
16 Apr
18 Settembre 2018 151
Finalmente è arrivato! Audi e-tron è stato presentato in anteprima mondiale poche ore fa a San Francisco. Dopo mesi di anticipazioni, anche il costruttore tedesco può disporre della sua arma per contrastare Jaguar I-Pace, Mercedes EQC e Tesla Model X. Si tratta del primo SUV elettrico dei Quattro Anelli, che sarà disponibile in Europa entro la fine dell’anno con un listino prezzi a partire da circa 80.000 in Germania, mentre per i clienti che hanno già effettuato il preordine ci sarà la possibilità di aggiudicarsi la Edition One, serie limitata di 2.600 esemplari.
Sotto la carrozzeria del crossover trova posto la prima generazione del powertrain elettrico secondo Audi: due motori elettrici erogano complessivamente 408 CV di potenza massima (300 kW) e 664 Nm di coppia, disponibili in soli 250 millesimi di secondo. Numeri che permettono al SUV di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi, raggiungendo una velocità autolimitata di 200 km/h. Il tutto considerando un peso non certo "piuma": solo le batterie contano per circa 700 kg sulla massa totale del veicolo, che dunque supera di slancio le due tonnellate. Nonostante questo, i tecnici Audi hanno lavorato per ottenere una distribuzione dei pesi ottimale (50:50 tra avantreno e retrotreno).
Il pacco batterie, da 95 kWh di capacità e tensione nominale di 396 Volt, è costituito da 36 moduli di celle agli ioni di litio che si presentano come alloggiamenti in alluminio a forma di parallelepipedo. Ogni modulo contiene dodici celle “pouch” (a sacchetto), dotate di un rivestimento esterno flessibile in materiale plastico rivestito in alluminio. Queste celle garantiscono una lunga durata a fronte di una maggiore densità di potenza ed energia. La batteria, integrata nel pianale, viene "custodita" in un'intelaiatura e protetta nella parte inferiore da una massiccia lastra di alluminio. Il telaio consente inoltre di incrementare la rigidità torsionale della vettura.
e-tron può essere ricaricata mediante colonnine AC con potenza standard fino a 11 kW o, optando per un secondo charger, a 22 kW. In Europa i proprietari della vettura potranno accedere così a oltre 65.000 punti di ricarica pubblici. Per l'80% di questi, Audi offrirà un sistema di pagamento integrato che permette di accreditare il pagamento della ricarica sul profilo myAudi, sul quale si deve sottoscrivere un piano di ricarica individuale. Inizialmente occorrerà una scheda fornita da Audi, mentre in futuro l'operazione sarà possibile semplicemente tramite app.
Per ricaricare Audi e-tron sono previsti due diversi cavi elettrici: uno per prese domestiche da 230 Volt con potenza di ricarica fino a 2,3 kW e l’altro per prese trifase da 400 Volt con potenza sino a 11 kW. Con quest’ultimo cavo la batteria di Audi e-tron si ricarica completamente in circa otto ore e mezza. A questi si aggiunge il sistema connect, che permette di ricaricare a 22 kW (disponibile nel 2019 scegliendo un secondo caricatore a bordo della vettura).
Infine, Audi e-tron è predisposto per la ricarica fast a 150 kW, che permette di ricaricare completamente la vettura in circa 30 minuti, l'ideale durante i lunghi viaggi. Audi è promotore della ricarica rapida in quanto parte del consorzio Ionity, che sta provvedendo ad installare centinaia di punti di ricarica ultraveloce in tutta Europa (400 entro il 2020).
Audi e-tron il Marchio porta al debutto la trazione integrale quattro elettrica: analogamente alla trazione integrale quattro con tecnologia ultra, il secondo assale (in questo caso l’anteriore) può essere attivato in modo predittivo tutte le volte in cui il conducente richiede più potenza di quanta il motore elettrico posteriore possa fornirne oppure, proattivamente, prima che la motricità si riduca a causa del fondo sdrucciolevole (o nella guida impegnata in curva).
Il design resta fedele al prototipo e dispone dell’ultimo linguaggio stilistico introdotto sui recenti modelli: gli elementi aerodinamici tipici di un'auto elettrica (la calandra "piena", l'assenza dei terminali di scarico e i cerchi ottimizzati) ci sono, ma le forme complessive non si discostano troppo da quelle degli altri SUV della Casa, in particolar modo Q8 (leggermente più grande) e Q3 (40 cm più compatto).
Le lamiere delle fiancate sottolineano la presenza della trazione integrale quattro (per la prima volta "by wire", ovvero senza la presenza di organi meccanici a connettere i due assi) e le proporzioni generali sono quelle di un crossover tradizionale.
I clienti potranno scegliere fino a dodici finiture esterne, compresa la speciale Antigua Blue abbinabile a quella speciale Orange delle pinze freno e del logo e-tron disposto sulla presa di ricarica.
Le dimensioni del SUV vedono una lunghezza di 4,9 metri, una larghezza di 1,93 metri e un passo di 2,93 metri, oltre a una capacità del bagagliaio di 600 litri che può aumentare fino a 1.725 litri con sedili abbattuti. Se all’anteriore vengono proposti dei gruppi ottici a LED appuntiti con quattro linee orizzontali nella parte inferiore, nel retrotreno è disposta invece un'unica striscia di LED come su Mercedes EQC, insieme allo specifico alettone per migliorare l’efficienza aerodinamica.
Audi e-tron è la prima auto di serie al mondo con specchietti virtuali. Gli interni, proposti con la stessa impostazione dei modelli A6, A7 e A8 con doppio schermo del sistema MMI Touch da 10, 1 e 8,6 pollici, possono essere equipaggiati con gli specchietti esterni virtuali dotati di due telecamere installate alle estremità che registrano le immagini che possono essere visualizzate su degli schermi OLED posizionati nella zona tra le portiere e la plancia. Una soluzione che non solo riduce la larghezza di 15 cm, ma riduce anche il Cx di 0,07 (equivalente a 35 km in più di autonomia nel ciclo WLTP). Sono tre le visualizzazioni possibili di questo optional: per la marcia in autostrada, in fase di curva e per il parcheggio.
La strumentazione viene gestita dal Virtual Cockpit full HD (risoluzione 1.920 x 720 pixel), con versione Plus disponibile su richiesta che consente di registrare il conducente e altre quattro persone per utilizzare il veicolo sbloccando le serrature con uno smartphone Android. In totale sono previsti fino a 400 parametri legati all’infotainment, al comfort e alle regolazioni del mezzo.
In Germania Audi e-tron è dotata di serie del sistema di navigazione MMI plus che supporta lo standard di trasmissione dati LTE Advanced e integra un hotspot WLAN per i dispositivi portatili dei passeggeri. La connessione viene sfruttata soprattutto per la navigazione, che offre suggerimenti intelligenti per le destinazioni sulla base dei tragitti effettuati. Il calcolo del percorso viene eseguito sia on-board, sia on-line mediante i server del provider di servizi di navigazione e cartografici HERE, utilizzando i dati in tempo reale del traffico.
Con l'app myAudi, l'auto è connessa anche per gestire da remoto alcune funzioni, tra cui l'invio delle destinazioni dal navigatore dello smartphone a quello dell'auto, oppure la pianificazione dei processi di carica e la pre climatizzazione del veicolo. Con il modulo Car-to-X, infine, le Audi connesse comunicheranno tra loro.
Seguendo le orme di Tesla, anche Audi e-tron (da metà 2019), consentirà di aggiornare la vettura tramite OTA. In realtà, Audi parla di una funzione che permette di "prenotare online delle funzioni supplementari del veicolo": sarà possibile, ad esempio, l’upgrade che trasforma i proiettori a LED in proiettori a LED Matrix con anabbaglianti adattivi, oppure l’acquisizione di sistemi di bordo ausiliari o servizi d’infotainment supplementari quali la radio digitale DAB e l’Audi smartphone interface.
L’assetto prevede delle sospensioni con schema multilink a cinque bracci su entrambi gli assi, con altezza da terra di 76 mm che può essere aumentata di 35 o 50 mm a seconda del tipo di guida e della superficie su cui si sta guidando. Così come gli specchietti, a ridurre la penetrazione aerodinamica ci pensano le Adaptive air suspension, una combinazione tra molle pneumatiche e ammortizzatori regolabili (di serie). Dopo essere state attivate, l’assetto viene ribassato per un massimo di 26 millimetri rispetto alla configurazione standard (a partire da 120 km/h). Stesso scopo per cui sono stati ottimizzati i cerchi in lega da 19 pollici, con pneumatici da 255/55 con ridotta resistenza al rotolamento e scritte incise anziché in rilievo per i fianchi aerodinamici.
Mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select è possibile modificare il comportamento della vettura spaziando attraverso sette profili. A seconda del programma di marcia selezionato, la vettura privilegia il comfort, l’efficienza o la sportività, armonizzando la taratura delle sospensioni pneumatiche adattive, di serie.
Audi e-tron propone i più recenti sistemi di assistenza alla guida avanzati, inclusi nel pacchetto Tour: questo comprende un sistema traffic jam adattivo, in grado di regolare le dinamiche longitudinali e trasversali dell’auto nell’intero range di velocità, aiutando il guidatore a mantenere la vettura in carreggiata, seguendo i veicoli in coda e mantenendo la distanza di sicurezza.
Il sistema riconosce inoltre la segnaletica orizzontale, i veicoli sulle corsie adiacenti e l’auto che precede, anche in prossimità di cantieri e restringimenti della carreggiata.
Gli ADAS su e-tron funzionano in abbinamento all’efficiency assistant: la vettura accelera e frena in modo predittivo per sfruttare al massimo il sistema di recupero dell'energia, analizzando i dati dei sensori, la navigazione e la segnaletica stradale.
Presente infine un sistema di visualizzazione 3D con prospettive liberamente selezionabili. Il parcheggio oggi è semi-automatico (il conducente deve gestire acceleratore, freno e inserire il rapporto, ma in un momento successivo verranno introdotti il Remote Park Pilot e il Remote Garage Pilot: sistemi che guidano Audi e-tron in un parcheggio o in un garage ed eseguono anche le manovre di uscita, il anche da remoto.
Con e-tron Audi dà una spinta alla propria gamma elettrificata, che entro il 2025 offrirà 12 vetture completamente elettriche oltre ad una serie di ibride plug-in: il costruttore di Ingolstadt prevede che questi veicoli, a regime, costituiranno circa un terzo delle vendite globali del marchio.
Il prossimo modello totalmente elettrico sarà la versione di serie di e-tron Sportback (in arrivo nel 2019), ma presto la gamma si amplierà con altre vetture, sia Sportback sia Avant, dalle compatte alle berline.
Questi modelli nasceranno su un totale di quattro piattaforme.
Previsti, infine, un modello pensato espressamente per il mercato cinese (forse la variante elettrica di Q2) e una nuova gamma di vetture ibride plug-in.
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Commenti
Speriamo non prenda mazzate dalla Kona anche questa.
Batteria da 95 kW/ora e 400 km con prezzo che parte da 80.000 non sono il massimo dell'efficenza.
La kona con batteria da 64 fa circa 427 km reali e costa 40.000 con finiture da utilitaria ma buonissima autonomia.
Jaguar I pace batteria da 90 fa reali 350 km e costa 80.000 una fregatura abissale!!!
Credo che model 3 abbia la strada spianata!
Per ma questa é un obrobrio, molto meglio la Mercedes.
Uno che scrive un commento superficiale come "che noia le Audi uguali da vent'anni" dirmi che non ne capisco una mazza di auto mi fa sbellicare! Ciao bello!!
Si stava parlando di combustione interna, quindi non ho preso in esame altri fattori, ma se vuoi farlo tanti caxxi, non me può fregare di meno...
Certo perché L'inquinamento si riduce solo ai gas di scarico.
I SUV sono più inquinanti delle microcar. È un dato di fatto.
15 km in meno, guidando pian piano con climatizzatore spento. Tesla non dichiara autonomie farlocche e comunque come efficienza sono messi male i tedeschi. Tesla ha i sedili in pelle di serie, come pacchetti spendi al massimo 20 mila euro. Cosa c'entra il peso dell'auto con l'autonomla? Una mazza.
Solo l'audi q2 riesce a essere più brutta.
Il senso di non avere veri specchietti ma telecamere comunque così tanto sporgenti ?
Potrei capire se la guida fosse esclusivamente autonoma.
La 75 ha una automina simile alla 95 dell'Audi? Ma che ti fumi? La model x pesa anche di più Dell Audi e pretendi la Stessa autonomia con la 75?
Tesla dichiara automine farlocche.
La jaguar è una 95 e dichiara come l Audi ma la Jaguar nel test di quattroruote ha fatto solo 15km in meno di tesla quindi... Poi anche tesla ha vari pacchetti come gli interni in pelle e il pacchetto guida autonoma che fanno circa 10k di optional
80 mila euro? Cosa ti danno di base? Una model X 75D a 100 mila euro la prendi full optional con tecnologie allavanall'avan. Anche le prestazioni sono piuttosto scarse, probsbprobabi a causa del surriscaldamento delle batterie. Tesla comunque non fallirà, anzi stanno vendendo moltissimo. Voflio vedere cosa faranno con questa e-tron, sarà un fiasco come quella uscita qualche anno fa? Vedremo
Si parlavo principalmente del sinistro, il destro grazie alla distanza è più immediatamente inquadrabile
Ma solo per questa auto!
A quanto pare, il peso delle batterie annulla tutto :D.
Penso che lui si riferisse al paradosso che, così tanti studi sull'aereodinamica, un motore così potente e per aggiunta elettrico, abbia uno 0-100 straordinariamente basso.
Che poi è pienamente godibile eh...
Non ho capito ma non fa nulla ;)
"devi abbassare di più lo sguardo ... Inoltre sono anche più vicini"
Forse quello di sx ma non quello di dx. Anch'io su quello a sx nutro dei dubbi anche se confido nel fatto che abbiano fatto delle prove, anche perchè devono superare le legislazioni vigenti per poter essere utilizzati.
Comunque sono i primi e credo che in futuro ci saranno degli affinamenti anche se la guida autonoma potrebbe renderli superflui ;)
p.s.
Io per dire li avrei visti meglio sulla plancia, all'incrocio coi montanti anteriori.
https://www.motor1.com/news/251375/audi-e-tron-virtual-mirrors/
https://uploads.disquscdn.c...
bella bella, 48 euro per meno di 400km, più di 80.000 euro, venghino fessi venghino
Non userei "sicuramente" con tanta scioltezza. Perchè dagli studi del 2017 di quella stessa organizzazione che scoperchiò il dieselgate, si evince un'altra realtà:
"A new study by the independent research organization International Council on Clean Transportation compiles the test results for 541 Euro 5 and Euro 6 diesel passenger cars. For Euro 6 vehicles, the average real-world level of nitrogen oxide (NOx) emissions is 4.5 times above the Euro 6 limit. Only 10% of Euro 6 cars outperform the Euro 6 limit, while the rest of vehicles exceed the Euro 6 standard by up to 12 times."
https://www.theicct.org/news/road-tested-sep2017-press-release
(E poi, tra parentesi, è ovvio che è meno efficiente un veicolo enorme con il relativo peso da portare in giro, rispetto ad un'auto più piccola, soprattutto in città)
Lato opposto, ma stessa altezza (appoggiato al vano posacenere che in quel frangente è l'unica volta che mi è servito :D). Ed è più scomodo, perché appunto non devi solo spostare lo sguardo a dx o a sx (come per i normali specchietti) ma devi anche abbassarlo.
Non direi, a occhio devi abbassare di più lo sguardo (gli specchietti normalmente stanno sopra la linea del finestrino, questi schermi stanno sotto). Inoltre sono anche più vicini, quindi devi ruotare la testa/lo sguardo di un angolo maggiore per guardarli rispetto ai classici specchietti.
Parliamoci chiaro, non è che devi girare il collo a 180° stile esorcista... ma comunque a sensazione direi più scomodo e distraente. Poi appunto, bisogna testare.
Dipende... il mio SUV Euro 6 sicuramente inquina meno di una segmento b Euro 4.
Il discorso è un po' più articolato, dire solo: "è più grosso e quindi inquina di più" non serve a niente.... mandacela una microcar in autostrada a 130 Km/h, col motore appallato a 3500 giri/min. e poi vediamo chi emette più gas di scarico in un tragitto di uguale lunghezza...
Scusa eh, io non sono un amante di Audi, ma dire che non c'è innovazione qui...
Hanno creato da zero una vera concorrente di Tesla, con ottime prestazioni, ottime batterie e, soprattutto, hanno costruito una fabbrica di motori elettrici da zero in tempo record per chi fino a ieri osannava il Tdi.
Grazie, fanno parte della stessa gamma.
Premio alla genialità.
sono tutte identiche
dalla classe C alla classe S
Dalla serie 3 alla Serie 7
Finalmente un'auto elettrica dall'estetica "normale"!
Le Renault più recenti hanno lo stesso disegno dei fari posteriori.
As esempio Koleos, Talisman e Megane. È questo il "family feeling".
I suv più venduti sono auto normali rialzate, con motori di auto normali. Per fortuna non siamo in America e non abbiamo i pickup.
Veramente il retro della nuova Megàne con la precedente non c'entra niente.
Idem la Nissan Micra.
Così come l'Opel Astra G dall'Opel Astra H, e la I.
Non è vero:
Renault ha il disegno dei fari a C da anni;
Opel ha i fari ad L rovesciata.
Ogni casa ha il proprio elemento distintivo.
Le Audi hanno la calandra con quelle forme, le Alfa Romeo il trilobo, le BMW il doppio rene, le Mercedes i listelli orizzontali. Non ci vedo nulla di male.
AH! Ma allora è possibile fare un mezzo elettrico e renderlo gradevole esteticamente (ogni riferimento a quell'obbbbbrobbbbbrio presentato da Mercedes è VOLUTO) ...
È un SUV, non una RS6. Le batterie che hanno il loro peso e non si può confrontare con un'auto a benzina.
Magari l'avessi io una macchina con 408 CV e 664 Nm di coppia!
Quando Tesla, qualche anno fa, provò ad introdurli negli Stati Uniti non glielo lasciarono fare ma ora che la proposta arriva dai grandi marchi, qualcosa mi dice che qualcosa cambierà ;)
In effetti io un Suv che non fa 0-100 in 3.9 non lo prenderei manco in considerazione, cioè poi quando vado in giro con gli amicetti mi danno la paga con la A3 e la Golf.
Inoltre non riuscirei ad arrivare al supermercato in tempo per le promozioni, sai che smaronata...
Ragazzi certe volte siete un pò ridicoli, senza contare che mi piacerebbe sapere in quanti hanno una macchina che ci mette meno di 5.7 nello 0-100....
Hai ragione la Stelvio è sto capolavoro
Ahahahah
ho letto che l'edition one adotterà gli specchietti con telecamere quindi credo che sul modello base non ci siano. quanto alla legge non saprei
2400 Kg.
vatti a vedere come era la calandra prima
la tesla è uguale eh grossa, pesante e con uno schermone.
la jaguar si distingue in questa categoria
Vuoi mettere la Alfa Romeo con le Audi? Ma... Pffft... PFFAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!
Ritenta, sarai più fortunato.
Dubito fortemente che gli specchietti da noi potranno essere virtuali con telecamere.
Da noi proporranno i classici, così come in altri mercati UE etc.
tolta la xc40 con quel terzo montante... troppo giocattolosa e brutta
che macchina. bella fuori perchè mi ricorda la linea della velar (un misto tra suv e sw) e dentro, beh, è stuperda.
mi piace l'intenzione di non seguire tesla con le prestazioni che poco si addicono ad un suv (elettrico o endotermico che sia tolte alcune accezioni giustificate dalla linea sportiva come q8, x6, stelvio, macan, cayenne, velar, fpace)
batteria e velocità sono al top così come il prezzo inferiore di almeno 25-30k alla p100d model x
insomma ora mancano solo le colonnine di ricarica
le mercedes e le mbw non sono tute uguali, le audi non le riconosci sembrano tutti strech dello steso modello
Che noia le Alfa tutte con il triangolo con la punta in basso davanti...
ormai audi è quella con meno family feeling tra le tedesche. hai visto le bmw e mercedes? sia dentro che fuori sono fatte con lo stampino mentre in gamma audi hanno distinto sportive, berline, suv, compatte