE 6MT: 26.100 euro
1.8L SKYACTIV-D 116 CV EXCEED 6MT: 27.700 euro
1.8L SKYACTIV-D 116 CV EXCLUSIVE 6MT: 29.350 euro
La versione 2.0 SKYACTIV-G M HYBRID (listino e dati tecnici saranno diffusi da gennaio 2019) partirà invece da 23.200 euro per la versione Evolve, ovvero 2.200 euro in meno rispetto al diesel.
La nuova gamma Mazda3 si articola in quattro allestimenti. Di serie fin dalla versione Evolve troviamo i sistemi di assistenza alla guida i-ACTIVSENSE tra cui la frenata automatica con riconoscimento dei pedoni e dei ciclisti, il sistema di mantenimento della carreggiata, il Cruise Control Adattivo con controllo della distanza di sicurezza, i fari anteriori Full LED con controllo automatico degli abbaglianti, il sistema di monitoraggio posteriore del veicolo, il riconoscimento della stanchezza del guidatore e il lettore dei segnali stradali. Oltre a questo, Evolve prevede cerchi in lega da 16”, climatizzatore automatico bi-zona, sensori di parcheggio posteriori, sistema di infotainment con display a colori da 8,8” (con Apple Carplay e Android Auto), navigatore e impianto audio Mazda Real Stage con 8 altoparlanti. Infine la dotazione di serie comprende la nuova generazione del sistema di controllo dinamico dell’auto G-Vectoring Plus.
Una dotazione di serie dunque decisamente ricca, che si amplia ulteriormente nella versione Executive: in aggiunta, rispetto a Evolve, troviamo cerchi in lega da 18”, vetri posteriori scuri, sensori di parcheggio e Smart Key. Per avere una dotazione di ADAS ancora più evoluta occorre passare all'allestimento successivo Exceed, che comprende il nuovo sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore (dotato di telecamera e LED a infrarossi per monitorare le espressioni del viso del guidatore), l’avviso di pericolo anteriore in uscita dagli incroci, la frenata automatica posteriore, la funzione Traffic Jam (Cruise & Traffic System) per il Cruise Control Adattivo (agisce su sterzo, freni e acceleratore nella guida in colonna) e i fari a matrice di LED dotati di 20 blocchi indipendenti.
Il top di gamma Exclusive completa la ricca dotazione con rivestimenti in pelle, sedile di guida regolabile elettricamente, memoria per sedili, head-up display (unica vettura nel segmento a proiettare sul parabrezza le principali informazioni di guida) e impianto audio Bose da 12 altoparlanti con amplificatore digitale.
Il pacchetto Celebration Pack (valore 2.000 euro) è incluso sulle prime 350 vetture che arriveranno Italia, e prevede: programma di servizi integrati Mazda Best5 (che estende la copertura dai guasti imprevisti della vettura fino a 5 anni e 200.000 Km) e ServicePlus Essence (che include i primi 5 tagliandi di manutenzione programmata), oltre ad una personalizzazione dedicata.
Mazda3 2019 sarà la prima ad accogliere la nuova tecnologia mild-hybrid M HYBRID, che permette al motore a benzina 2 litri da 122 CV di essere affiancato da un piccolo motore elettrico e da una batteria agli ioni di litio da 24V. La vettura è dotata di un sistema di rigenerazione dell'energia in frenata, energia che viene impiegata per migliorare le prestazioni del motore ai bassi regimi, riducendo al contempo i consumi in ambito urbano. Il merito va anche al sistema di disattivazione dei cilindri che spegne due dei quattro cilindri quando non si chiede una coppia elevata.
Il nuovo motore SKYACTIV-D 1.8 da 116 CV, già presente sul restyling di Mazda CX-3, si distingue per l’utilizzo di iniettori piezoelettrici ad alta pressione, per la turbina a geometria variabile e per il rapporto di compressione di 14,8:1. I consumi medi dichiarati nel ciclo WLTP parlano di 4,1 litri di gasolio ogni 100 km (emissioni di CO2 di 107 g/km). Assente, perché non necessario, il sistema SCR.
Infine, a giugno 2019 (listino e dati tecnici disponibili dalla primavera) arriverà il tanto atteso motore 2.0 SKYACTIV-X, l’unico motore a benzina al mondo in grado di funzionare per buona parte del suo campo di impiego con accensione a compressione, tipica dei motori a gasolio. Questa soluzione, secondo Mazda, somma i vantaggi di un motore diesel a quelli di un benzina:
una superiore risposta dell’acceleratore, consumi contenuti e un motore lineare, silenzioso e dalle basse emissioni grazie all’esclusiva tecnologia Mazda SPCCI (Spark Plug Controlled Compression Ignition).
Commenti
Che non si accartoccia e non si scompone al minimo tamponamento
Mah
Ad oggi non si sa ancora niente sui reali valori di emissioni di questi Skyactiv-X. Si sa invece che questo famigerato 2.0 TB 190CV è in grado di sviluppare soltanto 230 Nm di coppia. Per fare un paragone, un attuale Firefly 1.3 180CV sviluppa 270 Nm (più o meno quanto un vecchio 1.9 JTD).
Per adesso non sono minimamente impressionato dalle prestazioni, anche se l'accensione per compressione del benzina è di per sé molto curiosa ed interessante.
Non male, anche se avrei sperato in una versione un po' più sportiveggiante a livello di assetto e magari di motore (un 150/170 cv magari)
non è più bella da d10
però lo skyactiv mi intriga
È una Bravo
A me non dispiace ...
Il ritorno delle culone
Di tre quarti mi ricorda l'alfasud
Non la comprerei mai, tuttavia è molto bella =)