Anche Skoda sta sperimentando l'utilizzo dei droni all'interno del proprio sistema produttivo: annunciati i primi risultati di un progetto pilota avviato lo scorso maggio nell'ambito della trasformazione dello stabilimento ceco di Mladá Boleslav secondo i criteri dell'Industria 4.0.

Il progetto, frutto di un investimento di 200.000 euro, prevede che un drone - realizzato in collaborazione con la società ceca Robodrone - presti servizio nel reparto logistico dello stabilimento, sorvolando per identificare e conteggiare i container liberi. Una sorta di inventario assistito, nel quale le informazioni vengono inviate ai sistemi informatici del reparto logistico Skoda, che in seguito li rielaborano.

Il drone è basato sul modello "Kingfisher" di Robodrone, è dotato di 6 rotori e può volare fino a 20 km/h, trasportando un carico massimo di 5 kg. La sua "navigazione" si affida non solo al GPS (non abbastanza preciso per poter determinare la posizione dei container) ma anche alla tecnologia LiDAR (un sensore di questo tipo è in grado di catturare circa 300.000 immagini al secondo): in questo modo viene creata una mappa 3D, che permette al drone di muoversi in sicurezza grazie anche ad un algoritmo appositamente sviluppato da Skoda per questa applicazione.

Secondo le previsioni di Skoda, nel medio termine il drone sarà in grado di raggiungere la propria postazione di ricarica in maniera totalmente autonoma.