Una partnership europea con Waymo sarebbe nei piani di Volkswagen, intenzionata a collaborare con la divisione di Alphabet-Google nel settore dei servizi della mobilità. A riportarlo è la rivista tedesca Manager Magazin, affermando che il CEO dell'azienda, Herbert Diess, vorrebbe investire 12 miliardi di euro per acquisire una quota del 10%, manovra che al momento non sembrerebbe essere supportata dal consiglio di sorveglianza.

Attualmente Waymo collabora con FCA e Jaguar Land Rover, accordi che potrebbero essere rivisti nel caso ci fosse un via libera con Volkswagen che, tra le altre cose, sfrutterebbe la presenza del colosso statunitense per sviluppare la guida autonoma. Secondo indiscrezioni gli americani avrebbero già dato la loro disponibilità, ricordando che nelle scorse settimane hanno festeggiato il traguardo dei 10 milioni di miglia percorse su strade pubbliche dal 2009, in attesa del primo servizio commerciale senza conducente previsto a fine anno a Phoenix.

Sempre nell'ambito della mobilità futura, Volkswagen aprirà nuovamente il portafoglio per la produzione delle batterie in Europa con l'azienda coreana SK Innovation, che verranno equipaggiate sui futuri modelli con logo I.D., con il primo che sarà in vendita a partire dall'inizio del 2020. Dunque si espande il numero di partner, segnalando che finora il Gruppo si è affidato ad altre aziende coreane come LG Chem e Samsung SDI.

Recentemente Volkswagen ha dato il via alla costruzione della prima fabbrica di auto elettriche ad Anting, vicino a Shanghai, struttura dove i veicoli saranno realizzati sulla piattaforma MEB. L'impianto sfornerà i primi modelli dal 2020, con la Cina che giocherà un ruolo chiave in merito alla strategia di elettrificazione, che vedrà il lancio di 50 modelli 100% elettrici entro il 2025 in tutto il mondo.